L'ultraportatile professionale Lenovo ThinkPad Edge 11 è il protagonista di questa recensione. Test di durata della batteria, temperature e prestazioni.


Lenovo ThinkPad Edge 11 è il portatile più piccolo della nuova proposta commercial della Casa cinese. Classificabile nella zona di confine tra il netbook e il notebook – a volte definita “ultraportatile” – è un prodotto pensato per uso professionale, leggero e dotato di buona autonomia e di un’ampia connettività.

I notebook Thinkpad Edge si richiamano alla tradizione del marchio ex-IBM, recependo però alcune novità provenienti dal mondo consumer. Il design è stato leggermente rivisitato, ma non stravolto; e in mezzo a una tastiera non standard, ma comunque comoda, spunta il classico trackpoint tipico dei ThinkPad.

Il processore Intel Core i3-380UM, con il nuovo acceleratore grafico Intel GMA 5700 MHD, mette in grado lo Edge 11 di fornire ottime prestazioni per la sua classe in cambio di consumi ridotti ed emissioni termiche veramente minime; i 4 GB di memoria consentono un ricorso minore all’hard disk da parte del sistema operativo (Windows 7 Professional preinstallato). Lo schermo è un 11 pollici in formato 16:9 di LG Display, con una superficie lucida che può dare qualche problema di riflessi; sono inoltre presenti sia l’uscita VGA che la HDMI.

Con un disco da 320 GB a 5400 rotazioni, nessuna unità ottica, e un Card Reader 4-in-1, lo Edge 11 non offre capacità di storage degne di nota, puntando invece sulla massima agilità e portabilità. A riprova della sua natura di strumento di lavoro è presente un ventaglio di opzioni di connettività completo, che parte dal Bluetooth 2.1 di serie, passando per Gigabit Ethernet e WiFi b/g/n, e arriva al modem cellulare con funzionalità GPS, anch’esso di serie.

Non manca ovviamente l'apprezzatissima suite di utilities ThinkVantage, che permette di gestire tramite un'interfaccia semplice ed immediata tantissimi parametri relativi all'amministrazione, alla sicurezza e alla manutenzione del notebook.

Il prezzo è interessante (nell’ordine dei 700 €), anche se non alla portata di tutte le tasche. Lenovo ThinkPad Edge 11 ha sicuramente il potenziale per farsi apprezzare da liberi professionisti e piccole aziende alla ricerca di una soluzione completa, compatta e affidabile da usare tutti i giorni, anche in mobilità.


Specifiche tecniche

  • CPU: Intel DualCore Core i3-380UM “Arrandale-3M” @ 1333 MHz
  • Motherboard: Lenovo ThinkPad Edge 03284MG
  • Chipset: Intel HM55 “Ibex Peak-M”
  • Memoria: 4 GB DDR3 @ 1333 MHz in due moduli SoDIMM di Hynix da 2 GB l’uno
  • Schermo: LGD02BE di LG Display (11,6“, formato 16:9,1366x768 pixel, contrasto 142:1, glossy)
  • Scheda video: Intel HD GMA 5700MHD (Auburndale) integrata nella CPU
  • Audio: Conexant Cx20582 e Intel HDMI integrati nel PCH, altoparlanti e microfono integrati
  • HDD: 320 GB Hitachi Travelstar 5K500.B (5400 rpm, SATA-II, 8 MB buffer)
  • Unità ottica: assente
  • Espansioni: Card Reader 4 in 1
  • Porte: 3 USB 2.0 (di cui una alimentata), HDMI, VGA, audio (jack combinato mic-line out), RJ-45
  • Batteria: Li-Ion a 6 celle (energia 57 Wh, carica 5.2 Ah)
  • Networking: LAN Gigabit Ethernet di Realtek, WLAN Intel WiFi Link 1000 BGN (802.11 b/g/n), PAN ThinkPad Bluetooth 2.1, WWAN modem cellulare Qualcomm Gobi 2000 HS-USB Modem 9205
  • Dimensioni:  284 mm x 211 mm x 30 mm
  • Peso: 1,53 kg
  • Sistema operativo: Windows 7 Professional (64 bit) preinstallato

Unboxing

La confezione del Lenovo ThinkPad Edge 11 è stata fabbricata utilizzando al 100% carta riciclata e inchiostri atossici, e pertanto è essa stessa riciclabile secondo i dettami del Green-IT.

