Prova del netbook Acer Aspire One 522, un dispositivo capace di unire portabilità e prestazioni in uno chassis sottile e compatto, grazie alla piattaforma AMD Fusion con APU C50. Il tutto offerto ad un prezzo davvero vantaggioso.
Acer Aspire One 522 è un nuovo netbook basato su piattaforma AMD Fusion, con APU (Accelerated Processing Unit) AMD C50, un processore dual core da 1 GHz che integra il sottosistema video AMD Radeon HD 6250, 1 GB di DDR3, 250 GB di hard disk e uno schermo da 10.1 pollici e risoluzione di 1280 x 720 pixel, compatibile quindi con la riproduzione di video ad alta risoluzione 720p.
L'Aspire One 522 misura 258.5 x 185 x 25.7 mm e pesa 1.2 Kg. Sebbene quindi il form factor sia quello tipico dei netbook Atom based come l'AAO D255, questo nuovo Acer differisce proprio per la piattaforma scelta e per l'inedita risoluzione del display. Pochi giorni fa infatti, in un'intervista rilasciata a Forbes e commentata anche da noi, Eric Ackerson, Senior Product Manager e Brand Manager del produttore taiwanese, rispondeva in merito alla presunta crisi di vendite dei netbook, sostenendo che la strada per raggiungere la stabilizzazione sul mercato di tali dispositivi passa necessariamente per il mantenimento di bassi costi di vendita e l'aumento delle performance generali, soprattutto in campo multimediale.
Solo da poco però, sempre secondo Ackerson, il mercato offre processori per netbook che rispondono a tali caratteristiche. Sappiamo infatti che la piattaforma Intel Atom, che ha rappresentato finora la dotazione standard per i netbook, è abbastanza limitata, a causa della modalità di esecuzione delle istruzioni in-order scelta per l'architettura interna, e dell'integrazione del sottosistema grafico Intel GMA, fermo alle DirectX 9 e non in grado di riprodurre fluidamente filmati in alta risoluzione.
Se inizialmente il mercato ha accolto comunque molto positivamente i netbook, grazie soprattutto all'estrema portabilità del loro formato, finito l'entusiasmo legato alla novità, tutti i loro limiti sono diventati evidenti e il sostanziale immobilismo da parte di Intel nello sviluppo di processori migliori non ha aiutato a sostenere le vendite, che hanno così subito un'inevitabile flessione.
Ultimamente si stanno diffondendo prodotti con soluzioni hardware alternative e decisamente più performanti, come NVIDIA ION ed AMD Fusion. Questo nuovo Acer Aspire One 522, equipaggiato proprio con quest'ultima e venduto ad appena 279 € (prezzo di listino), rappresenta quindi il tipo di dispositivo che, nell'analisi di Ackerson, potrà rilanciare i netbook, facendogli trovare una nuova, definitiva e più naturale collocazione di mercato.
Caratteristiche tecniche
La dotazione hardware dell'AAO 522 ruota attorno alla APU AMD C50 che integra al suo interno anche un acceleratore grafico AMD Radeon HD 6250 con 80 core ed un motore di decodifica UVD. Grazie a quest'ultimo, il netbook di Acer è in grado di gestire video HD sullo schermo a 720p o su un televisore esterno tramite uscita HDMI.
