Vivo X51 5G è uno smartphone eccellente sotto tutti i profili, ma non si comprendono appieno le sue potenzialità finché non lo si prova davvero. Se cercate un top-di-gamma, per noi è promosso senza riserve.


La notizia era nell'aria già da diversi mesi e forse l'epidemia ha fatto slittare ancora i tempi ma, da metà ottobre, Vivo ha fatto il suo ingresso in Europa ed in particolare in Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito. L'azienda cinese ha deciso di debuttare sul nostro mercato con alcuni dei suoi modelli di fascia medio-bassa (avete già sentito parlare dei Vivo Y70, Y20s e Y11s?) e con il top di gamma Vivo X51 5G. Ed è proprio quest'ultimo lo smartphone a cui abbiamo dedicato il nostro test.

Per noi Vivo non è una sorpresa. Abbiamo sempre seguito l'evoluzione del brand direttamente dalla Cina: siamo stati tra i primi a mettere le mani sul Vivo Nex nel 2018 ed un anno dopo anche sul Vivo Nex 3 5G, uno dei primi modelli 5G. Anche se è poco conosciuto dalle nostre parti, vale la pena ricordare che Vivo fa parte della BBK Electronics, una multinazionale che vende smartphone sotto vari marchi, tra cui anche OPPO, OnePlus e Realme. E come questi ultimi, anche se con un po' in ritardo rispetto alle attese, anche Vivo ha deciso di espandere la commercializzazione a nuovi mercati.

Ne sentivamo il bisogno perché questo marchio ha un approccio unico, che lo distingue immediatamente da qualsiasi altro: Vivo unisce tradizione e innovazione, portando nei suoi smartphone caratteristiche tecniche inedite ed un design che non passa inosservato. Una strategia coraggiosa che si riflette perfettamente nelle soluzioni tecniche e stilistiche del Vivo X51 5G.

È proposto a 799 euro; non è poco ed è un bel rischio anche per aziende ben più popolari in Italia ma possiamo considerarlo come un antidoto all'uniformità dei tanti smartphone anonimi o poco riconoscibili che affollano la fascia medio-bassa del mercato. Vivo X51 5G dimostra nei fatti di avere tanta personalità e voglia di stupire. Ha un telaio in vetro e alluminio, che nasconde l'ormai diffusissimo Qualcomm Snapdragon 765G, tanta memoria, un ampio display AMOLED ed una quad-camera con gimbal integrato che è la vera novità del settore. Quindi mettetevi comodi e partiamo dalla confezione di vendita.

Pro

  • Ottimo comparto fotografico
  • Corredo di accessori completo
  • Lunga autonomia
  • Ricarica rapida

Contro

  • Non è impermeabile
  • La memoria non è espandibile
  • Prezzo
  • Speaker mono
Vero top-di-gamma, con il Big Eye!
Design /10
Prestazioni /10
Prezzo /10
Materiali /10


L'esperienza di unboxing è di alto livello: c'è tutto il necessario per usare correttamente e per proteggere il nuovo Vivo X51 5G. La forma quadrata e le dimensioni generose della confezione di vendita ci suggeriscono che la dotazione sarà molto ricca ed, in effetti, la scatola contiene lo smartphone con una pellicola proteggi-schermo pre-applicata ed una serie di accessori sempre molto graditi.

Nell'ordine, troviamo la cover in morbido silicone trasparente, un paio di auricolari in colorazione bianca e finitura lucida con jack da 3.5 mm, un adattatore USB-C e infine un cavo per la ricarica USB-A/USB-C, oltre al caricabatterie FlashCharge 2.0 da 33 Watt. Insomma, al primo impatto, si ha l'impressione di avere tra le mani uno smartphone di fascia alta con una cura dei dettagli che abbiamo riscontrato in pochissime aziende.