La scatola contiene, oltre al notebook:

  • Batteria ad alta capacità a 6 celle;
  • Alimentatore con cavo di alimentazione;
  • Documentazione cartacea (istruzioni di configurazione, guida all'assistenza e alla risoluzione dei problemi, garanzia).

Design e impressioni generali

Il Thinkpad Edge 11 si presenta con un semplice e robusto case in lega di magnesio, di colore nero opaco, rifinito da una bordatura color argento intorno al display lid. Il fondo è occupato da un unico, grande pannello in lega metallica che protegge in modo efficace i componenti interni.

Il telaio è solido e robusto e non mostra flessioni o cedimenti evidenti. Le due cerniere laterali sono abbastanza rigide e sono realizzate anc'esse in metallo per resistere meglio all'usura nel tempo, ma non riescono a smorzare completamente le vibrazioni quando si viaggia in treno o in aereo.

La batteria sporge dal lato posteriore formando una grossa protuberanza a forma di corrimano: è una scelta obbligata per poter dotare l’Edge 11 di un’ampia autonomia, ma impone un sacrificio in termini di estetica e linearità del design. La batteria sporgente non impedisce comunque di aprire lo schermo completamente con un angolo di 180 gradi.

I puntini sulle “i” dei due logo “ThinkPad” (uno sul palm-rest, uno sul display-lid) sono in realtà due  LED rossi che si accendono durante l’utilizzo. Una soluzione originale e intelligente che permette di integrare i LED di stato nel design del portatile senza impedire la loro visibilità anche a coperchio chiuso.

Il Thinkpad Edge 11 in prova ha uno chassis con finitura opaca (Midnight Black—Smooth) ma è disponibile anche una variante lucida, sia nel classico nero (Midnight Black—Glossy) che – un'altra novità per i Thinkpad – in rosso (Heatwave Red—Glossy).

La tastiera ad isola, di larghezza inferiore a quella standard ma ben spaziata e dal gradevole feedback al tocco, è nera, esattamente come il palm-rest e il touchpad. In mezzo ad essa spicca uno dei tratti distintivi della serie Thinkpad fin dai tempi di IBM: il trackpoint rosso, inserito tra i tasti B, G e H (che sono stati leggermente scavati). Il touchpad – completo di due tasti ben separati – è posizionato proprio a filo del bordo anteriore, ed è separato dal palm-rest da uno “scalino” netto e ben percepibile anche in penombra. Tra la superficie del touchpad e la barra spaziatrice si trovano i tre tasti del trackpoint, sottolineati da una riga rossa come il trackpoint stesso.

La superficie del display è lucida, e può dare qualche problema di riflessi in alcune condizioni di illuminazione, e soprattutto quando lo si osserva di profilo.


Interfacce

Lenovo Thinkpad Edge 11 ha una dotazione di porte piuttosto scarna. Lascia particolarmente dubbiosi la scelta di fornire l’audio in soluzione combinata, con un unico jack a quattro poli per microfono e cuffie stereo, soprattutto considerando che la maggior parte delle cuffie microfonate viene oggi fornita con i due jack per microfono e linea out separati.

Lato posteriore: Sul retro, ai lati opposti della batteria, si trovano il connettore di alimentazione e la porta VGA esterna;

Lato sinistro: Sul fianco sinistro, partendo dal fondo, osserviamo l’alloggiamento per il lucchetto Kensington, una griglia di aerazione, la porta HDMI, una porta USB 2.0, la porta RJ-45 e il jack audio combinato;

Lato anteriore: Il lato frontale è libero da intefacce, ma nella parte inferiore sono stati incassati i due speaker;

Lato destro: Sul fianco destro, partendo dal fondo, si trovano una porta USB 2.0, la porta USB 2.0 alimentata (dedicata cioè a quelle periferiche che necessitano di alimentazione tramite cavo USB, come i dischi esterni portatili), e il lettore di schede di memoria 4-in-1.


Processore, piattaforma e memoria

Lenovo fornisce il Thinkpad Edge 11 sia con processori AMD che Intel. In questo caso, la CPU è un'Intel DualCore Core i3-380UM “Arrandale-3M”, accompagnato al Platform Controller Hub “Ibex Peak-M” HM 55 Express (solo in termini generici si può parlare di chipset) – cioè la tipica configurazione Intel Calpella a due blocchi (blocco CPU e blocco PCH) connessi tramite Direct Media Interface (2.5 Gtransfer/s).