Elenchiamo le specifiche tecniche complete dell'Aspire One 522:
- Processore: AMD C50 1 GHz dual core 40 nm (core Ontario, architettura Bobcat)
- Southbridge: AMD A50M FCH
- Memoria: 1 GB DDR3 PC3 10700 @ 1066 MHz
- Sottosistema grafico: AMD Radeon HD 6250
- HDD: TOSHIBA MK2565GSX 250GB 5400 RPM 8 MB Cache SATA 3.0Gb/s
- Display: 10.1" 1280 × 720 LED backlight
- Webcam: 1.3 Mpixel
- Porte: 1x VGA, 1x HDMI, 3x USB 2.0, 1x Line Out + 1x Line In, 1x RJ-45 LAN, 1x card reader 5-in-1 (SD/MMC/MS/MS PRO/xD), 1 x Kensington Lock
- Connettività: 10/100/1000 Ethernet LAN, WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 2.1+EDR
- Batteria: 3 celle Li-ion 2200 mAh
- Sistema Operativo: Microsoft Windows 7 Starter
- Dimensioni: 258.5 x 185 x 25.7 mm
- Peso: 1.2 Kg con la batteria standard da 3 celle
- Altro: alimentatore con cavo di alimentazione, batteria agli ioni di Litio a 3 celle da 2200 mAh (6 celle da 4400 mAh per il mercato italiano)
Unboxing
Nel nostro video sull'unboxing dell'ACER Aspire One 522 troverete anche la descrizione di bundle e packaging, ricordandovi come sempre che entrambi potrebbero differire, una volta giunti sul mercato, rispetto alle versioni distribuite alla stampa. Nella confezione ricevuta in redazione ad esempio erano assenti i documenti cartacei sicuramente presenti invece a corredo degli AAO 522 in commercio in Italia.
Design e impressioni generali
Acer Aspire One 522 si presenta con un design pulito e lineare, semplice se vogliamo, ma non certo privo di personalità. Le linee tese e squadrate e il grande logo della serie Aspire One che campeggia sulla cover, contribuiscono a dargli un aspetto più personale e riconoscibile, pur mantenendo una sostanziale sobrietà di fondo.
Il profilo è sottile, come si usa adesso per tutti gli ultraportatili. Inoltre, grazie a un approccio che ACER chiama "Design a 360 gradi", anche il fondo ha beneficiato della stessa attenzione estetica che il produttore ha profuso nel resto dello chassis, per conferire all'intero prodotto un aspetto che fosse il più uniforme possibile su ogni lato. L'ACER Aspire one 522 non sfigura quindi, anche se mostrato da angolazioni piuttosto inedite, ad esempio se lo si dovesse impugnare al contrario durante il trasporto.
La colorazione è nera con finitura lucida di tipo IMR per la cover, e opaca invece per quanto riguarda il piano tastiera, così da limitare il più possibile la presenza di impronte e ditate nella parte più esposta a questo tipo di inconveniente. Oltre al colore nero, che ACER chiama Diamond Black, è disponibile comunque anche un'inedita colorazione verde.
Il retro è come sempre completamente libero da porte o connessioni, al fine di integrare perfettamente la batteria ultrasottile da 3 celle nel design complessivo, evitando che sporga. Ovviamente in questo modo si avrà però una batteria dalla capacità e quindi dalla durata limitata. In ogni caso per il mercato italiano è prevista di serie una batteria più grande, a 6 celle da 4400 mAh, che oltre a una migliore autonomia, dovrebbe assicurare anche una postura più ergonomica, visto che sporgendo solleverà sicuramente il retro del netbook dal piano d'appoggio, favorendo quindi una più corretta posizione dei polsi durante la digitazione.
Buoni sia i materiali plastici adottati che l'assemblaggio, anche se va rilevata qualche flessione, ad esempio per quanto riguarda il piano tastiera durante la digitazione, che non è però così accentuata da compromettere significativamente l'esperienza d'uso.
Interfacce
La dotazione di porte dell'Acer Aspire One 522 è piuttosto standard per questo tipo di dispositivi, con l'unica eccezione dell'uscita HDMI, che conferma invece la vocazione multimediale dell'Aspire One 522 e della piattaforma AMD Fusion. Oltre ad essa troviamo poi tre porte USB 2.0, due jack per cuffie e microfono, un plug RJ45 per la connessione alla LAN, una porta VGA e un lettore di memorie multiformato.
Lato posteriore: Il lato posteriore è come sempre costituito dal bordo della batteria, perfettamente inserita tra le due cerniere della cover, almeno per quanto riguarda il modello a 3 celle. Assenti quindi connessioni di qualsiasi tipo.
