Acessibilità interna

Ci concediamo la licenza di sottolineare ancora una volta l'originalità del design del netbook HP Mini 210 e ci riserviamo di approfondire il disassemblaggio in un articolo dedicato. Il motivo di tanto interesse è che per la prima volta è stato compiuto il tentativo di realizzare il telaio di un netbook usando schemi e soluzioni differenti da quelli che da anni caratterizzano la progettazione dei notebook.

Chi sceglie un netbook non lo fa solo per risparmiare, ma anche perché ha bisogno di un portatile compatto e leggero che possa accompagnarlo durante tutta la giornata, senza troppe preoccupazioni ma anche senza particolari esigenze. In una parola, il vantaggio del netbook è la sua "praticità".

Allo stesso concetto si ispira il design del Mini 210: il fondo è completamente ricoperto da un unico pannello senza viti, che può essere facilmente rimosso premendo due bottoni posizionati nel vano della batteria. Si possono così raggiungere con la massima facilità non solo l'hard disk e la memoria, ma anche modulo WiFi, sistema di raffreddamento e ventola e persino la batteria tampone del BIOS e gli altoparlanti.

Apertura del fondo dell'HP Mini 210

C'è anche una buona capacità di espansione interna, come dimostra lo slot libero per schede PCIExpress minicard full-size e la predisposizione per il lettore di SIM card. Installare un acceleratore Broadcom Crystal HD sarà un vero gioco da ragazzi, mentre i più esperti potranno cimentarsi con l'aggiunta di un modem HSDPA.

Interno del Mini 210

 

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