Recensione HP Mini 210In questa recensione approfondiamo caratteristiche e potenzialità del netbook HP Mini 210, uno dei prodotti più interessanti ed innovativi della sua categoria, grazie a nuove finiture e soluzioni di design.


HP Mini 210 rappresenta la terza generazione di netbook Hewlett-Packard, se si escludono alcuni ultraportatili destinati ai professionisti. Le prime indiscrezioni al riguardo erano iniziate a circolare a dicembre 2009, in vista di un prevedibile aggiornamento della gamma di netbook HP con i nuovi chip della piattaforma Intel Pine Trail.

L'annuncio ufficiale della disponibilità del Mini 210 in Italia è avvenuto ai primi di febbraio, seguìto immediatamente da una nostra anteprima corredata da un video dell'unboxing. Già in quell'occasione avemmo modo di fare alcune considerazioni sulla bontà e sull'originalità della progettazione di questo mini-notebook, che approfondiremo oggi in questa nostra recensione.

Rinviando alle prossime sezioni le considerazioni sul design e sulle prestazioni del Mini 210, anticipiamo che il più recente netbook HP, seppure nell'ambito di una generale semplificazione necessaria per contenere i costi, non rinuncia ad una propria identità, costituita da tanti piccoli particolari.

HP Mini 210

Nel momento in cui scriviamo sono quattro le configurazioni di HP Mini 210 per il nostro Paese, tutte equipaggiate con processori Atom N450 single-core a 1,66GHz e hard disk magnetico da 2,5 pollici a 7200RPM, ma differenziate per la decorazione del telaio e per la dotazione di componenti. Si parte dal modello d'ingresso HP Mini 210-1010sl (vx835ea) con schermo antiriflesso e case nero con finitura lucida Black Crystal, proposto ad un prezzo di circa 300 euro.

Con l'aggiunta di 20 euro si può acquistare, invece, un HP Mini 210-1020sl (wf297ea) con verniciatura metal-like blu (Pacific Blue, come l'esemplare recensito) o rosso-arancio (Sonoma Red), e schermo frameless HP BrightView Infinity (il rivestimento del pannello LCD ingloba la cornice con un effetto particolarmente elegante). Caratterristiche del tutto simili può vantare il modello Mini 210-1040sl (vx834ea), contraddistinto da una colorazione Silver con Crystal pattern.

Cover blu del netbook HP Mini 210 1020sl

Bluetooth e batteria a 6 celle sono, infine, le prerogative della versione top di gamma, HP Mini 210-1050sl (wh494ea), anch'essa con finitura Silver Crystal. Comuni a tutti sono invece il sistema operativo Windows 7 Starter Edition, la presenza di 1GB di RAM DDR2-PC2 su un unico banco ed il trackpad multitouch con pulsante on/off e bottoni integrati.

A partire dalla fine del mese di marzo, la lineup di netbook HP per l'Italia si arricchirà di un modello esclusivo per la clientela femminile, HP Mini 210 Vivienne Tam Special Edition, reso inconfondibile dalle farfalle variopinte della decorazione HP Imprint Butterfly Lovers, posate sul guscio esterno e sul desktop del portatile.

HP Mini 210 aperto

Per i lettori più curiosi segnaliamo che il listino americano di HP comprende anche una versione HD con schermo da 1366 x 768 capace di riprodurre film in Alta Definizione nel formato 720p ed una serie di interessanti componenti opzionali, che va dalla scheda di rete 3G Mobile Broadband al ricevitore GPS con software di navigazione, dal processore Atom N470 al modulo di decodifica hardware Broadcom Crystal HD.

