Batteria

L'ASUS F102BA è dotato di una batteria non estraibile (a meno che ovviamente non si smonti l'intero fondo del portatile) agli ioni di litio formata da 3 celle e con una potenza totale di 3000 mAh/33 Wh. È molto meno capiente delle precedenti batterie ad alta capacità montate sui netbook ma è più che sufficiente per assicurare un'autonomia sufficiente per qualsiasi tipo di utente.

La APU A4-1200 non migliora in modo significativo sul versante delle prestazioni rispetto alle vecchie APU AMD C50, mentre compie un enorme passo in avanti in termini di efficienza energetica, riducendo i consumi ed i profili termici a meno della metà. In altri termini, l'Asus F102BA è astrattamente in grado di restare acceso ininterrottamente per un'intera giornata lavorativa (pari ad 8 ore per convenzione), anche se in concreto PowerMark, il nuovo tool di Futuremark per la misurazione della durata della batteria, fa una stima di circa 6 ore e 20.

La batteria dell'ASUS F102BA è interna e non può essere rimossa o sostituita

Il merito è anche del gestore di risparmio energetico proprietario Asus Power4Gear Hybrid II, che comprende un set espressamente dedicato all'utilizzo in batteria, Power Saving Mode, che va a modificare le impostazioni dei vari componenti del portatile per ridurre al minimo i consumi del notebook.

Comfort termico ed acustico

Strettamente legato al tema dei consumi è quello delle temperature: con un TDP di soli 3.9W, per giunta programmabile dagli OEM, le APU A4-1200 non richiedono necessariamente un sistema di raffreddamento attivo (con ventola). Nonostante questo però il colosso taiwanese non ha voluto correre rischi ed ha preferito andare sul sicuro, montando una piccola ventola che espelle l'aria calda lateralmente, dalla feritoia posta sul fianco del notebook. La ventola, date le dimensioni contenute, entra spesso in funzione e normalmente è pressoché impercettibile, ma in un ambiente particolarmente silenzioso se ne può rilevare il sibilo.

Test delle temperature

Il sistema di raffreddamento è ovviamente più che adeguato a questa piattaforma hardware, come dimostra il nostro test di stress delle temperature per il quale abbiamo utilizzato come sempre il Test di Stabilità di Sistema di AIDA64. La temperatura di soglia rilevata è di 70° C, un valore davvero ottimo, considerando anche lo scarsissimo spazio disponibile all'interno dello chassis, che sicuramente non consente una grande circolazione d'aria. Nonostante il posizionamento dei componenti che generano calore (processore e hard disk) al di sotto del piano tastiera, le temperature massime raggiunte sotto stress sono così contenute da non provocare il riscaldamento delle aree a contatto diretto con l'utente.

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