Lato sinistro: Qui troviamo il plug per l'alimentazione elettrica, un'uscita video analogica VGA, due porte USB 2.0 e l'uscita video digitale HDMI che, come detto, è sicuramente una particolarità nel panorama dei netbook, in passato non adatti a trasmettere streaming video ad alta risoluzione a pannelli TV esterni. Sempre su questo lato è ospitata poi anche l'unica griglia per l'areazione interna.
Lato destro: Su questo fianco sono alloggiati invece il plug RJ45 per la connessione cablata, il foro d'aggancio per il lucchetto di sicurezza di tipo Kensington, una terza porta USB 2.0, i due classici jack per cuffie e microfono e il card reader 5-in-1 (SD/MMC/MS/MS PRO/xD).
Lato anteriore: Il lato frontale non presenta alcuna interfaccia ed è occupato unicamente da alcuni LED informativi, raggruppati a sinistra e ben visibili anche a display chiuso.
Fondo: Come detto il fondo si presenta stilisticamente uniforme al resto della scocca ed è molto pulito e lineare. Esso è però privo di sportelli che consentano l'accesso rapido all'hardware e non è possibile quindi effettuare un upgrade senza smontare la tastiera e parte del telaio, operazione che, com'è facile immaginare, non è alla portata di tutti. In caso di necessità quindi sarà meglio ricorrere a un centro autorizzato per evitare di perdere la garanzia o comunque di danneggiare il netbook.
Processore, piattaforma e memoria
Come detto la novità di questo netbook è costituita principalmente dalla presenza della piattaforma AMD Fusion in luogo di quella Intel Atom, solitamente presente finora su questo tipo di prodotti. Tecnicamente Fusion sarebbe il nome in codice delle nuove APU (Accelerated Processing Unit), distribuite su più piattaforme. Brazos è quella destinata alla fascia entry-level e si biforca a sua volta in due rami, uno più potente, con chip Zacate (come ad esempio l'AMD E350), ed uno destinato ai netbook ed ai nettop, con chip Ontario (come l'AMD C50 del nostro AAO 522) che mira ad offrire consumi più contenuti, con un TDP di soli 9 W.
Come la versione più potente comunque, anche C50 è realizzato con un processo costruttivo a 40 nm e la sezione CPU prevede l'impiego di due core con architettura x86, che AMD ha chiamato Bobcat. La frequenza operativa del C50 è però di 1 GHz, contro 1.6 GHz dell'E350, mentre la cache L2 è in entrambi i casi di 1 MB. Lo FCH (Fusion Controller Hub) che aggiunge il supporto alle interfacce SATA, USB, Ethernet e integra il codec audio è anche in questo caso l'Hudson A50M, interfacciato verso l'APU con bus che la casa di Sunnyvale chiama UMI (Unified Media Interface).
Come sappiamo queste nuove soluzioni AMD hanno la peculiarità di integrare in un unico die sia la CPU che la GPU e anche il controller di memoria ma, al contrario di altri system on a chip attuali, ne fondono i diversi elementi in un unico design. AMD C50 può supportare fino a due slot So-DIMM di RAM DDR3 a 800 o 1066 MHz, mentre nell'ACER Aspire One 522 troviamo un solo banco di DDR3 PC3 10700 da 1 GB marchiato Samsung, con le seguenti caratteristiche:
- Part Number: Samsung M471B2873FHS-CH9
- Module Size: 1 GB
- Module Type: SO-DIMM
- Memory Type: DDR3 SDRAM
- Memory Speed: DDR3 PC3 10700 (667 MHz)
- Module Width: 64 bit
- Error Detection Method: None
- Memory Timings:
@ 609 MHz 8-8-8-22 (CL-RCD-RP-RAS) / 30-68-4-10-5-5 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
@ 533 MHz 7-7-7-20 (CL-RCD-RP-RAS) / 27-59-4-8-4-4 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
@ 457 MHz 6-6-6-17 (CL-RCD-RP-RAS) / 23-51-3-7-4-4 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
@ 380 MHz 5-5-5-14 (CL-RCD-RP-RAS) / 19-42-3-6-3-3 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
Audio e video
L'audio è gestito dal codec Conexant CX20584 in luogo del più diffuso Realtek ACL269. Il codec supporta Intel HDA Rev. 1.0 e una risoluzione audio massima di 24 bit/96 kHz. Volume e qualità della riproduzione non sono forse all'altezza degli ultimi prodotti in cui c'è una maggior cura per il comparto audio, ma comunque può essere considerata sufficiente per un netbook e permette di seguire un film o un video senza difficoltà.
