Asus, con il laptop Eee PC 701, ha avuto il merito di intuire una nuova tendenza di mercato, e ha avuto il coraggio di scommettere su questa intuizione, intraprendendo una strada che fino ad allora nessuno aveva mai percorso. Asus Eee PC è completamente fuori dagli schemi tradizionali del mobile computing, possiede molte delle caratteristiche di un notebook ma, allo stesso tempo, si distanzia sotto così tanti profili che è stato necessario creare una categoria ad hoc per incasellarlo.
Inizialmente utilizzavamo la locuzione "laptop low-cost", facendo riferimento al loro prezzo bassissimo, ma ora ha preso piede una nuova definizione proposta da Intel, che permette di riassumere meglio tutte le peculiarità di questi dispositivi: netbook, derivata dalla crasi di "net" e "notebook", e il suo equivalente desktop nettop, sono diventati rapidamente termini molto conosciuti al pubblico.
Questa piccola rivoluzione non poteva passare inosservata agli occhi degli altri PC vendor che si sono affrettati a progettare i loro netbook servendosi delle due piattaforme disponibili al momento, Intel Classmate e VIA NanoBook, nell'attesa che vengano lanciati i nuovi processori Intel Atom e VIA Isaiah. E' nata, così, una varietà impressionante di apparecchi, con caratteristiche diverse e destinazioni d'uso differenti, tutti accomunati, però, da alcuni tratti distintivi: dimensioni dello schermo inferiori o uguali a 10 pollici, dotazione hardware essenziale e prezzo estremamente accessibile.
Quello che era un territorio inesplorato e ricco di prospettive è diventato presto un recinto angusto nel quale si accalcano sgomitando decine di prodotti succedanei. Per mantenere la sua leadership, Asus è stata costretta ad anticipare i concorrenti con il lancio di un nuovo modello: Asus Eee PC 900, seconda generazione, corretta e rivisitata, del fortunato EeePC.
Le prime indiscrezioni riguardanti un Asus Eee PC da 9 pollici iniziano a trapelare già da Novembre 2007. Da allora Eee PC 900 è stato quotidianamente protagonista delle pagine di Notebookitalia, fino al suo annuncio ufficiale e oltre. Se volete ripercorrere le tappe della genesi di questo portatile, potete rileggere le notizie che abbiamo pubblicato sull'argomento:
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- Asus EeePC 900 con Windows XP costa meno della versione Linux
- Asus Eee PC 900 in prevendita a 399 euro in Italia
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Le novità introdotte, rispetto alla scorsa generazione, comprendono uno schermo più ampio ad alta definizione da 8.9 pollici, maggiore spazio per l’immagazzinamento dati, più memoria, un touchpad multitouch ed una webcam con risoluzione superiore. La sensazione è che il modello 701 fosse solo un embrione e solo ora l'Eee PC di Asus abbia raggiunto la sua piena e definitiva maturità.
L’Asus Eee PC 900 è stato rilasciato ufficialmente in Italia nella giornata di oggi, 15 Maggio, ad un prezzo di 399 euro. Due sono le colorazioni inizialmente disponibili, Pearl White (bianca) e Galaxy Black (nera), così come due sono i sistemi operativi fra i quali si può scegliere: Windows XP (12GB SSD) e Linux Xandros (20GB SSD).
Il modello in nostro possesso integra processore Intel Celeron M ULV 353 a 900MHz, 1GB di memoria, 12GB SSD, Intel GMA 900, schermo LCD da 8.9 pollici a LED bachlight, webcam da 1.3MP, Ethernet 10/100, wireless LAN 802.11b/g, 3 porte USB, card reader MMC/SD e Windows XP.
Impressioni generali
Il design dell’Eee PC 900 non è molto lontano da quello mostrato dal suo predecessore: la colorazione è sempre caratterizzata dal un classico bianco traslucido e perlato, elegante ed adatto a tutte le occasioni, mentre le dimensioni mettono in evidenza un notebook compatto, sottile e “tascabile”. La sua profondità aumenta di circa 50mm, così come il suo peso lievita di circa 80 grammi, rispetto al modello 701, arrivando a sfiorare 1Kg (999 grammi).
Gli altoparlanti abbandonano la loro vecchia collocazione, ai lati dello schermo, per fare posto ad un pannello LCD più ampio, che contribuisce a rendere il netbook particolarmente accattivante. L’adozione di un display più grande con una maggiore risoluzione, permetterà all’utente di navigare in Internet, lavorare e trascorrere il proprio tempo libero, avendo a disposizione pagine Web fatte su misura, che non necessitano di scrolling orizzontale, come nella versione da 7 pollici. Le cerniere risultano solide e robuste e, incastrate tra lo schermo e la batteria, non cedono a particolari pressioni o rumori, nonostante siano costruite in materiale economico.