 


Specifiche tecniche

Elenchiamo le caratteristiche tecniche del nostro HP Mini 210-1020sl:

  • Processore: Intel Atom N450, 1,66 GHz, cache L2 da 512 KB
  • Chipset: Intel NM10 Express
  • Memoria: 1 GB DDR2-800 (1 x 1024 MB), opera come PC2-667
  • Hard disk: SATA da 250 GB a 7200 RPM
  • Schermo: a LED BID widescreen HP BrightView Infinity WSVGA diagonale 25,6 cm (10,1") con risoluzione di 1024x600 px, 200nits
  • Scheda video: Intel GMA 3150, fino a 256 MB di memoria condivisa
  • Audio: HD audio, 2 altoparlanti stereo con microfono integrato da 1,5W
  • Interfacce: 3 x USB 2.0, 1 x VGA, 1 x Ethernet RJ45, ingresso combinato cuffia/microfono
  • Espansioni: Digital Media Reader 5-in-1 integrato per schede Secure Digital, MultiMedia, Memory Stick, Memory Stick Pro o xD Picture
  • Connettività: LAN Ethernet 10/100BASE-T, WLAN WiFi 802.11 b/g/n
  • Dimensioni: 26,8 cm (lungh.) x 17,8 cm (largh.) x 2,29 cm (A min) / 2,83 cm (A max)
  • Peso: 1,22Kg
  • Batteria: Li-ion a 3 celle (2.55-Ah, 28-Wh), batteria a 6 celle opzionale (2.80-Ah, 62-Wh)
  • Sistema operativo installato: Windows 7 Starter autentico 32 bit
  • Software: Tool di creazione CD/DVD di ripristino, Symantec Norton Internet Security 2009 (live update per 60 giorni), HP QuickWeb, HP QuickSynch, HP QuickStream, HP CloudDrive (in prova per 30 giorni), HP Support Assistant, Cyberlink DVD suite, Arcsoft webcam, HP Games Console con ore di gioco gratuite, HP Connection Manager, Applicazioni Windows Live, Microsoft Internet Explorer, Windows Live Messenger, Adobe Reader, Adobe Flash Player, Microsoft Works e versione di prova per 60 giorni di Microsoft Office Home e Student 2007
  • Altro: tastiera ad isola, ClickPad HP con supporto multitouch, webcam VGA con microfono digitale integrato
  • Garanzia: 1 anno, pick-up and return, parti e manodopera

Unboxing

L'imballaggio del Mini 210 è estremamente semplice ed il contenuto della confezione è scarno, come impone il ferreo disciplinare che l'azienda statunitense si è imposta per ridurre il proprio impatto ambientale. La confezione è compatta e la documentazione interna minima, limitata a due piccoli manuali, un poster d'istruzioni rapide per l'uso della macchina, alcuni fogli di istruzioni per l'assistenza e la garanzia. Per immobilizzare il portatile sono impiegati due supporti di cartone riciclato.

Contenuto della confezione del netbook HP Mini 210

Per un elenco completo del contenuto della confezione e per una descrizione dettagliata dell'unboxing, rinviamo a questo nostro precedente articolo.

 

 


Design e prime impressioni

L'ultima piattaforma per netbook Intel Pine Trail non ha apportato sostanziali miglioramenti alle performance e le attese feature multimediali, ma solo una razionalizzazione e maggiore integrazione fra i componenti. La riduzione dei chip da tre a due implica una minore impronta sulla motherboard ed un profilo termico ottimizzato.

Questi vantaggi sono stati sfruttati dai progettisti HP per realizzare un netbook Mini dal design innovativo. Per la prima volta, infatti, colori e decorazioni della finitura HP Imprint ricoprono non solo il coperchio del portatile ma anche il fondo, che diventa a tutti gli effetti la cover inferiore. Sarà così possibile richiudere il netbook e impugnarlo come un libro durante gli spostamenti da un'aula all'altra, da una stanza all'altra, da un ufficio all'altro.

HP Mini 210 design esterno

Non è solo una questione di finiture. Girate il vostro notebook o il vostro netbook sul lato inferiore e guardate con attenzione. Noterete che il telaio asseconda le forme e le gibbosità dei componenti interni, è perforato in più punti dalle guide delle viti, è costellato di sportellini ed aperture per facilitare l'accesso alla motherboard. La sensazione è quella di trovarci davanti a qualcosa di abbozzato e non ancora rifinito, ma la verità è che finora questo lato veniva totalmente trascurato dai designer perché nascosto alla vista.

