Nomu S20 è uno smartphone rugged certificato IP68 ma con un design gradevole ed ingombri ragionevoli. È adatto alla vita outdoor ma anche a chi vuole uno smartphone robusto che resista agli urti e duri a lungo. Sopravviverà ai test della nostra recensione?
La vita che conduciamo è sempre più frenetica, piena d’impegni e d’incombenze che nella pratica si traducono in mancanza di attenzione e di tatto nel maneggiare, ad esempio, i nostri smartphone.
Se una volta i rugged phone erano merce destinata al lavoratore in ambiente ostile, polveroso ed a rischio di schiacciamento, questo tipo di device si è riuscito a ricavare una nicchia ben più generosa di utenti, che preferiscono dormire sonni tranquilli e non dover acquistare quattro o cinque smartphone all’anno per colpa dell’umidità che ha ossidato contatti o motherboard.
Quando parlo di rugged phone, viene subito alla mente un certo tipo di estetica non proprio curata, un volume considerevole, delle finiture grezze e massicce. Nomu, produttore di Hong Kong, mi ha fatto ricredere in tutto con il suo modello S20, che non solo è piccolino, tascabile e curato, ma offre un’esperienza di utilizzo sopra la media di altri produttori orientali, tanto piacevole da farlo divenire un outsider della sua categoria.
Finalmente uno smartphone corazzato, piccolo e veloce, insomma un dispositivo che starebbe benissimo fra le mani di una mamma che ha a che fare con i propri figli e tutte le loro esigenze, ma che può essere utilizzato in un’officina meccanica senza paura della polvere e che, dopo una veloce immersione in acqua e sapone, possa essere pronto per l’uscita serale con gli amici.
Il prezzo nel momento in cui scriviamo questa recensione è di soli 149€, relativamente basso per uno smartphone IP68! In sostanza Nomu S20 è un prodotto completo, economico ma anche con qualche piccolo difetto.
Confezione
La confezione di vendita è realizzata in quella che sembra essere carta riciclata: poco male, se non fosse di bassa qualità, molto simile al feeling che dà un cartoncino leggero da disegno. Premetto che il mio box non è quello di vendita ma una versione destinata ai reviewer che potrebbe differire sia nell'estetica sia nel corredo.
All’interno della mia confezione le grandi assenti sono le cuffie, ma non mancano il device, un cavo USB Micro-USB con caricatore da parete 9V 1.67A, una spilla per installazione delle due Nano SIM ed un paio di manuali di accompagnamento della merce.
Voglio muovere una critica che ha un sapore prettamente soggettivo: una confezione più “militare” mi sarebbe piaciuta maggiormente perché avrebbe avuto più carattere ed avrebbe preannunciato la cura e la qualità che, nei fatti, Nomu S20 ha tutte.
Caratteristiche tecniche e hardware
Nomu S20 è mosso da una CPU Mediatek MT6737 Quad-core Cortex A53 a 1,3GHz a 64bit, la GPU è la ARM-MaliT720MP2 dual-core con clock massimo di 600MHz. Completano il quadro 3GB di memoria RAM LPDDR3 ed una memoria interna da 32GB. Lo schermo è un’unità da cinque pollici solo HD ma molto luminosa e visibile sotto la luce diretta del sole. Sul lato fotocamere sono presenti una posteriore da 8MP interpolata a 13MP ed una frontale da 2MP interpolati a 5MP. La distribuzione di Android non è l’ultima disponibile ma si ferma ad Android 6.0, mentre la batteria da 3000mAh è proporzionata al tipo di device.
Il peso è di 169 grammi, sotto la media dei diretti competitor che facilmente superano i duecento grammi.
- CPU: Mediatek MT6737 Quad-core Cortex A53 a 1,3GHz 28nm e 64bit
- GPU: ARM Mali-T720MP2 dual core a 600MHz
- Memoria: 3GB di RAM LPDDR3 a 733MHz
- Memoria interna: 16GB (13 disponibili al primo avvio) espandibile con MicroSD (microSD, microSDHC, microSDXC)
- Schermo: 5 pollici HD (1280x720) IGZO IPS LCD a 294dpi e 24bit contrasto 1000:1 500nit 84% NTSC gamma cromatica
- Fotocamere:
- Principale: 8MP interpolata a 13MP (Sony IMX219PQ Exmor R) F/2.8
- Secondaria: 2MP interpolati a 5MP F/2.4
- Batteria: 3000mAh non removibile
- Connettività: Wi-Fi 802.11 b/g/n mono-band, LTE Cat 4 (800/900/1800/2100/2600MHz), GPS, A-GPS, GLONASS, Bluetooth 4.0
- Sensori: Prossimità, luminosità, accelerometro
- Sistema operativo: Android 6.0 (Marshmallow)
- Dimensioni: 145,40 x 10,3 x 75 mm
- Peso: 169 grammi
- Colori: Nero profili neri, nero profili argento
- Altro: Dual SIM (Micro SIM + Nano SIM) Dual Standby, ricarica rapida 9V 2A, temperature di esercizio -20°C e 55°C
Design, fotocamera e schermo
Il design è poco convenzionale se confrontato con lo standard del segmento di mercato in cui si posiziona, cioè quello super-resistente (rugged). Il device è completamente avvolto in materiali plastici, con trama forata e consistenza plastica, quindi per nascita non è nulla di così affascinante, seppur mantenendo un aspetto minimale e sottile fra i suoi pari, molto più muscolosi, sagomati e pesanti. Si può acquistare in due colori: totalmente nero o con finiture argento.