Lanciato sul mercato nell’ultimo trimestre del 2010, l’i3-380UM è un processore a bassissimo voltaggio che eredita tutte le soluzioni introdotte dalla microarchitettura di processore Arrandale: il processo litografico del core è passato da 45 nm a 32 nm, mentre il resto del die del processore (controller di memoria, interfaccia PCI-e 16x e processore grafico) rimane a 45 nm; include cache di livello 2 (256 kB) e di livello 3 (3 MB) nello schema della tecnologia Intel Smart Cache; sfrutta la tecnologia HyperThreading per eseguire due thread in parallelo per ciascuno dei due core (4 thread totali).

Con un TDP massimo di soli 18 W, fornisce quasi tutte le più recenti funzionalità provviste dalle CPU Intel (istruzioni a 64 bit, SSE fino a 4.2, HyperThreading, Enhanced SpeedStep, virtualizzazione VT-x, Fast Memory Access, Execute Disable Bit), tranne il TurboBoost, tuttora un'esclusiva delle CPU di fascia superiore i5 e i7.

Il chipset HM 55 Express, oltre a gestire le interfacce SATA-II (transfer rate teorico di 3 Gb/s), fino a 6 connessioni PCI-e 2.0 (2x o 4x) e 12 porte USB 2.0 (480 Mb/s), è dotato anche del supporto per la tecnologia Intel Anti-Theft, che consente di bloccare il computer in caso di furto o smarrimento – anche nel caso in cui l’hard disk venga sostituito. Il tutto con un TDP massimo di 3.5 W, quindi estremamente contenuto.

Il controller di memoria integrato nel processore gestisce fino a 8 GB di memoria DDR-3 a 800 MHz (a doppio canale) con una larghezza di banda massima di 12.8 GB/s.
L’Edge 11 da noi valutato è stato fornito con 4 GB di memoria DDR-3 (2 moduli SoDIMM di Hynix / Hyundai) ma il sito italiano di Lenovo, per ora, presenta soltanto configurazioni da 2 GB di memoria. Sicuramente è da preferire una dotazione di 4 GB, soprattutto alla luce della presenza di grafica integrata con memoria condivisa.

Caratteristiche tecniche dei moduli di memoria:

  • Nome modulo: Hynix HMT325S6BFR8C-H9
  • Capacità: 2 GB l’uno
  • Fattore di forma: SoDIMM
  • Velocità: DDR3 @ 1333 MHz
  • Metodo di correzione degli errori: nessuno
  • Timing della memoria:
    @ 609 MHz: 8-8-8-22 (CL-RCD-RP-RAS) / 30-98-4-10-5-5 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
    @ 533 MHz: 7-7-7-20 (CL-RCD-RP-RAS) / 27-86-4-8-4-4 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
    @ 457 MHz: 6-6-6-17 (CL-RCD-RP-RAS) / 23-74-3-7-4-4 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
    @ 380 MHz: 5-5-5-14 (CL-RCD-RP-RAS) / 19-61-3-6-3-3 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)

Audio e video

L’acceleratore grafico è il nuovo Intel Graphics Media Accelerator HD (alias GMA 5700 MHD) integrato direttamente sulle CPU Arrandale per portatili (anche se su un die separato, con miniaturizzazione a 45nm).

Rispetto al precedente GMA 4500 MHD, ha due shader (versione 4.0) in più, portando così a 12 il numero di core grafici. Il clock, nella versione per processori UM a bassissimo consumo, varia, grazie alla tecnologia TurboBoost, da 166 MHz fino a 500 MHz, a seconda delle richieste di sistema, e comunque rispettando il TDP massimo previsto. Come il suo predecessore, anche il GMA 5700 MHD è dotato di accelerazione hardware per i video HD, in modo di ridurre sempre più il carico della CPU (sono supportati i formati MPEG-2, H.264, WMV 9, VC1). L'uscita HDMI peraltro permette di riversare su un monitor o su un TV esterno l'output video. E' presente inoltre la tecnologia Intel Clear Video HD (una serie di migliorìe apportate soprattutto nel campo della correzione jitter e della resa cromatica) produce delle immagini più nitide e colori più vivaci.

Anche se con quest’ultima GMA, Intel si avvicina alle prestazioni degli acceleratori grafici integrati di ATI e nVidia, non bisogna comunque aspettarsi capacità comparabili, soprattutto nel supporto OpenGL (solo fino a 2.1) – cosa molto limitante se si pensa di giocare, ma trascurabile per l’impiego di tipo professionale per cui il Thinkpad è stato pensato.