Chi sperava di trovare nel modello da 8.9 pollici, una tastiera più grande e spaziosa, con tasti più comodi, rimarrà deluso in quanto le dimensioni sono rimaste pressoché simili, con i relativi inconvenienti. Il touchpad è leggermente più ampio, caratterizzato dall’innovativa tecnologia multitouch, ed è messo in risalto dalla coppia di tasti, rivisitati con una finitura argentea molto elegante che ben si sposa con il tasto di accensione, anch’esso color argento. Ravviva il manto bianco dell’Eee PC 900, la serie di LED di stato colorati, posizionata nell’angolo destro della base.
Specifiche tecniche
- Processore: Intel Celeron M ULV 353, 0.9 GHz, 512KB cache L2, FSB 400 MHz
- Memoria: 1024 MB DDR2
- Schermo: 8.9 pollici WSVGA (1280 x 600) Widescreen
- Scheda Video: Intel Graphics Media Accelerator (GMA) 900
- Hard Disk: 12 GB SSD (4GB + 8GB scheda SD), oppure 20 GB (4GB + 16GB scheda SD) per le versioni Linux
- Drive Ottico: Masterizzatore DVD DL Acquistabile esterno
- Porte: 3 x USB 2.0, 1 x VGA-out (D-Sub, 15pin), 1 x Headphone out,1 x Microphone-in, 1 x RJ45 10/100 Mbps
- Networking: WiFi 802.11b/g, Ethernet LAN 10/100 Mbps
- Sistema Operativo: Microsoft Windows XP Home Edition
- Batteria: 4 celle 5200mAh
- Dimensioni: 225 x 170 x 20/33.8 mm
- Peso: circa 1 Kg
- Garanzia: 2 anni
- Altro: 1.3M Pixel webcam, Funzionalità multitouch FingerGlide
Interfacce
La dotazione di slot ed interfacce dell’Eee PC 900 è praticamente identica a quella del suo predecessore 701, nonostante Asus abbia reso le dimensioni dello chassis più generose per ospitare lo schermo LCD da 8.9 pollici. Un vero peccato per gli utenti che si aspettavano un ventaglio di porte più ampio e che dovranno accontentarsi di una dotazione comunque sufficiente a supportare le operazioni quotidiane.
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Lato destro: Sul fianco destro possiamo osservare, procedendo da sinistra, lo slot SD Card reader, due porte USB 2.0, una porta VGA per riversare il segnale video su schermi esterni, e lo slot per Kensington lock.
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Lato sinistro: Il versante sinistro è occupato dal connettore Gigabit Ethernet 10/100, seguito da una porta USB 2.0 per andare incontro alle esigenze degli utenti destrimani. All’estremità opposta invece trovano collocazione l’ingresso per il microfono e per le cuffie. Interposta centralmente invece vi è una piccola grigia di aerazione del sistema di raffreddamento. Avremmo certamente preferito che il profilo sinistro fosse caratterizzato da un numero maggiore di interfacce, anche perché il versante è privo del cassettino dell’unità ottica presente sulla gran parte dei notebook.
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Lato posteriore: Il retro del netbook è occupato dalla batteria. C'è anche spazio per il connettore dell'alimentazione, confinato nell’angolo destro
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Lato anteriore: Sullo spigolo destro del lato frontale sono collocati 4 LED di indicazione, relativi all’accensione, allo stato del drive SSD, allo stato di carica e all’attivazione della connessione wireless. Centralmente invece, si affaccia il bordo argenteo del touchpad, che contribuisce a sottolineare una certa linearità nel profilo frontale dell’Eee PC
Processore e chipset
L’Asus Eee PC 900 è stato originariamente pensato con piattaforma Intel Atom, il cui lancio sul mercato è previsto per il prossimo mese di Giugno, in occasione del Computex 2008 di Taipei. Il crescente interesse per il segmento dei notebook a basso costo, ha indotto piccole e grandi aziende del settore, a progettare il proprio netbook con l’obiettivo di strappare ad Asus consistenti quote di un mercato in espansione.
Tentando di anticipare i concorrenti, i cui netbook dovrebbero vedere la luce nel mese di Giugno, Asus ha quindi deciso di anticipare il lancio dell'Eee PC 900, equipaggiandolo con gli ormai rodati processori Celeron ULV di Intel, che garantiscono comunque un'ottima potenza di calcolo. Una mossa intelligente e fortunata quella dell’azienda taiwanese, sottolineata negli ultimi tempi da alcune difficoltà nell’approvvigionamento di processori Intel Atom, che probabilmente costringeranno i maggiori produttori a far slittare le date di lancio dei relativi netbook.