Se questo è vero per un desktop-replacement che raramente si stacca dalla scrivania, è invece sbagliato per un netbook o un ultraportatile che passerà la maggior parte della sua vita lontano da un tavolo.

Design del Mini 210

Da qui la consapevolezza che il fondo deve essere curato e rifinito come qualsiasi altro lato della macchina, ma come fare a conciliare le esigenze estetiche con la necessità di consentire un accesso rapido ai principali componenti interni? Hewlett-Packard ha raggiunto la quadratura del cerchio sul Mini 210: il fondo è un unico pannello ancorato alla base per mezzo di ganci azionati da una coppia di pulsanti posizionati nel vano della batteria! Inserita la batteria nel suo alloggiamento si ottiene un design assolutamente omogeneo e lineare, perfettamente liscio, ma bastano due semplici gesti per scoperchiare completamente il fondo e raggiungere la motherboard nel suo complesso per un'accessibilità interna senza precedenti!

HP Mini 210 aperto a libro

HP Mini 210 soddisfa, quindi, due tipologie di utenti che finora erano sempre state agli antipodi, portatrici di esigenze contrapposte e apparentemente inconciliabili: da un lato quelli più trendy, amanti della perfezione estetica (e fra questi buona parte del pubblico femminile), dall'altro curiosi, esperti e smanettoni che non possono rinunciare a dare uno sguardo ai circuiti stampati o ad effettuare qualche intervento di modding o di upgrade.

Nello specifico, il nostro HP Mini 210 presenta una bella colorazione blu ottenuta con un nuovo procedimento di coating che dona un effetto del tutto simile al metallo alla vista ma anche al tocco. Si tratta di una finitura opaca definita metal-like, utilizzata anche nella variante rosso-arancio. I modelli di Mini 210 Crystal Black e Silver, invece, sono ricoperti da una più ordinaria resina lucida.

Cover blu metal-like per il netbook HP 210

Come abitudine sui laptop HP, i dettagli sono curati e ben rifiniti; il logo HP tondo orna lo spigolo sinistro del coperchio e il bordo inferiore della cornice del display, la tastiera con tasti ad isola ha la mascherina coordinata, il touchpad ClickPad nasconde sotto la membrana sensibile i pulsanti di selezione.

Lo stile prosegue quello delle precedenti serie di netbook della famiglia HP Mini, con angoli arrotondati e forme semplici ed equilibrate. Cambiano solo piccoli dettagli, come la levetta di accensione che si sposta sul lato destro ed il profilo a cuneo, che cresce gradatamente dalla parte anteriore verso il fondo, e che consente alla tastiera di avere un'inclinazione più ergonomica. E' originale anche la scelta di posizionare i LED di indicazione direttamente in corrispondenza del componente di cui indicano lo stato: LED d'accensione sullo switch di power-on, LED di carica a fianco del connettore di alimentazione, LED di segnalazione del touchpad nell'angolo superiore sinistro dello stesso e così via.

HP Mini 210 leggero ed elegante

 

 

 


Processore e chipset

HP Mini 210 adotta l'ultima versione della piattaforma Intel per laptop low-cost, conosciuta come Atom Pine Trail, e composta da processore Pineview e chipset Tiger Point. Quest'ultimo ha preso la denominazione commerciale Intel NM10 Express ed è il primo PCH, Platform Controller Hub, un chip che si occupa di gestire periferiche e interfacce da quando la multinazionale di Santa Clara ha inglobato nel die delle CPU Atom le funzioni in precedenza svolte dal northbridge (controller di memoria e grafica UMA).

La configurazione su due chip apporta alcuni innegabili vantaggi rispetto alla precedente piattaforma Atom a tre chip: l'area occupata diminuisce del 60% ed i consumi del 27%, con una riduzione del TDP massimo da 11,8W a 7,6W.