Specifiche tecniche Vivo X51 5G

  • Processore: octa-core Qualcomm Snapdragon 765G (1 x 2.4GHz + 1 x 2.2GHz + 6 x 1.8GHz)
  • GPU: Adreno 620
  • RAM: 8GB LPDDR4X
  • Memoria: 256GB UFS2.1
  • Display: AMOLED 6.56 pollici FHD+ (1080 x 2376 pixel), 398PPI, aspect ratio di 19.8:9, HDR10+, refresh rate di 90Hz, campionamento 180Hz, luminosità 1300nits (max), contrasto 6.000.000:1
  • Fotocamera:
    • Posteriore:
      • 48MP f/1.6, focale 26 mm, Gimbal Camera, Sony IMX598, pixel da 0,8μm, lenti 7P, Laser + PDAF
      • 13MP f/2.46, focale 50 mm, Portrait Camera, zoom ottico 2x, pixel da 1,12μm, AF
      • 8MP f/2.2, focale 16 mm, Ultra-wide 120°, Macro a 2.5cm, pixel da 1,12μm, AF
      • 8MP f/3.4, focale 135 mm, Teleobiettivo, zoom ottico 5x, Hyper Zoom fino a 60x, AF, OIS Video fino a 4K@60fps
    • Frontale: 32MP f/2.4, focale 25 mm, pixel da 0,8μm, Samsung S5KGD1, supporto per Face-Unlock
  • Reti: 4G/4G+/5G sub.6 SA-NSA, Dual nano SIM, WiFi 5 (ac) dual-band MIMO, Bluetooth 5.1, NFC
  • Audio: Hi-Fi con chip AK4377A, certificazione Hi-Res Audio
  • Localizzazione: GPS/A-GPS/Galileo/Glonass/BeiDou
  • Interfacce: USB-C 2.0 con supporto OTG e ricarica inversa
  • Altro: Lettore d'impronta ottico sotto al display
  • Sensori: Luminosità, Prossimità, Giroscopio, Accelerometro, Magnetometro, Sensore di temperatura di colore
  • Batteria: 4315mAh con Vivo FlashCharge da 33W (11V/3A)
  • Sistema Operativo: Android 10 con Funtouch OS 10
  • Dimensioni: 158.46 x 72.8 x 8.04 mm
  • Peso: 181.5 grammi
  • Colori: Alpha Grey

Il design di Vivo X51 5G è in linea con quanto visto e fatto da altri produttori. Sul lato posteriore trova posto la piastra che alloggia tutte le fotocamere, mentre il lato anteriore è occupato quasi del tutto dall'ampio display che, grazie alle cornici ultrasottili e alla fotocamera nel punch-hole, regala un’esperienza immersiva.

Dobbiamo ammettere che il colore Alpha Grey è uno dei protagonisti di questo modello, un grigio che a seconda della luce vira al celeste polvere con una finitura opaca molto elegante, che non trattiene le impronte digitali. Il telaio è costruito interamente in alluminio, con rivestimento in vetro su entrambi i fronti; materiali di fascia estremamente alta che contribuiscono alla percezione "premium" di questo smartphone.

Nonostante lo schermo di dimensioni generose ed uno spessore poco superiore agli 8 millimetri, Vivo X51 5G è molto comodo nell’impiego giornaliero grazie al suo rapporto di forma e alla costruzione solida e robusta. Quindi tutto sommato, è un terminale ben progettato e opportunamente bilanciato negli ingombri, peccato che non sia anche impermeabile.

Un altro aspetto molto importante del suo design è rappresentato dallo schermo, un AMOLED con doppia curvatura sui lati quasi in continuità con il frame e quindi indistinguibile. Il profilo ha una colorazione tinta su tinta, con taglio netto nella parte inferiore e superiore, dove è stata inserita anche la scritta "5G Professional Photography" che ci offre un primo assaggio delle capacità del comparto fotografico. Per mantenere l'estetica essenziale e pulita, Vivo ha deciso di "nascondere" il lettore di impronte digitali sotto lo schermo.


Vivo X51 5G integra un display AMOLED da 6.56 pollici Full HD+ (2376 x 1080 pixel, 398DPI) con refresh rate a 90Hz, luminosità fino a 1300 nit, supporto per HDR10+, e riduzione del 61% della luce blu. La qualità del pannello non ha nulla da invidiare a smartphone che sulla carta sono solo più costosi: anche in ambienti aperti con tanta luce, tutto si legge alla perfezione e - grazie alla luminosità automatica - non avremo mai bisogno di correggere le impostazioni. Interessante però la possibilità di switchare, in base alle esigenze, su un refresh rate a 60Hz a tutto vantaggio dell'autonomia.