Destinato al segmento dei mini-notebook, sub-notebook e Tablet PC, ossia PC portatili di dimensioni ridotte che pesano in genere meno di 1,5 kg, il processore Intel Celeron M Ultra Low Voltage 353 è stato lanciato nel lontano Luglio 2004, ma riesce a trovare ancora oggi una collocazione d’eccellenza. Basato e realizzato con un processo produttivo a 90 nanomentri, la CPU Celeron M 353 è la stessa adottata nella precedente versione di Eee PC da 7 pollici.
I processori Intel Ultra Low Voltage, insieme alla famiglia di chipset Intel 855 e alla famiglia di connessioni di rete Intel PRO/Wireless, sono i componenti principali della tecnologia mobile Intel Centrino per mini–notebook, sub-notebook e Tablet PC. Il processore Intel Celeron M Ultra Low Voltage 353 offre un livello bilanciato di tecnologie ottimizzate per il mobile computing ed un prezzo particolarmente competitivo per i PC portatili in formato ridotto. I processori Intel Celeron M sono compatibili con la famiglia di chipset Intel 855 e con il chipset Intel 852GM per consentire ai produttori di sistemi di realizzare piattaforme scalabili e a costi contenuti.
Caratterizzato da una velocità di 900MHz e da una cache L2 da 512KB, il Celeron M 353 è ottimizzato per il consumo energetico (TDP di 5W) e le caratteristiche Enhanced Data Pre-fetcher e Enhanced Register Access Manager per l'esecuzione più veloce delle istruzioni a basso consumo di energia. Esso comprende inoltre la tecnologia Intel SpeedStep avanzata, che contribuisce a ottimizzare le prestazioni delle applicazioni e il consumo di energia per prolungare la durata della batteria.
Audio
Una delle maggiori critiche mosse ad Asus nella scorsa edizione dell’Eee PC, è stata senza dubbio la scelta della collocazione degli altoparlanti, che prendevano posto ai lati dello schermo LCD. Ciò permetteva senza dubbio la fruizione di un suono chiaro e sempre diretto all’utente, ma limitava il formato e le dimensioni del pannello LCD, costretto a rimanere sui 7 pollici.
La scelta di equipaggiare il nuovo Eee PC 900 con un display da 8.9 pollici ha dunque indotto gli ingegneri Asus a studiare un nuova collocazione, funzionale e comoda. Le casse integrate prendono ora posto nella parte inferiore del netbook, poco visibili ad un occhio disattento.
La qualità dell’audio è nel complesso buona, danneggiata sicuramente dalla posizione secondaria degli altoparlanti, che in alcuni casi fanno emergere un suono “desonorizzato”. Soddisfacente la prova nella riproduzione di un fiilm in DVD e nell’ascolto di file musicali. Ad ogni modo, la scelta dell’azienda taiwanese è condivisibile, in quanto ricordiamo che l’Eee PC 900 non ha una destinazione multimediale.
Non manca un microfono integrato, posto al fianco della webcam, che consentirà di effettuare telefonate VoIP e videoconferenze senza dover necessariamente far affidamento su dispositivi ad hoc.
Video
La nuova generazione di Asus Eee PC si distingue dalla precedente proprio per la presenza di uno schermo LCD più ampio, da 8.9 pollici con una risoluzione maggiore di 1024x600 pixel. Il sample in nostro possesso monta un pannello LCD, su cui non è stato possibile risalire al produttore, essendo contraddistinto dal generico ID MS_0005.
Lo schermo non presenta bad pixels, i colori sono vivi e brillanti, un effetto comunque esaltato dalla tipologia del pannello con backlighting. Il colore nero è deciso, poco tendente al grigio, mentre il bianco è molto brillante, così come i colori rosso, verde e giallo. Il pannello ha una buona ed uniforme illuminazione, con un modesto angolo di visione sia orizzontale sia verticale, che permette di vedere un film o lavorare anche in posizioni poco comode, stando seduti sul letto o tenendolo sulle ginocchia.