Il monitor è  un pannello LCD LGD02BE di LG Display, con 11.6 pollici di diagonale in formato 16:9 e risoluzione di 1366 x 768 (refresh 60 Hz, profondità di colore 32 bit). Stando ai dati forniti dal produttore, questo schermo può vantare un contrasto di 300:1, ed una retroilluminazione a LED bianchi capace di sviluppare una brillantezza di 200 candele. Gli angoli di visione sono piuttosto limitati, soprattutto in verticale e la superficie lucida causa dei riflessi che limitano la leggibilità nel caso in cui il display si trovi esposto a luce diretta.

Al di sopra del monitor è stata integrata una webcam da 0,3MP con funzione "low light", molto comoda per le videochiamate e le videoconferenze di lavoro. Il microfono integrato è collocato sul lato sinistro del poggiapolsi e potrebbe essere accidentalmente ostruito se l'utente scrive sulla tastiera mentre chatta.

I codec audio sono integrati nel Platform Controller Hub; da un lato il Conexant Cx20582 SmartAudio HD, un codec piuttosto diffuso anche se dalle prestazioni medio-basse (campionamento massimo a 96 kHz) per gestire gli speaker e la porta jack audio combinata; l’uscita dell’audio tramite HDMI, invece, è gestita da un codec hardware separato di Intel.

I due speaker sono montati sul lato frontale, in basso, per cui il suono risulta un po’ soffocato in quanto è diretto parzialmente contro la superficie di appoggio.


Dispositivi di input (tastiera e touchpad e trackpoint)

Lenovo, sul proprio sito, enfatizza il fatto di avere ridisegnato la tastiera. Il tasto FN e il tasto CTRL sono scambiati di posto rispetto alla consuetudine, inoltre il tasto FN serve soltanto a usare i tasti funzione (F1… F12), la cui funzione primaria è divenuta quella di tasti multimediali. Il tasto “Print/SysRQ” (in italiano: “Stamp/R Sist”) è stato sostituito da una combinazione di tasti funzione, e qui ci permettiamo di dissentire, vista l’utilità, sotto Windows, di copiare l’intero schermo negli appunti.

Tutto sommato, però, queste modifiche hanno consentito a Lenovo di produrre una tastiera abbastanza comoda da utilizzare, grazie a dei tasti piuttosto ampi (15x14 mm), dalla caratteristica forma quadrata con il lato inferiore arrotondato, discretamente distanziati e ben rilevati.

La tastiera ha un layout "ad isola" ed è di tipo "spill-resistant", cioé dispone di un sistema di drenaggio evoluto che consente di proteggere il notebook dalle infiltrazioni in caso di piccoli versamenti di liquidi.

Al centro della tastiera, la tradizione della linea Thinkpad si fa sentire con la presenza del trackpoint, il cui puntatore, di un colore rosso vivido, sbuca tra i tasti B, G, e H. I tre tasti del trackpoint (left-click, right-click e “rotella” centrale – in realtà una superficie a scorrimento) sono stati inseriti tra la barra spaziatrice e il touchpad.

Il touchpad è decisamente ampio e dotato di due bottoni ben evidenti e dal feel solido. E' compatibile con le gestures multitouch e, come il trackpoint UltraNav, può essere completamente configurato e personalizzato dal tool di gestione integrato nella suite ThinkVantage.


HDD e Card Reader

Lenovo ThinkPad Edge 11 monta un hard disk da 320 GB “Travelstar 5K500.B” di Hitachi (modello HTS545032B9A300). Si tratta di un classico HDD da portatili, con form factor da 2,5", regime di 5400 giri al minuto, montato su interfaccia SATA-II. Ha 8 MB di buffer e prestazioni al vertice della sua classe (tempi di accesso nell’ordine dei 19 ms).

Il software Active Protection System, incluso nella suite Lenovo ThinkVantage, inoltre, protegge il disco sia dagli urti improvvisi che dalle vibrazioni costanti come quelle di un’automobile o di un treno.

Per garantire ai professionisti la massima efficienza, Lenovo ha dotato i notebook della serie Edge di un bottono Rescue and Recovery che permette di ripristinare con un solo click il sistema operativo in caso di crash.

Non vi è unità ottica interna ma è possibile acquistare un masterizzatore portatile USB direttamente da Lenovo; un piccolo Card Reader 4-in-1 completa il sistema di storage.