Non aiuta la posizione degli altoparlanti sotto il bordo anteriore del netbook, rivolti quindi non direttamente verso l'utente ma verso il piano d'appoggio.
Il processore grafico integrato nell'APU AMD C50 è l'AMD Radeon HD 6250 e, come per la più potente versione HD 6310 che equipaggia l'E350, è basato sullo stesso core della AMD Mobility Radeon HD 4330. Troviamo quindi sempre 80 pipeline ma con frequenze di lavoro minori rispetto alla HD 6310, pari a soli 280 MHz. La GPU è compatibile con le API DirectX 11 e gli shader model 5.0 ed è priva di memoria dedicata, sfruttando invece la memoria onboard sino a un massimo di 373 MB, tramite la tecnologia HyperMemory. Quest'ultima consente di compensare in parte l'elevata latenza della connessione della memoria RAM integrando un buffer per memorizzare le informazioni più richieste dal processore grafico.
La tecnologia HyperMemory permette di mantenere quasi intatte le prestazioni in ambito 2D, ma ovviamentela HD 6250 è ancora meno adatta ad attività videoludiche rispetto alla HD 6310, specialmente con giochi di ultima generazione. Del resto i netbook non sono destinati a questo tipo d'utilizzo, ma grazie a questo processore grafico l'ACER Aspire One 522 se la cava invece molto bene per quanto riguarda la riproduzione di flussi video. Infatti, grazie alla presenza di un motore di decodifica UVD3, anche la Radeon HD 6250 può convertire via hardware i formati più diffusi come MPEG 2, MPEG 4 Part 2, H.264, VC-1, DivX e XviD ed è quindi in grado di gestire anche i flussi Full HD a 1080p. Proprio grazie a tali capacità AMD assegna a questa piattaforma il logo HD Internet.
Il monitor è un LCD da 10.1 pollici di diagonale, in formato 16:9, retroilluminato a LED e caratterizzato da una risoluzione di 1280 x 720 pixel, piuttosto inedita per un netbook e che consente quindi di godere appieno di film e video in HD (720p). La luminanza è nella norma, pari a 200 nits, mentre il rapporto di contrasto di 500:1 è migliore di quello offerto dalla maggior parte degli schermi per netbook. Buona la resa cromatica dei colori, anche grazie alla finitura lucida che ACER chiama CrystalBrite, che però comporta poi una maggiore difficoltà di visione in ambienti con forte illuminazione o fonti di luce dirette.
Il comparto audio-video è completato da una webcam CrystalEye da 1.3 Mpixel montata nella cornice dello schermo e da un microfono integrato.
Tastiera e touchpad
La tastiera è di tipo esteso con elementi isolati, in questo caso però sono più ravvicinati rispetto al comune layout delle tastiere chiclet: i tasti sono piatti e larghi, con una forma caratteristica delle keyboard Acer FineTip. Dimensioni e spaziatura comunque consentono una digitazione confortevole, con un buon feedback da parte dei tasti mentre la flessione del piano tastiera, che pure c'è, non è così accentuata da incidere negativamente sull'esperienza d'uso.