Processore e piattaforma del Mini 210 - CPUz

La maggiore integrazione dei componenti avrebbe dovuto portare benefìci anche sotto il profilo delle performance, ma in concreto le prestazioni di calcolo sono rimaste invariate rispetto alla precedente generazione di processori Atom perché immutata è rimasta la loro microarchitettura: sono ancora processori single-core con esecuzione in ordine e frequenza di 1,6GHz.

Processore Atom N450

Il PCH NM10 gestisce un controller Ethernet LAN 10/100 e una buona varietà di interfacce, tra cui 2 canali SATA 3 Gb/s, fino ad 8 USB 2.0 e un massimo di 4 canali PCI Express x1.

Il controller di memoria integrato nella CPU supporta massimo 2GB di memoria SoDimm PC2-667 su singolo canale, quindi il modulo di RAM Micron 8HTF12864HDZ-800H1 installato sul nostro esemplare di Mini 210 opera ad una frequenza di 333MHz.

  • Capacità modulo: 1 GB (2 ranks, 8 banks)
  • Tipo modulo: SO-DIMM
  • Tipo memoria: DDR2 SDRAM
  • Velocità: DDR2-800 (400 MHz)
  • Ampiezza bus: 64 bitVoltaggio: SSTL 1.8
  • Metodo rilevamento errore: Nessuno
  • Frequenza di aggiornamento: Ridotto (7.8 us), Self-Refresh
  • Timing della memoria: @ 400 MHz 6-6-6-18 (CL-RCD-RP-RAS) / 24-51-4-6-3-3 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP) @ 333 MHz 5-5-5-15 (CL-RCD-RP-RAS) / 20-43-4-5-3-3 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP) @ 266 MHz 4-4-4-12 (CL-RCD-RP-RAS) / 16-34-3-4-2-2 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)

 


Interfacce

La dotazione di porte del netbook HP Mini 210 non riserva sorprese ma è comunque in linea con i migliori prodotti della stessa categoria e sufficiente a soddisfare le esigenze di un utente medio.

Lato anteriore: HP ha spostato le levette di accensione e di abilitazione/disabilitazione posizionate frontalmete sui suoi precedenti netbook per fare spazio alle mascherine dei due altoparlanti integrati;

Lato destro: E' il fianco più ricco di porte e slot. Notiamo nell'ordine il lettore di schede di memoria multiformato Digital Media Slot, compatibile con le schede Memory Stick (MS), MS/Pro, MultiMediaCard (MMC), Secure Digital High Capacity (SDHC) Memory Card (formati standard e large), xD-Picture, seguìto dallo switch di accensione con LED di stato incorporato, e da una griglia di ventilazione. Verso il fondo sono posizionate 2 porte USB 2.0, il connettore RJ-45 con sportellino protettivo ed il foro di aggancio per un eventuale lucchetto di sicurezza;

Lato sinistro: Su questo lato elenchiamo l'unico jack audio combo che funge sia da line-in che da line-out, una porta USB utile per gli utenti mancini, una seconda griglia di aerazione, l'uscita video VGA D-Sub ed il connettore di alimentazione;

HP Mini 210 lato sinistro

Lato posteriore: Il retro del netbook è completamente occupato dalla batteria.

 


Schermo e sottosistema video

Lo schermo montato sull'HP Mini 210-1020sl in prova è prodotto da AU Optronics (modello AUO31D2) ed ha una diagonale di 10,1 pollici con risoluzione WVGA (1024x600 pixel). Il pannello presenta un rivestimento lucido che ingloba anche la cornice esterna (cosiddetto display frameless o BID, BrightView Infinity Display, nella denominazione di HP), con un effetto più elegante e gradevole.

Luminosità (200 nits), contrasto ed angoli di visione sono nella media della sua categoria e consentono una agevole lettura in condizioni standard di luminosità ambientale.

Lo schermo è collegato al sottosistema video Intel Graphics Media Accelerator 3150, che nel nome sembrerebbe fare riferimento ad una qualche parentela con i chip IGP serie 3000 per notebook ma in concreto ha ben poche differenze rispetto alla vecchia GMA 950 impiegata sui precedenti netbook Intel. Gli unici miglioramenti di cui si abbia conoscenza al momento sono il supporto per OpenGL 1.5 e frequenze di clock leggermente superiori.

