Processore, piattaforma e memoria

Il Dell XPS 12 segue per la piattaforma hardware quelli che sono i criteri stabiliti da Intel per potersi fregiare del brand ultrabook. Anche in questo caso infatti troviamo processori dual core Intel Ivy Bridge ultra low voltage abbinati a unità a stato solido che garantiscono tempi di avvio e uscita dallo standby velocissimi e paragonabili a quelli richiesti da un tablet.

L'esemplare potagonista della nostra recensione è dotato di un Core i7-3517U, recentemente sostituito dal più nuovo i7-3537U. Sostanzialmente comunque non cambia quasi nulla, entrambe le CPU sono infatti appartenenti alla famiglia Ivy Bridge e sono dual core a basso voltaggio. Il 3517U però ha una frequenza operativa pari a 1.9 GHz mentre il suo refresh, 3537U, è salito a 2 GHz. Questo significa che, tramite la tecnologia Intel Turbo Boost, il primo raggiungerà i 3 GHz e il secondo i 3.1 GHz, mantenendo quindi inalterato quel vantaggio di 100 MHz che separa il secondo dal primo.

Ricordiamo che la tecnologia Turbo Boost non può essere assimilata ad un vero e proprio overclock dei core in senso stretto, perché l'aumento del clock rate è sottoposto al rispetto dei limiti del profilo termico definito dal TDP. Soltanto quindi quando il carico di lavoro impegna uno solo dei due core quest'ultimo può raggiungere i 3 GHz, mentre se entrambi sono impegnati a pieno regime non sarà possibile superare la frequenza massima nominale di 1.9 GHz. Con la tecnologia Turbo Boost dunque Intel si è posta come obiettivo primario la massimizzazione dell'efficienza energetica e non delle prestazioni pure dei suoi processori, poiché fa in modo che ciascuna istruzione o gruppo di istruzioni sia eseguita nel minor tempo possibile, in modo che il processore torni in breve tempo allo stato di idle, dove consuma meno.

CPUz Intel Core i7-3517U

Il TDP di entrambi i modelli comunque, grazie al sistema produttivo a 22 nm di tipo Tri-Gate 3D e ai voltaggi contenuti è identico ed è pari a 17 W, comprensivi anche del sottosistema grafico integrato e del controller di memoria.

Processore e memoria sono saldati sulla motherboard

Al fianco del processore invece troviamo come sempre il Platform Controller Hub (PCH) Intel HM77, conosciuto anche col nome in codice Panther Point, che si occupa della gestione di tutte le interfacce di I/O e dell’audio. Il controller della memoria invece come sappiamo è integrato all'interno della CPU e supporta fino a due slot So-DIMM di RAM DDR3 a 1333 o 1600 MHz, per un totale di 32 GB. Il Dell XPS 12 però non può superare un massimo di 8 GB di RAM, perché i moduli sono saldati direttamente al PCB della scheda madre al fine di tenere lo spessore il più contenuto possibile.

Nel caso specifico, il nostro Dell XPS 12 monta moduli di memoria RAM Hynix che lavorano a 1333 MHz così da contenere la produzione di calore e i consumi.

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