Batteria, audio e conclusioni

Nonostante sia stata criticata da molti in tutta sincerità non mi posso lamentare nemmeno della batteria da 3200 mAh che mi ha permesso di chiudere sempre in estrema tranquillità anche le mie giornate più intense arrivando a 5 ore abbondanti o anche 6 e più di schermo acceso con diversi minuti di gioco e con molti cambi cella visto la zona di scarsa copertura della rete e con in totale oltre 17 ore di utilizzo. E questo comunque con un po’ di batteria residua. Segno quindi dell’ottima gestione delle risorse realizzata da Xiaomi su questo Snapdragon 845.

Meno convincente il reparto riproduzione audio: lo speker dovrebbe suonare in stereo con la capsula auricolare ma a ma sinceramente non sembra proprio che sia così.

Vogliamo quindi tirare un po’ le somme? Questo slider sicuramente è una soluzione più comoda rispetto a quella della fotocamera nella parte inferiore che costringeva ogni volta a giri strani del telefono sugli altri Mi Mix. Il suo utilizzo richiede un attimo di perfezionamento perché ogni tanto soprattutto all’inizio lo schermo scivola tra le mani, ma dopo i primi giorni il meccanismo sembra essere più fluido e si diventa anche più pratici nel suo utilizzo.

Xiaomi Mi Mix 3 è uno smartphone con luci ed ombre

Certo rimane un po’ di scomodità nello sblocco quando il telefono è appoggiato su un tavolo in quanto sarà necessario digitare la sequenza se non volete afferrarlo. In ogni caso con l’ambient display, l’accensione dello schermo alla notifica o eventualmente con il doppio tap siamo aiutati a decidere se utilizzare il telefono o meno.

Xiaomi Mi Mix 3 è un telefono che sarebbe stato perfetto probabilmente con un sensore d'impronta sotto il display ma che a parte questa mancanza e un peso non proprio piuma non posso proprio criticare presentando un display estremamente godibile in modo completo, prestazioni da primo della classe e un comporto fotocamere di assoluto livello.

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