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Acer Altos R920

Acer presenta Acer Altos R920, la naturale evoluzione del precedente modello R910, che rinnova il top di gamma nella serie “R” di server montabili a rack. Tale linea risulta estremamente adatta a supportare attuali e future esigenze di consolidamento e business continuity anche per aziende medio-grandi. Il supporto degli innovativi strumenti di virtualizzazione, in particolare, rende l’Altos R920 particolarmente indicato per realizzare progetti di server consolidation, grazie alle prestazioni elevate che è in grado di erogare. Queste sono infatti garantite dai processori Intel Xeon di ultima generazione: la serie MP 7300/7200 basata sull’architettura Intel Core Microarchitecture quad-core e cache shared di livello 2. Questa, abbinata ai quattro socket per processori multicore porta la potenza d’elaborazione a 16 core processor per sistema.

Alberto Scolari, Business Manager Server di Acer Italy, sottolinea: "Con la potenza di calcolo raggiungibile da un R920 vengono ampiamente superate tutte le aspettative della tipica piccola e media impresa italiana. Si tratta infatti di un server in grado di gestire applicazioni business critical anche in ambiente enterprise". Questo anche perché, oltre le prestazioni, risultano di alto livello caratteristiche di sicurezza e affidabilità, garantite, tra l’altro, dalla ridondanza di alimentatori e ventole e dalle avanzate funzionalità di clustering. Soprattutto, però, Acer Altos R920 dispone di dischi SAS da 2,5 pollici ti tipo hot swap, di slot PCI-E e di estese capacità di memoria RAS (Reliability, Availability, Serviceability), che consentono di assicurare l’integrità dei dati critici di sistema ed aziendali. Si sottolinea, a tal proposito, il supporto RAID 0, 1, 5, 6 e 10 con 512 MB di cache RAID, per una disponibilità totale.

Sempre Scolari, inoltre, afferma: "L’affidabilità è fondamentale, anche perché spesso la Pmi non ha personale specializzato e ogni problema è “costoso” e fastidioso. Ma per la carenza di competenze entra in gioco anche un altro aspetto fondamentale legato alla gestione dei sistemi, che deve essere semplificata al massimo". In particolare, Acer ha reso l’Altos R920 estremamente gestibile grazie a un design meccanico che non richiede l’impiego di strumenti specifici e grazie alla soluzione di management Acer.

A beneficio di processi per il consolidamento, il nuovo server Acer fornisce un’elevata efficienza nel rapporto spazio fisico occupato/prestazioni. Più precisamente, tutta l’enorme potenza di cui è capace è racchiusa in uno châssis rack con un fattore forma di 4U. Si tratta di una soluzione ideale per la gestione di database o altre applicazioni di enterprise computing che, appunto, ben si adatta come base per il consolidamento di infrastrutture IT di classe enterprise in ambienti virtualizzati.

La citata Core Microarchitecture sugli Xeon MP 7300/7200 quad core di Intel, inoltre, aumenta la scalabilità del sistema, rendendolo adattabile alle diverse esigenze prestazionali dettate dalla crescita aziendale. In particolare, il chipset 7300 dispone di 4 bus indipendenti per i processori e, tra questi ultimi, d’interconnessioni dedicate ad alta velocità, fornendo così non solo una larghezza di banda doppia rispetto al modello precedente, ma anche una comunicazione estremamente accelerata tra i processori. Questo, per esempio, consente di ottimizzare i tempi di risposta della applicazioni mission critical. A ciò contribuiscono inoltre il bus di memoria a quattro canali che supporta fino a 32 moduli di memoria FBD (con 4 schede di memoria da 8-dimms), per una capacità massima di memoria pari a 256 GB a 667 MHz per ogni server di sistema (NB: capacità raggiungibile con la disponibilità sul mercato di moduli da 8 GB di memoria).

Acer Altos R920 garantisce alta velocità in I/O con 7 slot PCI-Express x8 (di cui 2 hot-plug) e fino a 4 porte Gigabit Ethernet con il supporto di Intel IOAT2 per minimizzare i colli di bottiglia nell’input(output di dati e per fornire ampia larghezza di banda e supporto alla scalabilità del sistema.

Acer Altos R5250
Il nuovo server Acer Altos R5250 è caratterizzato da tecnologia avanzata con una capacità di elaborazione a 64bit. La serie Acer Altos R5250 (in formato rack 1U) fornisce un livello di prestazioni adeguato alle esigenze di piccoli uffici, piccole e medie imprese e sedi dipartimentali di grandi aziende.  L’utilizzo di standard industriali gioca un ruolo fondamentale nella strategia di sviluppo e produzione di questi server, perché garantisce agli utenti la massima flessibilità d’implementazione possibile. E’, infatti, convinzione di Acer che sia più opportuno offrire caratteristiche di ultima generazione che possano salvaguardare l’investimento nel tempo, garantendo un adeguato supporto, piuttosto che sovradimensionare e far pagare sistemi che non si troveranno mai a gestire carichi di lavoro estremi.