Scheda video Intel GMA 3150

Per il resto nulla sembra cambiato: non c'è traccia ancora di supporto per le API DirectX10 e soprattutto manca la decodifica hardware del formato H.264, necessaria per consentire ai processori Atom di reggere lo sforzo necessario a riprodurre video in Alta Definizione nel formato 1080p.

Audio

L'audio è affidato al codec IDT 92HD81B1X, un chip progettato specificamente per essere utilizzato su notebook e netbook, perché capace di migliorare la resa degli speakers integrati senza incidere sui consumi.

Il codec processa dinamicamente l'output, livellando il volume ed eliminando i picchi che possono comprometterne il nitore, riduce o elimina del tutto brusii e vibrazioni, migliora la qualità del suono tramite algoritmi di cancellazione dell'eco acustico (AEC), beamforming (BF) e riduzione del rumore (NS).

Il sistema audio dell'HP Mini 210 si compone di due altoparlanti stereo da 1,5W allineati lungo il bordo inferiore, e quindi perfettamente udibili anche a schermo chiuso, di un microfono digitale integrato e di un jack combo per altoparlanti esterni, cuffie o microfono.

Considerando che siamo in presenza di un netbook, possiamo ritenerci soddisfatti della qualità e della potenza dell'audio. Inoltre, anche il Mini 210 beneficia della collaborazione con Beats by Dr.Dre che nell'edizione speciale Vivienne Tam si concretizza addirittura in un software audio ad elevate prestazioni.

Chi si trova spesso in movimento apprezzerà la possibilità di ascoltare la musica immagazzinata sul proprio PC di casa direttamente sul netbook, tramite il software HP MediaStream e qualsiasi player, purché provvisto di supporto per i protocolli Universal Plug and Play (UPnP) e Digital Audio Access Protocol (DAAP).

 


Tastiera e touchpad

La base del netbook HP Mini 210 ha un design pulito e sobrio, a conferma della versatilità di questo prodotto. Il palm rest ha una finitura opaca che trattiene meno polvere ed impronte ed al centro ospita un touchpad di dimensioni generose.

La tastiera dispone di tasti ad isola con mascherina nera lucida, come impone il gusto dominante, ed ha dimensioni ampie, pari al 93% di quelle standard per notebook. I tasti sono ben distanziati fra loro favorendo una battitura veloce e precisa, e nel complesso la tastiera è solida e particolarmente stabile.

HP ha sopperito alla mancanza di tasti di accesso rapido e pulsanti multimediali con una soluzione particolarmente intelligente: questo compito è assolto direttamente dai tasti funzione senza che ci sia il bisogno di tenere premuto il tasto Fn. Sarà quindi possibile aumentare o diminuire la brillantezza dello schermo, avviare o fermare la riproduzione multimediale, abilitare e disabilitare la rete wireless premendo unicamente i relativi tasti funzione.

Tastiera e touchpad

Il touchpad è stato completamente ridisegnato con uno stile più moderno ed è stato dotato di supporto per le gesture multitouch. La sintesi di tutto questo ha preso il nome di HP ClickPad, un touchpad molto raffinato che ha fatto la sua prima apparizione sui notebook top di gamma della serie HP Envy, caratterizzato da un'unica grande superficie sensibile che ingloba al suo interno un pulsante a sfioramento per la disattivazione ed i due bottoni di selezione.

E' un dispositivo di input talmente moderno ed innovativo che sulle prime potrebbe disorientare chi è abituato ad un touchpad più tradizionale.

 


Hard disk e storage

Uno dei punti di forza del nuovo HP Mini 210 è l'hard disk, un modello Seagate Momentus 7200.4 SATA 3Gb/s da 250GB (ST9250410AS), che costituisce il vertice della sua categoria in termini di prestazioni, grazie all'interfaccia SATA II ed alla velocità di rotazione di 7200RPM.

