Test
Come nostra consuetudine per valutare le prestazioni complessive del notebook partiremo dai punteggi assegnati al sistema dal benchmark sintetico integrato nel sistema operativo Microsoft Windows 7 (Indice delle Prestazioni di Windows), che in questo caso ci consegna un punteggio di 5.9 che però è ingannevole, in quanto bisogna ricordarsi sempre che esso si adegua alle prestazioni del componente più lento, in questo caso l'hard disk Hitachi.
Gli score ottenuti dagli altri componenti rivelano infatti tutt'altro livello di performance, soprattutto per quanto riguarda la RAM e il processore, ma anche la scheda grafica, che raggiunge 7.0 sul punteggio massimo di 7.9.
Ne possiamo già dedurre una indicazione importante: il Samsung serie 7 Chronos sarebbe in grado di trarre grandi benefici da un upgrade con un drive allo stato solido, magari un SSD della stessa Samsung serie 830 o 840.
Il processore si mette in luce anche in 7Zip e Super Pi. La frequenza elevata, i quattro core fisici che diventano otto core logici con la tecnologia HyperThreading e i 6 MB di cache di terzo livello gli consentono di sfoderare ottime prestazioni in multithreading. La possibilità di raggiungere una frequenza massima di oltre 3GHz (3,3GHz per la precisione) sul singolo core grazie alla tecnologia Intel Turbo Boost lo fa svettare invece nel single threading.
Conferme per le capacità complessive del sistema arrivano dai benchmark sintetici FutureMark delle diverse generazioni, ossia PCMark05, PCMark Vantage e PCMark 7. Da questi test infatti emerge un sostanziale bilanciamento delle componenti, che offrono prestazioni elevate un po' in tutti gli ambiti e più che sufficienti sia allo svolgimento dei task domestici che professionali. Con un notebook del genere non sarà un problema smaltire anche carichi di lavoro impegnativi come la transcodifica ed il montaggio di video in alta Definizione.
Ai vertici della categoria si collocano anche gli score delle varie generazioni di 3DMark grazie all'ottima scheda grafica Nvidia GeForce GT 640M che assicura a chi comprerà questo notebook di poter godere anche degli ultimi titoli videoludici senza dover sottostare a troppi compromessi per quanto riguarda la qualità d'immagine e la risoluzione. Magari non sarà un notebook adatto a un hardcore gamer ma sicuramente è più che sufficiente non solo per il casual gamer che gioca di tanto in tanto ma anche per il player che voglia una macchina versatile da utilizzare prevelentemente per giocare ma anche per altre attività.