I nuovi Acer Altos sono basati sulla più recente architettura Quad-Core e integrano processore AMD Opteron di seconda generazione con architettura Direct Connect, una tecnologia e in grado di migliorare le performance e l’efficienza del sistema eliminando i ‘colli di bottiglia’ e aumentando il flusso dei dati. Inoltre Direct Connect Architecture elimina le tradizionali restrizioni del front-side bus: processori, controller della memoria e I/O sono collegati direttamente alla CPU e comunicano alla velocità della CPU stessa. Grazie alla tecnologia AMD Virtualization e all’architettura Direct Connect, l’Acer Altos R5250 fornisce un approccio equilibrato per contribuire al miglioramento delle prestazioni di virtualizzazione e consentire ai server virtualizzati di supportare più sistemi operativi ospiti.

A questo Acer aggiunge caratteristiche di ridondanza, che massimizza la possibilità d’uso del sistema per tutelare la disponibilità e l’integrità dei dati, di design per facilitare la manutenzione e configurabilità del sistema, il supporto dello standard SATA e di quello SAS e dei bus di nuova generazione PCI-Express accanto a PCI-X, di memorie DDR2 ECC che proteggono il sistema da ogni errore di singolo bit e garantiscono un contenimento nell’uso di energia. Acer dedica una parte consistente degli investimenti allo sviluppo della propria suite di gestione, Acer Advanced Server Manager (ASM), che comprende, oltre al tool di amministrazione, anche strumenti per la gestione delle prestazioni, la configurazione, la diagnosi remota e l’integrazione dei sistemi.

Acer Server Manager 8.0 è una piattaforma di system administration e di monitoraggio in grado di gestire il server da remoto di gestire l’alimentazione da remoto: il sistema può generare allarmi, che vengono inviati alla console di gestione o via mail, o reagire a determinate situazioni lanciando applicazioni o avvisi SNMP e può accedere al sistema sia quando questo è operativo sia quando è spento. Acer Server Manager 8.0 è integrabile con le principali piattaforme di management e presenta un’architettura a tre livelli, che comprende:

  • ASM Agent, un agente che viene installato sul server da monitorare.
  • ASM Management Server installato su ogni sistema, comunica con gli agenti, registra gli allarmi del SEL ed effettua le azioni predefinite.
  • ASM Console può risiedere su qualsiasi sistema, anche remoto, e fornisce un’interfaccia utente di visualizzazione e gestione.
  • ASM Agent è il cuore del sistema che raccoglie tutte le informazioni di stato con un elevato livello di dettaglio. Sia la console sia l’agente sono provvisti di password di sicurezza, senza la quale non è possibile accedere ai dati critici di un server e modificarli. Inoltre, l’amministrazione è possibile anche via Web browser, grazie a Web ASM.

 

Oltre alla suite ASM, Acer integra sui propri server la soluzione di gestione Acer EasyBuild per assicurare affidabilità e minimizzare il tempo di downtime. Il tool permette di configurare un server molto semplicemente attraverso un’interfaccia grafica intuitiva e l’automazione del processo di installazione. Un componente software può essere installato su una workstation Windows per automatizzare la configurazione del client di rete. Tutte le periferiche vengono rilevate automaticamente, consentendo una loro rapida installazione e configurazione.

La piattaforma Altos R5250 rappresenta una novità del portafoglio prodotti Acer Altos. Si tratta di un sistema rack 1U equipaggiato con processori dual e quad-core, progettato per offrire agli utenti elevate prestazioni a costi contenuti. Acer Altos R5250 può supportare fino a 2 processori AMD Opteron serie 2000 o il più recente quad-core 2300, può ospitare fino a 16 DIMM di memoria DDR 2 di tipo ECC – una quantità elevata da consentire di raggiungere 64GB di memoria di sistema – consentendo di scegliere tra slot di espansione PCI-E x16 e PCI-X e fino a 3 alloggiamenti per dischi SAS/SATA hot-swap, oltre alla scheda Gigabit Ethernet NIC. Il controller integrato SATA 6 porte con supporto RAID 0, 1, 5 su piattaforme server Linux e Windows può essere facilmente aggiornato tramite la daughter card opzionale SAS RAID che fornisce supporto RAID-5 a garanzia di miglior prestazioni e sicurezza.

Oltre alla suite di gestione ASM 8.0 e ad Acer EasyBuild, l’Altos 5250 può essere equipaggiato con il modulo opzionale BMC (IPMI 2.0) che consente l’utilizzo del server da remoto anche se spento e con il modulo opzionale ARMC/3P, che supporta le caratteristiche di gestione più avanzate. 

 

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