Nel corso degli anni, HP ha tentato vari approcci al settore dei tablet. Attualmente, l'unico modello presente nel listino di HP è Slate 2, evoluzione di HP Slate, un modello professionale basato su sistema operativo Windows 7 e stylus. L'anno scorso, però, l'azienda americana tentò di allargare la sua offerta con un modello consumer, HP TouchPad, e sistema operativo WebOS, cancellato solo due mesi più tardi pur avendo investito miliardi di dollari nel progetto.
Il prossimo autunno, Microsoft lancerà il suo nuovo OS con un'interfaccia utente tablet-friendly ed HP ha già promesso di essere al lavoro su un tablet Windows 8. Bloomberg, però, riferisce che l'azienda americana non punterà su modelli con Windows RT e processori ARM a basso consumo. I tablet Windows RT non saranno in grado di eseguire le applicazioni Windows progettate per computer x86, ma probabilmente offriranno una maggiore autonomia, prezzi più bassi e capacità always-on, delle caratteristiche assenti nei tablet con processori x86.
I dirigenti HP hanno dichiarato a Bloomberg che la decisione di concentrarsi su architettura x86 è basata sui feedback dei clienti e sulla necessità di supportare un'ampia gamma di software già disponibili per Windows 7 e versioni precedenti. Probabilmente, poi, questa scelta è stata ulteriormente confermata dal lancio di Microsoft Surface, dei tablet Windows 8 e Windows RT, prodotti direttamente da Redmond. Sarà dura per qualsiasi azienda competere direttamente con Microsoft, una società che controlla l'hardware e il software e che non deve pagare la licenza per Windows.
HP si concentrà inizialmente sulla clientela business, lanciando tablet Windows 8, e forse offrendo delle feature enterprise-friendly che mancheranno ai tablet Surface. Con ogni probabilità il futuro tablet HP sarà Slate 8, un modello da 10 pollici con Windows 8 e tastiera dock.