Intel ha appena rivelato i suoi piani relativi a processori e piattaforme per notebook e netbook nel terzo trimestre del 2009: dai notebook Calpella ai netbook Pinetrail.
La piattaforma Calpella, di cui vi abbiamo già parlato più volte, sostituirà Centrino 2/Montevina nel terzo trimestre 2009. Destinata ai PC portatili di dimensioni comprese tra 14 e 18.4 pollici con un prezzo superiore ai 1200 dollari, nei primi mesi Calpella andrà ad equipaggiare i modelli con configurazione top di gamma, affiancandosi alla piattaforma Montevina.
E' facile prevedere che, per via dell'ingresso dei primi notebook Calpella, i PC portatili basati su piattaforma Montevina subiranno un consistente taglio di prezzi volto a liquidare le scorte di magazzino. Calpella si compone di chipset Ibexpeak-m e processori a 45nm basati su architettura Nehalem, Auburndale (sostituti degli attuali Core 2 Duo) poi cancellati e Clarksfield (sostituti delle attuali CPU Core 2 Quad), nomi in codice sotto i quali si celano i primi Core i7 mobile.
L'offerta di CPU Nehalem si articolerà come di consueto su tre linee di prodotti: CPU XE Core 2 Extreme a 1054 dollari (per 1000 unità ordinate), Core 2 Quad P2 a 546 dollari e Core 2 Quad P1 a 364 dollari. Sarà necessario attendere il primo trimestre 2010 per poter invece provare le CPU Arrandale con processo produttivo a 32nm. Dalle ultime indiscrezioni emerge che Quanta Computer, Compal Electronics, Wistron, Pegatron Technology, MSI, Elitegroup Computer Systems (ECS), Mitac Technology e Clevo sono già pronti per produrre in grossi volumi computer portatili con Calpella, sin dal suo lancio nel terzo trimestre, anche se la maggior parte dei PC portatili Calpella farà il suo ingresso sul mercato solo nel primo trimestre del nuovo anno.
Pur in mancanza di notizie ufficiali al riguardo, prima dell'arrivo di Calpella, Intel dovrebbe lanciare un aggiornamento della sua piattaforma Centrino 2, Montevina Plus, che porterà un migliore supporto per l'alta definizione e nuovi processori Penryn che supereranno il limite dei 3GHz di frequenza di clock.
Come si presenterà il panorama mobile all'esordio di Calpella? Il segmento dei portatili da 12 a 13 pollici sarà dominato dalla piattaforma Intel CULV per ultraportatili Thin&Light, votati al risparmio energetico. I prezzi di questi notebook oscilleranno dai 600 ai 1000 dollari. Ricordiamo che Intel CULV è derivata da Centrino 2 e si compone di un chipset Intel GS45 (con sottosistema grafico GMA X4500) e processori Small Form Factor a bassissimo voltaggio (serie SU).
Per quanto riguarda i netbook, la roadmap mobile del chipmaker californiano prevede ancora la combinazione Atom N270 e 945GSE, che continuerà ad essere proposta per i modelli da 8.9 pollici con un prezzo di circa 250 dollari e sistema operativo Moblin v2.
L'accoppiata Atom N280 e chipset GN40 dovrebbe invece costituire la base dei prossimi netbook da 10 pollici. Il condizionale è d'obbligo perché, vuoi per il prezzo vuoi per i consumi superiori, il chipset GN40 non ha suscitato l'entusiasmo dei produttori e gira voce che Intel possa ritirarlo dal mercato per lasciare il posto al tradizionale 945GSE fino a Settembre.
Saltato a piè pari il chipset GN40, l'azienda di Santa Clara potrebbe accelerare il rilascio della nuova piattaforma per netbook Pinetrail, comprendente un chip Pineview a 45nm che integra sullo stesso die CPU e northbridge, abbinato al southbridge Tiger Point. I notebook da 10 pollici saranno venduti presumibilmente ad un prezzo compreso tra 399 e 599 dollari.
Dunque, un programma denso per Intel che prevede di essere presente nell'intero segmento mobile, dai PC portatili, ai netbook, agli ultraportatili con un'ampia varietà di proposte.