Certamente i bordi curvi sono soggetti a una minima variazione cromatica, ma del resto la visione dello schermo avviene quasi sempre frontalmente ed è un piccolo compromesso a cui dover sottostare per mantenere le linee avvolgenti e le forme ergonomiche. La curvatura si sposa molto bene con FunTouch OS 10 che utilizza gli swipe per muoversi nelle applicazioni o fra una funzione e l’altra.

L'ultima osservazione è per l'always-on, molto apprezzato nella vita quotidiana. È ben organizzato e particolarmente chiaro anche con un'occhiata veloce, ma purtroppo mostra le notifiche di solo quattro applicazioni, tra cui fortunatamente c'è Whatsapp.


Sotto il cofano in vetro e alluminio c’è il medio gamma Qualcomm Snapdragon 765G, un octa-core a 64bit realizzato con processo produttivo a 7nm. La GPU è l’Adreno 620, la RAM è da 8GB LPDDR4X a basso consumo, mentre lo storage interno di tipo UFS 2.1 ha una capacità di 256GB e non è espandibile. Il carrellino ospita solo due slot per nanoSIM (non eSIM) e non microSD, ma con tutta la memoria interna già a bordo, non avrete bisogno di supporto esterno.

Questa piattaforma è dedicata soprattutto ai gamer in mobilità, esprimendo la sua massima potenza. Qualche calo di frame indubbiamente è riscontrabile ma, complice la presenza dei 90Hz, tutto risulterà ben oltre le più rosee aspettative. Teniamo a precisare che il SoC non è uno Snapdragon 865, utilizzato di solito nella fascia alta, ma comunque si difende egregiamente. E grazie al sistema di raffreddamento a liquido, anche le temperature sono ben gestite. Non abbiamo notato delle variazioni significative né sul display né tantomeno sulla scocca e questo è il sintomo di un allontanamento del calore distribuito correttamente.

Quadrant Totale CPU Memoria I/O 2D 3D
- - - - - -
Antutu Totale GPU UX CPU MEM
- - - - -
Geekbench 5 Single-core Multi-core
618 1807
AndroBench Seq. Read Seq. Write Rand. Read Rand. Write
- - - -
GFX Bench Car Chase offs. Manhattan 3.1.1 off.
Manhattan 3.1 off. Aztec Ruins Vulkan Tessellation offs. Texturing offs. ALU 2 offs.
1202 1258 2199 1299 2381 8540 MTexel/s 4393
3DMark Sling Shot Sling Shot Extreme Vulkan
Sling Shot Extreme OpenGL ES 3.1
- - -
- - - - - - - - -
PCMark  Work 2.0 
Totale Web browsing Video editing Writing Photo editing Data manipulation
8310 7018 5866 9041 15039 7080

Il resto della dotazione prevede 5G sub.6 SA-NSA,WiFi 802.11ac dual-band MIMO, Bluetooth 5.1 e NFC. Vivo X51 5G è un ottimo smartphone sotto il profilo telefonico, ha una ricezione molto buona e un microfono e capsula auricolare di ottima fattura.

L’altoparlante di sistema è mono e pecca nella riproduzione delle frequenze più basse e profonde, ma ha un audio così potente che non sentirete la mancanza di qualche watt in più o di un sistema stereo. Potete usarlo in modo soddisfacente per le chiamate in vivavoce. A bordo c'è il chip audio AK4377A, con certificazione Hi-Res, che dà il meglio di sé con cuffie collegate direttamente alla porta USB Type-C.

Vivo X51 5G gira su Android 10 con Funtouch OS 10, ma da fine novembre è partito il roll-out per l'aggiornamento ad Android 11. Chi possiede questo modello (o uno degli smartphone Y-Series), riceverà a breve la notifica per l'update.


A bordo ci sono ben cinque fotocamere: quattro sul retro ed una frontale. Il modulo posteriore è composto da un sensore principale Sony IMX598 a 48MP (f/1.6) con pixel da 0,8μm, lenti 7P, Laser + PDAF, a cui si affianca un sensore da 13MP (f/2.46) con zoom ottico 2x, pixel da 1,12μm e AF, una macro da 8MP (f/2.2) a 120° con AF ed un teleobiettivo da 8MP (f/3.4) con zoom ottico 5x, hyper zoom fino a 60x e AF. La resa di questo complesso sistema fotografico è di alta fascia: gli scatti sono aiutati e supportati non solo dall'hardware, ma anche da un software che ci è sempre sembrato all’altezza del compito. Nel foro anteriore con un diametro di soli 3.96 mm c’è un sensore Samsung S5KGD1 da 32MP (f/2.4) con pixel da 0,8μm e supporto per Face-Unlock.