La scelta di affidare il comparto grafico dell'Asus Eee PC 900 al sottosistema grafico integrato Intel GMA 900, già visto nel modello 701, non ci sorprende: è consuetudine non equipaggiare i netbook con una scheda grafica dedicata perché considerata poco adatta, per consumi e temperature, all'impiego in questa categoria di prodotti. Attualmente, però, ciò comporta qualche limitazione, non solo con applicazioni e giochi 3D, ma anche con l'interfaccia grafica Aero di Windows Vista, non potendo contare sul supporto per il set di API Microsoft DirectX 10.
La frequenza operativa del chip grafico si assesta sui 333MHz, mentre la memoria è allocata dinamicamente dal sistema Dynamic Video Memory Technology, servendosi della RAM di sistema, per un quantitativo massimo che può variare a seconda della capacità dei banchi di memoria installati.
Al di sopra dello schermo è presente una webcam da 1.3Mpixel, rispetto alla precedente da 0.3Mpixel, ideale per le videoconferenze di lavoro e per le videochiamate con gli amici. Dispiace che si tratti di un modello fisso e non ruotabile, che costringe l’utente a variare l’inclinazione dello schermo, per permettere una migliore inquadratura. La qualità delle immagini è buona, anche se mancano le più avanzate funzioni di zoom o di messa a fuoco.
Dispositivi di input
La gran parte dei netbook, presenti attualmente in commercio, riporta come denominatore comune una scarsa attenzione nella produzione e nella costruzione delle tastiere, che mostrano un’evidente flessione e deformazione della superficie, soprattutto nelle fasi di battitura. Con nostra grandissima sorpresa, la tastiera dell’Eee PC 900, come riscontrato nella passata generazione, presenta una notevole stabilità, nonostante i tasti siano di piccole dimensioni ed abbiano un alto grado di movimento una volta premuti.
La tastiera dell’Eee PC 900 è molto compatta e ciò determina inevitabilmente degli svantaggi. Nei primi giorni, l’utente troverà senza dubbio difficoltà nella battitura e nella scrittura, premendo erroneamente altri tasti, ma con il tempo ed acquistando familiarità con il prodotto, le operazioni quotidiane risulteranno più semplici, dal banale inserimento di una password, alla scrittura di una mail, alla navigazione internet. Gli utenti adulti o con mani molto grandi riscontreranno più difficoltà. La corsa è nella norma, anche se la battitura appare poco morbida, ma la tastiera è comunque silenziosa. Particolarmente piccoli i tasti dell’INVIO e del Back Space.
Sentiamo ad ogni modo di condividere le scelte di Asus, in quanto la tastiera dell’Eee PC 900 non è destinata ad un intensivo utilizzo da ufficio, per fogli di calcolo e stesura di documenti. A tutti gli utenti, intenzionati ad acquistare un Eee PC come notebook principale per le loro attività, consigliamo senza dubbio l’acquisto di una tastiera e di un mouse esterni, collegati tramite porta USB.
A dare un tocco di colore, all’intero chassis bianco dell’Eee PC, soprattutto al buio, è la serie di indicatori di stato collocata nell’angolo destro in basso. Essa è caratterizzata da 4 LED colorati, dal giallo all’arancio, dall’azzurro al blu che informano l’utente sullo stato di funzionamento dell’alimentazione (acceso/spento), della carica della batteria (acceso/spento/lampeggiante), delle fasi di scrittura e lettura del drive SSD, dell’attivazione della rete wireless. Presente la combinazione di tasti funzione da tastiera Fn+F1, Fn+F2, Fn+F3.., che riesce a sostituire una comune barra di pulsanti multimediali.
Il touchpad è la novità assoluta del nuovo Eee PC: ha dimensioni più generose rispetto al vecchio modello 701, con l’inedita tecnologia multitouch, simile a quella utilizzata dal trackpad del Macbook Air di Apple. Sonosupportate varie tipologie di tocco: scrolling a due dita, rotazione orizzontale, rotazione verticale click e double-click, trascinamento, etc..per rendere più intuitiva e veloce la lettura di documenti e di semplici pagine web. Interessante anche la funzione Zoom in e Zoom out, che si ottiene con il movimento del dito pollice ed indice, per ingrandire e rimpicciolire immagini e file .PDF, facilitandone la lettura. Manca naturalmente la barra di scrolling orizzontale e verticale, in quanto questa funzione è sostituita dal movimento delle due dita.
I tasti di selezione, sono comodi e sensibili. Apparentemente, sembrerebbe un tasto unico, ma uno sguardo più attento rivela una sottile incisione superiore della barretta metallica, che divide la selezione in due tasti distinti. Precisi e poco rumorosi, non hanno fatto emergere anomalie di funzionamento.