Con un tempo di accesso medio di 4.17ms questo disco magnetico riesce ad offrire una velocità ed una capacità assolutamente inconsuete sui netbook, senza pregiudicare consumi e silenziosità: con un consumo di 0,67W in idle e 1,554W in fase di ricerca, e con una rumorosità di 2,3-2,5 bel, questa unità di archiviazione può vantare un'efficienza migliore di tanti dischi a 5400RPM!

Hard disk Seagate

In aggiunta, è disponibile uno storage online sul servizio ZumoDrive, accessibile tramite l'applicazione HP CloudDrive, purtroppo solo in versione trial per 30 giorni. Seppure l'HDD interno offra spazio a sufficienza per tutti i file degli utenti, tuttavia un disco virtuale sarebbe utile come spazio di condivisione per ridurre la sincronizzazione dati fra desktop e netbook.

HP CloudDrive

Come su tutti i netbook (salvo rarissime eccezioni) è assente un'unità ODD integrata, sempre meno utilizzata perché i supporti ottici stanno cedendo il passo alle memorie Flash. Chi dovesse ancora avere bisogno di un masterizzatore può comunque acquistare un modello esterno.

Networking

La connettività di rete è affidata al controller Ethernet 10/100 integrato nel PCH Intel NM10 e ad una scheda half-minicard Broadcom BCM943225 compatibile con gli standard 802.11b/g/n e collegata a due antenne che corrono lungo la cornice del display.

Non ci sono particolari osservazioni da fare al riguardo se non la possibilità di amministrare anche i profili del networking tramite il software HP Support Assistant, alla voce Risoluzione problemi, Connettività di Rete ed Internet.

HP Support Assistant

 


Comfort e rumorosità

Il minore ingombro sulla motherboard ed il TDP complessivo contenuto della nuova piattaforma Intel Pine Trail influiscono positivamente anche sul comfort d'uso, oltre a contribuire ad aumentare la vita della batteria.

C'è una minore calca di chip sulla motherboard con la conseguenza che si riesce a facilitare il passaggio dell'aria all'interno dello chassis ed a mantenere la temperatura interna su livelli più bassi. La ventola può quindi operare ad un più basso regime di rotazione per una maggiore silenziosità.

Va sottolineato che i progettisti HP hanno previsto due griglie di ventilazione, una sul lato sinistro in corrispondenza della ventola e l'altra sul lato destro, con lo scopo di generare un flusso di aria fresca che attraversa tutto il case. Il raffreddamento del processore, inoltre, è agevolato dal dissipatore che convoglia il calore direttamente verso la ventola.

Tutti questi accorgimenti potrebbero sembrare eccessivi, anche in considerazione del fatto che la piattaforma Atom di ultima generazione è in grado di fare a meno del raffreddamento attivo, ma si riveleranno di fondamentale importanza per poter utilizzare il netbook poggiandolo sulle ginocchia, e più in generale per un uso confortevole durante tutto il ciclo di vita della macchina.

Batteria

Il modello HP Mini 210-1020sl viene distribuito con una batteria a 3 celle da 28000 mWh, che entra perfettamente nel profilo del netbook, alimentandolo per 3:27 ore consecutive con schermo alla massima luminosità, o per oltre 4 ore con uso blando ed impostazioni severe di risparmio energetico.

Batteria del netbook HP Mini 210

Test durata della batteria

Fra gli accessori opzionali è comunque prevista una batteria a 6 celle ad alta capacità, accreditata di 9 ore di durata con MobileMark 2007 Reader.

 


Acessibilità interna

Ci concediamo la licenza di sottolineare ancora una volta l'originalità del design del netbook HP Mini 210 e ci riserviamo di approfondire il disassemblaggio in un articolo dedicato. Il motivo di tanto interesse è che per la prima volta è stato compiuto il tentativo di realizzare il telaio di un netbook usando schemi e soluzioni differenti da quelli che da anni caratterizzano la progettazione dei notebook.

Chi sceglie un netbook non lo fa solo per risparmiare, ma anche perché ha bisogno di un portatile compatto e leggero che possa accompagnarlo durante tutta la giornata, senza troppe preoccupazioni ma anche senza particolari esigenze. In una parola, il vantaggio del netbook è la sua "praticità".