Subito sotto la barra spaziatrice, leggermente disassato sulla sinistra, troviamo il touchpad, di dimensioni standard per questo tipo di form factor. La membrana, leggermente ruvida, offre una buona scorrevolezza e precisione e consente di raggiungere facilmente gli angoli opposti del display. Più sotto troviamo i due tasti di selezione, integrati in un’unica barra come succede sempre più spesso. Si tratta di una soluzione esteticamente valida, ma non sempre vincente dal punto di vista funzionale, soprattutto se si vuole utilizzarli mentre non si sta guardando.
Il touchpad inoltre è di tipo multitouch, Multi Gesture nella nomenclatura ACER, ed offre quindi supporto a tutti quei comandi a più dita come lo scrolling verticale o lo zoom che, dopo un po' di pratica, diventano molto naturali e permettono di operare in maniera efficiente anche senza l'ausilio di un mouse.
Il palm rest molto stretto non offre una superficie d'appoggio abbastanza ampia per i polsi, sacrificando un po' l'ergonomia d'utilizzo complessiva. Si tratta tuttavia di un inconveniente comune a molti netbook.
Hard Disk
L'Acer Aspire One 522 è equipaggiato con una unità hard disk Toshiba MK2565GSX da 2.5 pollici con spessore di 9.5 cm, velocità di rotazione di 5400 RPM, buffer dati da 8 MB ed interfaccia Serial ATA II 3Gb/s. Le prestazioni sono mediamente buone, con un transfer rate medio elevato, ma l'andamento della curva è fortemente irregolare con eccessiva presenza di picchi, sia positivi che negativi e un burst rate, ossia la velocità massima a cui è possibile trasferire i dati attraverso l'interfaccia dall'HDD al sistema operativo, scarso anche per un device con velocità di soli 5400 rpm.
Se ovviamente, come sempre accade nei netbook, è assente un drive ottico, troviamo però un card reader 5-in-1 (SD/MMC/MS/MS PRO/xD) che permette comunque una certa flessibilità nel trasferire i dati da macchine fotografiche, smartphone, videocamere etc. verso il netbook.
Reti
Per quanto riguarda il comparto networking, Acer Aspire One 522 offre connessione cablata di tipo Gigabit Ethernet e WiFi 802.11n, mentre il Bluetooth è opzionale come nella gran parte dei netbook (dovrebbe comunque essere presente sulle SKU dell'AAO 522 in vendita in Italia, nella versione 3.0+HS). La LAN è gestita dal controller Atheros AR8152/8158 Fast Ethernet su PCI-E, mentre la connessione WiFi è gestita da una scheda Broadcom 802.11n, soluzioni standard dalle buone prestazioni complessive, che non offrono caratteristiche tecniche rilevanti da discutere.
Molto più interessanti sono invece le tecnologie per la gestione del WiFi, che il produttore taiwanese raccoglie sotto il nome commerciale Acer SignalUP. Dal punto di vista della sicurezza dei dati trasmessi ad esempio troviamo il supporto ai protocolli Wi-Fi Alliance-verified WPA (Wi-Fi Protected Access) e Cisco CCX (Cisco Compatibility Extension). Per quanto riguarda invece la qualità, la stabilità e la velocità della connessione WiFi, ACER SignalUP è compatibile con la certificazione WiFi Alliance. Basandosi sul principio che la ricezione del segnale migliora quanto più l'antenna sia collocata in alto, ACER ha deciso infatti di posizionare le antenne alla sommità del pannello LCD, creando così una sfera di segnale omnidirezionale particolarmente stabile ed evitando inoltre i normali problemi di interferenza dovuti ai disturbi elettrici, meccanici e termici causati dalla componentistica interna. ACER inoltre utilizza una coppia del più efficiente tipo di antenne disponibili attualmente sul mercato: PIFA (Planar Inverted-F Antenna), in grado di creare un campo di segnale sferico particolarmente uniforme, proprio grazie al suo design. Rispetto alle altre antenne bidimensionali come l'IFA (Inverted-F Antenna) o MLA (Meander Line Antenna), la struttura cubica dell'antenna PIFA genera infatti un campo perfettamente sferico, offrendo al contempo una superficie doppia rispetto agli altri modelli e garantendo così ottimi livelli di efficienza, sia in ricezione che in trasmissione.