Dispositivi di archiviazione
Come il modello 701, anche la versione da 8.9 pollici fa uso di dispositivi di archiviazione allo stato solido, ma in questo caso ci sono due SSD con capacità differente a seconda che il cliente acquisti il modello con Windows XP o distribuzione Linux. Nel primo caso, come nel sample in nostro possesso, saranno installati 12GB SSD, mentre nella verisone Xandros, Asus è stata più generosa optando per un modulo da 20GB, diviso su un banco da 16GB + 4GB interni. La ragione di questa differenza è nel costo: l’azienda taiwanese ha deciso di proporre al pubblico entrambe le versioni allo stesso prezzo, costringendo quindi ad installare nel modello Windows-based una quantità minore di stoccaggio per non far lievitare il prezzo.
Come in passato, il lettore di schede accetta card SDHC, fornendo uno spazio di immagazzinamento dati supplementare. I dischi Solid State Drive installati sul sample in nostro possesso sono marchiati Asus Phison e forniscono evidenti benefici nelle prestazioni, nella velocità del sistema, nei consumi energetici e nella resistenza agli urti, rispetto agli hard disk tradizionali.
Assente l’unità ottica.
Networking
L’Asus Eee PC 900 supporta le più comuni connessioni wired e wireless. Sotto il profilo wired troviamo una scheda Ethernet 10/100 Atheros molto veloce e di facile utilizzo, come di consueto per questa tecnologia. Manca un modem 56k, forse perché considerata da molti una tecnologia vecchia e ormai obsoleta.
La connettività Wireless è affidata ad un modulo Bluetooth 2.0 +EDR (è opportuno specificare che il modulo è assente nei modelli in commercio ma è stato aggiunto da noi a scopo di test) e alla scheda WiFi, anch'essa di casa Atheros, dotata del supporto per lo standard 802.11b/g che garantisce una buona ricezione e stabilità del segnale, come testate nel modello 4G. Peccato per l’assenza dello standard di ultima generazione 802.11n, che avrebbe potuto migliorare la portata e la potenza del segnale wireless.
Batteria
L’Asus Eee PC 900 è distribuito in Italia con una batteria a 4400mAh e 7.4V, la quale non riesce ad ottenere significativi miglioramenti rispetto alla vecchia versione Eee PC 701 con distribuzione Linux. L’autonomia del netbook, infatti, rimane l’unica pecca e la vera sconfitta dell’azienda taiwanese, la quale non è riuscita ad ottimizzare il sistema di gestione dell’energia. Dai dati ufficiali, Asus comunica un’autonomia dichiarata di 3 ore, ma utilizzando il notebook, abbiamo rilevato appena di 2.15 ore di lavoro continuato, con lo schermo LCD settato alla massima luminosità e con wireless attivato.
Per gli utenti più esigenti, che si aspettano dalle 4 alle 6 ore di autonomia, consigliamo l’acquisto di una batteria certificata ad alta capacità, anche se ciò costringerà a far lievitare il prezzo dell’Eee PC. Buone notizie invece, sulle dimensioni dell’alimentatore, che nella scorsa edizione aveva un ingombro paragonabile a quello del notebook stesso. Adesso, l’utente non avrà difficoltà nel trasporto, in quanto Asus ha ridotto le sue dimensioni.
Sistema operativo
Diversamente dall’originale Eee PC, il 900 in nostro possesso è mosso da sistema operativo Windows XP, in sostituzione all’educativa distribuzione Linux Xandros. Nonostante Windows XP non possa essere più considerato un sistema operativo moderno, rappresenta ancora oggi una delle versioni più stabili e veloci degli OS Microsoft. Tra i vantaggi offerti da XP vi è una buona reattività e velocità del sistema, frutto delle dimensioni molto contenute dell’OS. Sarebbe stata apprezzata una quantità di memoria superiore a 1GB, anche se la quantità prevista riesce egregiamente a gestire tutte le applicazioni, ottenendo buone prestazioni in multitasking.
Per gli utenti annoiati da Windows XP, Asus offre una versione alternativa con l’ormai popolare distribuzione Xandros Linux e le oltre 40 applicazioni preinstallate. In questo caso l’utente dovrà acquisire familiarità con il nuovo sistema operativo per riuscire a navigare tra le cartelle e i diversi programmi in modo spedito. Esso è provvisto di tutto ciò di cui un utente ha bisogno, compresa la suite per l’ufficio OpenOffice, il browser Firefox, un lettore multimediale e molto altro ancora. Le applicazioni sono organizzate in modo intuitivo e logico secondo macrogruppi, denominati Internet, Work, Learn, Play, Settings e Favorities, rendendo semplice da trovare qualsiasi documento.