Batteria e temperature

La grossa batteria sporgente da 57 Wh dello Edge 11 (una Sanyo 42T4893) si è fatta apprezzare nei nostri test dell'autonomia. I consueti benchmark con BAPCO MobileMark 2007 hanno misurato una durata di quasi cinque ore e un quarto (314 minuti) nello scenario Reader, in modalità di risparmio energetico ma con schermo alla massima luminosità.

Il produttore dichiara una durata massima teorica di 7 ore, ma per esperienza l'autonomia reale è sempre inferiore ai dati ufficiali. Nel caso del nostro Edge 11, poi, la durata misurata è comunque eccellente, comparabile a quella di molti netbook da 10 pollici con processore dual core, ma senza gli stessi limiti in termini di performance. Ricordiamo inoltre che i nostri test simulano condizioni d'uso reali che non sacrificano la comodità e l'efficienza del notebook: ad esempio, riducendo la luminosità dello schermo di alcune tacche si potrebbe raggiungere facilmente autonomie più vicine alle 6 ore.

Gli utenti possono regolare le impostazioni di risparmio energetico utilizzando il gestore proprietario ThinkVantage Power Manager, che mette a disposizione diversi profili per varie tipologie di impiego e consente di regolarne i parametri utilizzando un'interfaccia semplificata o una avanzata per i più esperti.

Le temperature, anche sotto test di stress, rimangono sotto controllo: 58 °C per il processore, 31 °C per l’hard disk rendono lo Edge 11 confortevole da usare anche in grembo, senza una superficie di appoggio. Queste temperature, tra l’altro, consentono di tenere sotto controllo anche la velocità della ventola e di conseguenza la sua rumorosità.


Accessibilità e upgrade

Il fondo dello Edge 11 non è dotato di sportellini d'accesso rapido, e bisogna quindi svitare l’intero pannello inferiore per poter accedere ai componenti. Eseguita questa operazione però si raggiunge un'ampia porzione di motherboard, con in particolare evidenza, e immediatamente a portata, i due banchi di memoria (in basso a destra), l’hard disk (in alto a sinistra) e, soprattutto, il modulo Qualcomm (in basso a sinistra), e tra il modem stesso e la scheda wireless Centrino, il lettore di SIM card.

Parzialmente coperti dalla scocca ma comunque raggiungibili per semplici interventi di manutenzione sono anche il sistema di raffraddamento e la batteria del BIOS.


Test

Dal punto di vista del puro e semplice number-crunching, il benchmark di 7Zip ha valutato il processore Intel i3-380UM tra i 3167 MIPS e i 3373 MIPS (milioni di istruzioni al secondo), quindi nell’ordine di grandezza di un Athlon a 1.2 GHz ma con consumi infinitamente minori.

Il test con SuperPi – che, al contrario del benchmark di 7Zip, è single-threaded – conferma le buone prestazioni della CPU con 1 milione di cifre decimali del pi greco calcolate in soli 32 secondi; per un confronto, è circa il doppio del tempo richiesto dal processore Intel i7-720QM, ma un terzo di quello necessario ad un Atom per netbook.

Vale la pena di sottolineare che il processore Intel Core i3-380UM del nostro ThinkPad Edge 11 è di categoria ULV, a bassissimo voltaggio. Si tratta cioé di un chip ottimizzato per ridurre al minimo i consumi e la dissipazione termica anche a scapito della velocità di calcolo pura. Nonostante questo, però, le prove hanno evidenziato prestazioni convincenti, in linea con quelle offerte dalle CPU AMD per notebook di ultima generazione e enormemente superiori a quelle dei processori per netbook Atom, pur se comprensibilmente più basse di CPU standard Intel Core i5 e i7.

I benchmark sintetici di sistema PCMark05 e PCMark Vantage fotografano un notebook adatto al lavoro in mobilità, senza alcun compromesso in termini di produttività e capacità di connessione. L'Edge 11 fa ovviamente registrare i punteggi più bassi nel gaming, pur garantendo capacità di riproduzione multimediale audio-video simili a quelle dei comuni notebook mainstream, mentre fa segnare score eccellenti nella sezione storage.


Reti

L’impostazione professionale dello Edge 11 diventa evidente quando si vanno ad analizzare le opzioni di connettività disponibili. La LAN è gestita da un controller Gigabit Ethernet di Realtek integrato; il supporto WiFi (standard 802.11 b/g/n) è invece fornito da una scheda Intel Centrino (Intel WiFi Link 1000 BGN) in formato half-size.

