Intel MIDIl successo dei netbook, la crisi economica ed il costo troppo elevato dei MID, frena la loro diffusione. Mentre le stime prevedevano un boom nel 2008, gli esperti sono convinti che il loro decollo avverrà solo nel tardo 2009.


I maggiori analisti del settore mobile computing sono poco fiduciosi sul futuro che toccherà ai MID, Mobile Internet Device, dei piccoli dispositivi portatili promossi in particolar modo da Intel con la sua nuova piattaforma Centrino Atom. Nonostante l'arrivo sul mercato di una nuova architettura hardware più adeguata a questo tipo di prodotti, rispetto alle piattaforme di precedente generazione, i MID non sembrano avere un futuro roseo e semplice, almeno nell'immediato.

Gigabyte M704

La crescita nella domanda di netbook, con uno schermo LCD compreso tra 7 e 10 pollici, oscura la visibilità dei MID. Se a ciò si aggiunge inoltre la crisi economica mondiale ed un costo più elevato dei netbook, non è difficile comprendere come i MID abbiano difficoltà ad imporsi sul mercato. Sicuramente comunque, il mancato boom nella fascia consumer è legato alla ristretta diffusione di questi dispositivi, presenti ancora in un numero troppo esiguo.

Oltre ad Intel, anche Nvidia punta su questo tipo di prodotti con il suo nuovo chip Tegra , che comprende sia un processore sia un chip grafico con moduli di decompressioni video e audio, capaci di riprodurre contenuti in alta definizione contenendo i consumi energetici. Inoltre, recentemente abbiamo avuto occasione di scopire la distribuzione Ubuntu MID Edition 8.04 , un sistema operativo indirizzato esclusivamente ai MID.

Alcuni produttori, come Samsung e BenQ , prevedono di lanciare prossimamente nuovi modelli MID. Ricorderete Samsung Snapdragon , con processore Qualcomm, GPS, connettività senza fili e 3G. Contrariamente a quanto anticipato da Intel, il mercato dei MID dovrebbe decollare soltanto nel secondo semestre del 2009, e non nel corso del 2008, lasciando tempo e spazio a questi dispositivi per diffondersi.


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