Batteria e temperature
Il nostro test di durata della batteria viene condotto adoperando il programma BAPCO MobileMark 2007, nello scenario Reader, in accoppiata con un profilo di massimo risparmio energetico, ad eccezione però della luminosità dello schermo, che è impostata sempre al massimo, per simulare comunque un uso confortevole del prodotto.
In questa configurazione abbiamo rilevato un tempo di 191 minuti con la batteria da 3 celle e 2200 mAh fornita in bundle. Si tratta di un ottimo tempo, reso possibile anche dal TDP estremamente contenuto dell'APU AMD C50, superiore di soli 0.5 W rispetto a quello dell'Intel Atom N550 (9 W contro 8.5), rispetto al quale però, come vedremo meglio tra poco, offre comunque prestazioni globalmente migliori. C'è da ricordare inoltre che per il mercato italiano ACER distribuisce l'Aspire One 522 già dotato della batteria estesa a 6 celle e 4400 mAh, che quindi verosimilmente dovrebbe portare l'autonomia di questo netbook a oltre 6 ore, un risultato davvero notevole.
Buone le temperature registrate durante lo stress test con AIDA64. Il processore infatti si è mantenuto in media attorno ai 69.4°C mentre l'hard disk è salito fino a circa 36° C. Il sistema di dissipazione del processore funziona quindi abbastanza bene, ma ovviamente gli spazi interni assai ridotti e la presenza di un'unica griglia di areazione non favoriscono una circolazione dell'aria ottimale come sui portatili più grandi. In generale comunque 36° C non costituiscono un problema per un hard disk.
Software
Aspire One 522 è fornito della tipica suite di programmi Acer preinstallati e personalizzati. Tra le applicazioni più interessanti citiamo Acer ePower Management, un software di gestione dei profili di risparmio energetico con un'ottima granularità delle impostazioni, che permette di regolare tantissimi aspetti della macchina, ad esempio permettendo di disabilitare o spegnere il wireless network adapter o l'Ethernet controller quando si sta lavorando con l'alimentazione a batteria.
Molto utile anche l'utility Acer eRecovery Management, che mette a disposizione un modo semplice ed affidabile per il ripristino del computer con le impostazioni predefinite oppure con una configurazione definita dall’utente, sia da un’immagine archiviata in una partizione nascosta del disco, che da una partizione secondaria. eRecovery Management infatti permette anche di eseguire il backup delle impostazioni del sistema, delle applicazioni e dei dati sul disco.
Acer VCM o Video Conference Manager è invece un'applicazione che migliora le funzionalità video di programmi di messaggistica istantanea come Windows Live Messenger e Skype, permettendo di effettuare chiamate video ad alta risoluzione grazie alla webcam da 1.3 Mpixel integrata e aggiungendo altre funzionalità come la condivisione delle foto, dei documenti e dello schermo.
Test
Le prestazioni delle APU AMD Fusion sono ormai ben note, anche se in questo caso abbiamo a che fare con l'AMD C50 e non con la più potente E350. Il tool di misurazione delle performance di Windows è comunque un buon punto di partenza: il processore C50 riceve un punteggio di 2.8, contro lo score di 2.9 dell'Intel Atom N550 e di 3.8 dell'altra APU AMD E350. È probabile che qui la mancanza di una tecnologia simile all'HyperThreading, che permetta cioè di far vedere i due core fisici come quattro logici, e la frequenza di lavoro minore (1 GHz contro 1.5 GHz) penalizzino leggermente l'AMD C50, che tuttavia anche così risulta molto vicino allo N550, mentre ovviamente l'E350 si posiziona su un altro livello. Ma è soprattutto la valutazione del sottosistema grafico a fare la differenza: C50 ed E350 ottengono rispettivamente 4.2 e 4.1 alla voce Graphics e 5.5 e 5.7 per quella Gaming Graphics, contro i 2.9 e 3.0 dell'Atom. Specifichiamo che le lievi differenze di punteggio tra il C50 e l'E350 possono essere dovute alla soglia di tolleranza del test stesso e alla differenza di driver impiegati, ma comunque testimoniano la superiorità delle soluzioni AMD Radeon HD 6250 e 6310 nei confronti dell'Intel GMA 3000.