Allo stesso concetto si ispira il design del Mini 210: il fondo è completamente ricoperto da un unico pannello senza viti, che può essere facilmente rimosso premendo due bottoni posizionati nel vano della batteria. Si possono così raggiungere con la massima facilità non solo l'hard disk e la memoria, ma anche modulo WiFi, sistema di raffreddamento e ventola e persino la batteria tampone del BIOS e gli altoparlanti.

Apertura del fondo dell'HP Mini 210

C'è anche una buona capacità di espansione interna, come dimostra lo slot libero per schede PCIExpress minicard full-size e la predisposizione per il lettore di SIM card. Installare un acceleratore Broadcom Crystal HD sarà un vero gioco da ragazzi, mentre i più esperti potranno cimentarsi con l'aggiunta di un modem HSDPA.

Interno del Mini 210

 


Test

La presenza di componenti standardizzati sulla maggior parte dei netbook determina un livellamento delle prestazioni. Abbiamo avuto modo di provare questa affermazione nei test condotti sui portatili a basso costo equipaggiati con la precedente piattaforma Intel Atom Navy Pier, e lo confermano anche i benchmark che abbiamo effettuato sulla nuova piattaforma Atom Pine Trail. Sorprende, invece, l'omogeneità delle performance fra le due generazioni della piattaforma Atom, anche perché il chipmaker californiano ci ha abituati ad una costante progressione della velocità di calcolo.

Non è così questa volta. Il principale vantaggio apportato da Pine Trail per gli utenti è quello di una maggiore efficienza energetica, con tutti i benefìci che essa comporta. Il grafico di Superpi, che da anni è termine di paragone delle capacità dei processori in ambito single-threaded, è inequivoco:

SuperPi e processore Atom N450

Altrettanto chiaro è il verdetto di PCMark05: a parità di frequenza, le CPU Atom Pineview ed i vecchi Atom Diamondville fanno registrare punteggi analoghi ai test.

PCMark05 e CPU del netbook HP Mini 210

 


Conclusioni

HP Mini 210 è un netbook per tutti! Grazie alla sua straordinaria versatilità, frutto di soluzioni tecniche innovative e di una configurazione ed un design equilibrati, questo piccolo PC portatile riesce a catturare qualsiasi tipo di utente. Piace al pubblico femminile e trendy per il design grazioso e dalle linee pulite con piccoli dettagli di stile, incuriosisce bambini ed anziani per l'intuitività d'uso, soddisfa le esigenze di chi lavora in movimento per il carattere pragmatico ed il comfort elevato, riesce a sorprendere i più esperti con una accessibilità interna senza precedenti.

Materiali e finiture, come il rivestimento metal-like del nostro 210-1020sl, anticipano le future tendenze, dandoci un assaggio di quello che sarà la prossima stagione dei netbook. Non manca invece nessuno degli elementi attualmente più in voga, anche se Hewlett-Packard non rinuncia a reinterpretarli secondo la propria esperienza: la tastiera con tasti ad isola e mascherina verniciata in tinta, il touchpad multitouch, lo schermo frameless.

HP Mini 210 in prova

Seppure condizionata dai rigidi paletti della categoria netbook, la lista delle specifiche si rivela più ricca del previsto, con un inconsueto hard disk da 2,5 pollici a 7200RPM, raro persino sui notebook standard. HP ha curato anche quei dettagli che spesso vengono sottovalutati in fase d'acquisto, come il sistema di altoparlanti, ed ha provvisto il Mini 210 di un pacchetto di software utili a semplificare la configurazione, l'amministrazione e la manutenzione del sistema.

HP Mini 210 profilo tagliente dello chassis

A confermare la vocazione mainstream della serie Mini 210 è anche il prezzo, in linea con la media dei concorrenti, nonostante i tanti plus. Se non fosse per questo piccolo particolare, potremmo facilmente dimenticarci che si tratta di un netbook!

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