Conclusioni
In conclusione, il tablet Ekoore Duke convince per prestazioni e per qualità e il giudizio positivo si estende all'azienda italiana che ha il coraggio di importare soluzioni come queste sul mercato italiano, notoriamente difficile e poco propenso alle novità. Ovviamente le qualità tecniche del Duke sono merito principalmente di Pegatron, la manifattura cinese che realizza buona parte dei tablet e notebook più ambiti, ma che propone anche tablet whitebox di ottima qualità. Tablet che però non potremmo avere il piacere di provare ed acquistare in Italia senza aziende intraprendenti come Ekoore.
Quindi ben venga l'iniziativa italiana se riesce a creare un'alternativa concorrenziale. Dal punto di vista del prezzo, 429 euro per un tablet Tegra 2 non sono la cifra più bassa in assoluto, ma bisogna ricordare che Ekoore Duke monta un modem 3G integrato, una caratteristica che altre marche vi fanno pagare a caro prezzo.
L'assemblaggio e l'attenzione per i dettagli sono all'altezza di tablet di categoria superiore, anche se lo spessore è meno sottile di quello sfoggiato da concorrenti più blasonati. Nessun gap invece per quanto riguarda la dotazione hardware, di altissimo profilo in tutti i comparti, compreso quello dell'intrattenimento multimediale in cui Nvidia può vantare una lunga tradizione. Riprodurre video in formato HD non sarà un problema (anche in formato Full HD 1080p su TV esterno) e si potrà giocare a tutti i giochi 3D per Android, alcuni dei quali ottimizzati per Tegra 2.