La scheda di rete Intel serie 1000 supporta due antenne in configurazione MIMO 1x2 e assicura un'ampiezza di banda massima teorica di 300 Mbps, sufficente per lo streaming dei contenuti video HD a 720p tramite la tecnologia Intel Wireless Display.

Lo Edge 11 si avvale di un modulo Bluetooth 2.1 di serie, fondamentale per un ambiente di lavoro in cui si usano spesso smartphone, PDA e c’è bisogno di scambiare rapidamente e facilmente dati, ma utile anche per sostituire le cuffie (soprattutto visto il problema con il jack audio combinato) con un auricolare wireless.

Chicca finale, il modulo Qualcomm Gobi 2000, che su una scheda PCIE minicard in formato full size, implementa un modem 3G compatibile con reti HSPA/UMTS a 800/850/900/1900/2100 MHz, Quad-band EDGE/GPRS/GSM a 850/900/1800/1900 MHz, Dual-band EV-DO/CDMA a 800/1900 MHz, ed un ricevitore GPS. La velocità massima varia in base al tipo di rete cellulare, ma si possono raddiungere i 7.2Mbps in download ed i 6,76Mbps in upload (teorici massimi) su reti HSDPA/HSUPA.

Tutte le schede di rete possono essere gestite da un'unica applicazione, ThinkVantage Access Connections, provvista di una UI particolarmente semplice ed intuitiva, che permette di visualizzare una linguetta per ciascuna interfaccia, contenente un grafico degli access point tipo radar.

Sistema operativo e software

Il Lenovo Thinkpad Edge 11 viene fornito con Windows 7 Professional (64 bit) preinstallato, una scelta obbligata se si vogliono sfruttare pienamente i 4GB di RAM e se si conta di utilizzare il portatile all'interno di una rete aziendale.

Come gli altri notebook ThinkPad Edge, anche il modello da 11 pollici può vantare il set di ottimizzazioni per Windows 7 frutto della collaborazione con Microsoft e che prende il nome di Lenovo Enhanced Experience. Ci siamo già occupati in dettaglio di queste tecnologie in occasione della presentazione ufficiale dei laptop Edge in Italia.

Lenovo inoltre aggiunge al pacchetto software l’ultima versione di ThinkVantage, la suite di soluzioni software specifica per le macchine Lenovo (e IBM prima). Si tratta di un software con un’interfaccia grafica semplice, intuitivo da usare, che con pochi passaggi mette in grado l’utente di sfruttare al meglio le funzionalità della propria macchina, dalla gestione dei sistemi di puntamento (trackpoint e touchpad), al bilanciamento di consumi e prestazioni, fino alle funzionalità GPS e al ThinkVantage Active Protection System, pensato per proteggere l’hard disk e i suoi dati da urti improvvisi e dalle vibrazioni.


Conclusioni

Il Lenovo ThinkPad Edge 11 è un ultraportatile eccellente, sia per autonomia, che per potenza di calcolo, che per portabilità. Le nostre prove hanno evidenziato i tanti vantaggi (e qualche piccolo limite) di una scelta coraggiosa e controtendenza che ha portato il produttore cinese a combinare i caratteri tipici del DNA ThinkPad con elementi esterni provenienti dal mondo consumer, come lo schermo e le superfici glossy dello chassis.

Il risultato è un notebook da lavoro che non dispiacerà neppure ai più affezionati tra i clienti ThinkPad, che potranno beneficiare della tipica qualità e affidabilità del brand ad un prezzo più accessibile.

Il prezzo di listino di una configurazione tipo dell'Edge 11 si aggira infatti sui 700 € IVA inclusa, con un anno di garanzia. Decisamente poco per una macchina che offre una completa scelta di connettività, un design sobrio e gradevole, e tutti i vantaggi in termini di supporto hardware e software che hanno reso celebri i laptop ThinkPad.

Pro:

  • potenza di calcolo con lunga autonomia e basse emissioni;
  • leggerezza;
  • connettività completa dal Bluetooth al modem cellulare;
  • trackpoint!

Contro:

  • nessuna porta USB 3.0 o e-SATA;
  • riflessi sul monitor a causa della superficie lucida, visibilità limitata;
  • batteria voluminosa e sporgente.

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