La fotocamera principale è anche chiamata Big Eye (grande occhio) ed è montata su una sospensione a doppia sfera che ruota per inseguire al meglio il soggetto tracciato. Questo ingegnoso meccanismo prende il nome di stabilizzatore 3D flessibile e permette non solo l’inseguimento del soggetto, ma anche la super stabilizzazione delle immagini sia mentre si scatta una foto sia mentre si gira un video. Non a caso Vivo x51 5G è definito "il primo smartphone con gimbal camera".

La Big Eye ha una lente a sette elementi, un motore closed-loop e ha un'apertura focale di 1.6, mentre l'angolo di stabilizzazione è del 300% superiore a una qualsiasi fotocamera con stabilizzazione ottica. Queste caratteristiche vengono integrate a livello software con la modalità Pro Sports, per avere una velocità di scatto delle foto fuori dal comune e la funzione di tracciamento di un oggetto per mantenerlo sempre a fuoco. Funzioni molto utili anche per fare foto a bambini o animali domestici in movimento, che difficilmente si lasciano impressionare in uno scatto.

Infine, gli scatti notturni (modalità Super Night Mode e Astro Mode) sono di altissima qualità, sebbene in questo scenario il sistema sembri muoversi con più lentezza rispetto alle altre modalità. La presenza del super stabilizzatore permette di non avere micro-mosso anche con scatto notturno a lunga esposizione e a mano libera.

La fotocamera da 13MP con lunghezza focale di 50mm è quella più indicata per foto ritratti, mentre la ultra-grandangolare da 120° permette la messa a fuoco sino a 2.5cm di distanza dal soggetto. La fotocamera periscopica (Hyper Zoom) raggiunge l'ingrandimento 60X, permettendoci di fare scatti che altrimenti sarebbero impossibili.

L’audio è registrato con il sistema di tracciamento del suono 3D, che manterrà il focus sul soggetto prescelto anche in movimento. I video sono realizzati alla risoluzione massima 4K (3840 x 2160 pixel) con 60fps. La codifica è H264 e H265. I risultati sono strepitosi grazie alla stabilizzazione straordinaria delle fotocamere, che possono essere usate in sequenza all’interno della registrazione, permettendo di avvicinarsi e allontanarsi durante il REC con la pressione di un solo tasto. Insomma, Vivo X51 5G fa video grandiosi!


Vivo X51 5G integra una batteria da 4315mAh, che ci permetterà di concludere sempre le nostre giornate. Stando alla nostra esperienza, lo smartphone arriva sempre a sera con almeno un 25% di batteria residua: lo abbiamo usato per 6-7 ore di display attivo, con tanta navigazione Maps, ascolto musicale Bluetooth (qui c’è la versione 5.1), surfing web, messaggistica e YouTube e non abbiamo mai avuto problemi nel concludere un ciclo giornaliero.

La ricarica rapida con tecnologia FlashCharge 2.0 a 33W chiude il cerchio di un prodotto fenomenale sotto il profilo del consumo della batteria, ricaricando ben il 57% in soli 30 minuti. Peccato sia assente la ricarica wireless, che avrebbe rappresentato la ciliegina sulla torta.

Vivo X51 5G è uno smartphone ancora poco conosciuto sul mercato italiano, ma è già maturo sotto il profilo delle prestazioni ed è un vero e proprio top di gamma. Per qualcuno il prezzo di vendita potrebbe essere un limite, visto che non tutti sono disposti a spendere 799 euro per uno smartphone, ma vi possiamo garantire che Vivo X51 5G non ha nulla da invidiare ai concorrenti nella stessa fascia di prezzo.

Probabilmente con un prezzo più basso avrebbe avuto maggiore appeal, ma ci ha convinto e ci è piaciuto tantissimo, non solo per la cura dei dettagli, ma anche per la scelta di una piattaforma equilibrata e adatta ad ogni esigenza. Insomma, se state cercando uno smartphone top-di-gamma, Vivo X51 5G è senza dubbio tra i consigliati in questo periodo.

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