Nel complesso l'estetica è più simile a quella degli smartphone consumer che a quella degli smartphone rugged. Unici richiami alla natura "corazzata" di questo terminale sono i profili metallici sui lati del telaio con viti a vista e la spessa cornice metallica che circonda la camera posteriore.
Parlando di fotocamera, qualcuno ha detto software proprietario Mediatek? Sì, anche in questo smartphone abbiamo un software basilare, usato allo sfinimento e poco performante come pochi. Parto con il sottolineare che la qualità fotografica diventerà molto bassa non appena ci sarà meno luce, anche in ambienti chiusi con luce artificiale ci sarà una riduzione drastica della resa di questo sensore. Durante il giorno qualcosa si riesce a tirar fuori, ma niente di eclatante: il dettaglio è basso, i colori impastati e la tenuta della grana a video molto bassa, inoltre stranamente la qualità delle foto viene minata anche dalla visione sul piccolo schermo HD del device, che restituisce le immagini in modo meno appagante rispetto ad uno schermo più ampio e risoluto.
L’HDR lavora male, la velocità di scatto si abbassa nell’applicazione con poca luce ma tutto sommato la fotocamera è sufficiente. I video, girati alla risoluzione massima di 1080p a 30fps, sono deludenti per stabilizzazione e gestione del punto di messa a fuoco. Parte video insufficiente.
Lo schermo da cinque pollici, dimensione che rende lo smartphone tremendamente comodo, è protetto da un Corning Gorilla Glass 3 che trattiene un bel po’ d’impronte digitali ma che garantisce protezione estrema alla superficie. La definizione non è un problema grave su questa diagonale, ma l’angolo di visione è decisamente basso. La luminosità massima è compatibile con le giornate assolate e quella minima con le sale buie dei cinema.
Ho apprezzato la maneggevolezza e la robustezza del dispositivo unite alle grandi possibilità offerte da un esoscheletro impermeabile, particolarmente comodo durante il periodo estivo.
Test
Il processore Mediatek MTK6737 e la GPU ARM Mali-T720 sono ampiamente impiegati nella fascia bassa del mercato e a ragion veduta: non brillano per prestazioni degne di nota, ma sono i custodi di una fluidità assicurata e di prestazioni grafiche sufficienti in tutti i contesti. Le performance non spiccano dagli score dei benchmark sintetici ma vi assicuro che sono tangibili, ed il sistema nel complesso dimostra una eccellente affidabilità.
Quadrant | Totale | CPU | Memoria | I/O | 2D | 3D | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
11076 | 40938 | 5681 | 5774 | 971 | 2016 | |||||
Antutu | Totale | 3D | UX | CPU | RAM | |||||
39180 | 4225 | 16161 | 13738 | 5056 | ||||||
Geekbench 4 | Single-core | Multi-core | ||||||||
646 | 1800 | |||||||||
Vellamo | Browser | Metal | Multicore | |||||||
- | - | - | ||||||||
GFX Bench | Car Chase offs. | Manhattan 3.1.1offs. | Manhattan 3.1 offs. | Manhattan offs. | T-Rex offs. | Tessellation offs. | Texturing offs. | ALU 2 offs. | ||
- | - | 159,4 | 249,4 | 623,1 | - | 718,0 MTexel/s | 198,6 | |||
3DMark | Ice Storm Extreme | Ice Storm Unlimited | Sling Shot |
|||||||
7257 | 6944 | 267 | ||||||||
G1 30,4 fps | G2 28,1 fps |
Physics 31,4 fps |
G1 38,9 fps | G2 20,9 fps | Physics 35,8 fps | G1 1,6 fps | G2 0,7 fps | Physics 23/10,3/4,8 fps | ||
PCMark | Work 2.0 | |||||||||
3140 | Web browsing | Video editing | Writing | Photo editing | Data manipulation | |||||
4241 | 3185 | 2126 | 4370 | 2431 |
Batteria, temperature e conclusioni
La batteria è immancabilmente non estraibile ed è da 3000mAh. L’unità, affiancata da un comparto hardware parco nei consumi, rende fattibile l’approdo all’orario di cena con un 10-15% di carica residua, prestazioni a favore di uno schermo sempre attivo per ben quattro ore e trenta minuti.
Non ho notato un comportamento differente fra uso completamente in Wi-Fi o solo 4G.
Non so se sia dovuto allo spessore della scocca o alle caratteristiche hardware, ma la superficie del device a stento supera i 30 gradi (misurata con termocamera FlirONE). L’impermeabilità e la certificazione IP68 vi permetteranno di immergere, lavare ed asciugare lo smartphone a patto di usare acqua dolce.
Nomu S20 è un dispositivo resistente, compatto, piacevole da usare e che quindi trascende lo stereotipo dello smartphone da lavoro o da escursione, abbracciando l’idea che uno resistente e fluido possa essere quello più adatto per una madre, un padre o un nonno che abbiano a che fare con dei bambini. Sufficientemente affidabile per uso lavorativo, chiamate e web ma altrettanto funzionale per far vedere il cartone animato preferito ad un bimbo/a, che potrebbe da un momento all’altro far cadere il cellulare.
Mi ha sorpreso e a un prezzo di 130-150 euro potrebbe essere la soluzione che stavate cercando: economico, resistente e leggero!