Proseguendo nei test vedremo come queste differenze saranno sostanzialmente rispettate. Come sempre infatti nel benchmark 7Zip, che si avvantaggia della presenza di più core, l'Atom N550 prevale facilmente su entrambe le soluzioni AMD (per la già citata presenza della tecnologia Intel HT), con l'APU C50 che chiude in coda, ma passando a un applicativo come SuperPi, che calcola le cifre decimali del Pi greco ed ha bisogno più che altro di potenza bruta a prescindere dal numero dei core, la situazione si ribalta e anche l'AMD C50, nonostante sia meno potente dell'E350, stacca significativamente l'Intel Atom N550.
I risultati ottenuti con i benchmark sintetici, che testano il sistema nella sua interezza, ricalcano poi grossomodo quanto visto finora. In PCMark05 infatti la valutazione della CPU è abbastanza simile per C50 e N550 (1746 e 1785 rispettivamente), mentre il distacco nel comparto grafico è netto: 1665 contro 394.
Anche 3DMark06 conferma la superiorità della soluzione grafica AMD, che ottiene un punteggio totale di 1632, contro i 1153 dell'Intel GMA 3000. Nel complesso quindi ACER Aspire One 522 si conferma un prodotto che fa della concretezza la sua carta vincente, essendo in grado di figurare bene un po' in tutti i settori, grazie anche all'ottima piattaforma AMD Fusion, spaziando così dai task di tipo Small Office/Home Office fino all'intrattenimento, con la capacità di riprodurre in maniera soddisfacente film e video anche ad alta risoluzione.
Conclusioni
Eric Ackerson, Senior Product Manager e Brand Manager ACER, aveva indubbiamente ragione. I netbook di nuova generazione basati su piattaforma AMD Fusion sono in grado di assicurare quel salto di qualità, soprattutto in ambito digital entertainment, che dovrebbe permettere a questo tipo di prodotti di stabilizzarsi sul mercato, anche grazie ai prezzi bassi, inferiori a quelli di un tablet ed anche a quelli di un notebook con diagonale maggiore.
Acer Aspire One 522 infatti, a soli 279 € assicura da un lato una portabilità quasi identica a quella di uno slate di pari diagonale, offrendo però al contempo una flessibilità d'uso molto maggiore, grazie alle tante porte in più e all'hardware con cui è equipaggiato, che permette più che la semplice fruizione di contenuti. Se infatti non si pretendono prestazioni da desktop replacement, AMD Fusion ci mette in grado di effettuare operazioni che solo fino a poco tempo fa erano impensabili per un netbook ed anche un montaggio video HD, se non particolarmente pesante, può essere portato a termine in una manciata di minuti (come dimostrato nel nostro articolo su accelerazione hardware e video editing).
Insomma Acer Aspire One 522 è compatto, leggero, discretamente potente per essere un netbook e, grazie alla batteria a 6 celle, offre anche una buona autonomia, che permette di operare in mobilità per l'intera durata di una giornata lavorativa, il tutto racchiuso in una scocca dalle linee curate e piacevoli, il che non guasta certamente. Insomma grazie a queste nuove soluzioni AMD, i netbook possono diventare davvero l'anello di congiunzione tra i tablet e i notebook, con una capacità operativa all-around a un costo davvero irrisorio. Se siete alla ricerca di questo tipo di soluzione date una chance all'ACER Aspire One 522, non resterete delusi.