Storage

Dell ha adottato per lo XPS 12 lo stesso modello di SSD che già equipaggia lo XPS 13, ossia un'unità Samsung PM830 di tipo mSATA con capienza, nel nostro caso, di 256 GB e interfaccia SATA III a 6 Gb/s, di cui potete leggere un approfondimento tecnico a questo indirizzo. Questo SSD ha la particolarità di essere realizzato completamente da Samsung, sia per quanto riguarda i moduli di memoria NAND Flash realizzati con processo produttivo a 20 nm di tipo Toggle DDR, sia per quanto riguarda il controller S4LJ204X01-Y040, in sostanza un processore a tre core ARM Cortex A9.

Il Samsung PM830 inoltre ha anche capacità di cifratura via hardware con supporto all'algoritmo AES a 256 bit, una funzione molto interessante per il professionista che ha bisogno di proteggere i propri dati sensibili in maniera efficiente. Samsung dichiara per questa unità da 256 GB velocità pari a 500 MB/s in lettura sequenziale e 260 MB/s in scrittura.

SSD Samsung PM830 mSATA

Testando l'unità con HDTune abbiamo ottenuto un tempo medio di accesso pari ad appena 0.1 millisecondi che può assicurare performance ottime in qualsiasi scenario d'uso, ponendo l'unità Samsung al vertice della propria categoria. Grazie a questa unità infatti il Dell XPS 12 si avvia in una manciata di secondi ed esce dallo stand-by in meno di uno.

HDTune

Anche CrystalDiskMark, un benchmark più raffinato, conferma le grandi performance di cui è capace il PM830. Il tool infatti usa dei blocchi di dati incomprimibili di diversa grandezza al fine di misurare le prestazioni in lettura e scrittura random, tipiche dei computer domestici, e non sequenziali come invece accade ad esempio per i server. I risultati sono ottimi in tutti i casi ma lo scenario che ci interessa di più è quello in cui viene fatto uso di piccoli blocchi incomprimibili da 4K con una query depth di 32, in quanto è quello più tipico in ambito consumer, avvicinandosi molto alla situazione reale affrontata quotidianamente dagli utenti dei sistemi operativi Windows che usano file system di tipo NTFS.

Crystaldiskmark

Reti

Lasciamo la sezione di storage per dedicarci al parco connessioni. L'ultrabook convertibile Dell XPS 12 è dotato di connettività WiFi 802.11 b/g/n e Bluetooth 4.0, tramite il chip combo Intel Centrino Advanced-N 6235 su scheda half minicard PCI Express. Si tratta di un modulo di nuova generazione molto interessante che unisce un chip WiFi 802.11n in grado di operare sia nella banda dei 2.4 che dei 5 GHz e uno Bluetooth di tipo 4.0, capace di abbattere significativamente i consumi aumentando così l'autonomia operativa del laptop.

Tra le caratteristiche tecniche salienti di questo modulo è da ricordare soprattutto il supporto alle configurazioni MiMo a 2 antenne e la doppia banda, che consentono una bandwidth pari a 300 MB/s, circa 5 volte più ampia di quella delle normali connessioni WiFi a 54 MB/s, che si traduce in connessioni più stabili e più veloci. Il chip inoltre supporta le funzionalità Intel WiDi (WiFi Display) per il trasferimento di flussi video a display esterni compatibili senza bisogno di connessioni via cavo, MyWiFi, che consente il collegamento diretto con tantissimi device compatibili tra cui video e foto camere, stampanti e media player, per condividere i file senza bisogno di un access point intermedio e Intel Smart Connect, una tecnologia che consente di aggiornare automaticamente i contenuti più importanti e identificare gli access point anche mentre il computer è in stand-by, così da garantire una connessione più rapida all'uscita dallo stato di sospensione.

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