In questa recensione vogliamo mostrarvi quello che assieme a Xiaomi Mi 9T è - secondo noi - lo smartphone più interessante per rapporto qualità/prezzo non solo tra quelli proposti dall'azienda cinese ma dal mercato in generale. Parliamo di Redmi 8.
Quando pensiamo ad uno smartphone economico, quasi sempre ci viene in mente un modello Xiaomi. E non è un caso: l'azienda cinese ha letteralmente occupato la fascia medio-bassa del mercato con i suoi terminali, facendo fuori qualsiasi concorrente perché non abbastanza popolare o perché non abbastanza conveniente. In sostanza, con il suo ingresso in Italia, Xiaomi ha rotto gli equilibri azzerando quasi le quote di mercato di altre aziende cinesi (alcune scomparse) e di brand storici ben più noti.
Ed è proprio questo fenomeno che ci ha spinto ad accettare la proposta di Xiaomi. Dopo aver testato i migliori top-di-gamma in circolazione, abbiamo deciso di mettere sotto torchio anche un modello entry-level dell'azienda cinese, ma non uno qualsiasi bensì uno degli smartphone più venduti in Italia (e nel mondo) per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Parliamo di Xiaomi Redmi 8 - attualmente in vendita su Amazon a circa 150 euro sia nella versione da 3/32GB che 4/64GB - con caratteristiche tecniche molto interessanti considerando la fascia di prezzo, alcune delle quali tipiche di categorie più alte.
Abbiamo ricevuto un Redmi 8 con 4GB di memoria RAM e 64GB di ROM, in colorazione Sapphire Blue. Lo abbiamo testato per alcune settimane e dobbiamo ammettere che - nonostante sia uno smartphone entry-level - è riuscito a superare le nostre attese e stupirci per l'esperienza d'uso completa e le sue prestazioni. Non è certamente un fulmine e non è perfetto, ma se la cava più che bene in qualsiasi scenario di utilizzo.
Xiaomi Redmi 8 arriva in una confezione semplice ed essenziale, anche se completa. All'interno, oltre allo smartphone, troviamo l'alimentatore da parete con il cavetto USB-C, l'estrattore per le SIM, manuale d'uso, garanzia ed una cover in silicone di buona qualità che protegge molto bene il telefono con un comodo sportellino in prossimità della porta USB Type-C, che quindi permetterà di ricaricare lo smartphone senza dover ogni volta rimuovere la custodia. L’alimentatore è il classico modello da 5V/2A che permette una ricarica completa in circa 2 ore e supporta la ricarica rapida fino a 18W.
Specifiche tecniche Xiaomi Redmi 8
- Sistema operativo: Android 9.0
- Processore: quad-core Qualcomm Snapdragon 439 (4 Cortex A53 a 1.95GHz + 4 Cortex A53 a 1.45GHz)
- GPU: Adreno 505
- RAM: 4GB
- ROM: 64GB espandibile con micro SD fino a 512GB
- Display: IPS 6.22 pollici HD+ (1520 × 720 pixel) in 19:9 con Gorilla Glass 5
- Fotocamera:
- posteriore: 12MP + 2MP, 1/2.86", f/1.75, zoom 8x digital e Flash LED
- anteriore: 8MP con f/2.0
- Connettività: 4G-LTE (dual-SIM), HSDPA/HSUPA, WiFi, Bluetooth, GPS, USB Type-C
- Batteria: 5000 mAh
- Dimensione: 75.4 x 156.5 x 9.4 mm
- Peso: 191 grammi
- Altro: lettore di impronte digitali
Nonostante il display da 6.22 pollici, Redmi 8 è tutto sommato maneggevole grazie alle ridotte cornici su tre lati; solo il mento è un po' più pronunciato seppur nascosto in parte dalla scritta Redmi. Nell'area superiore troviamo il notch a goccia centrale che include la fotocamera frontale, mentre la capsula auricolare ed il sensore di prossimità sono posizionati poco sopra, incastrati tra schermo e cornice. Manca purtroppo un LED di notifica, che possa fornire informazioni su chiamate/messaggi non letti, aggiornamenti e batteria scarica.
Nella cornice superiore inoltre troviamo il secondo microfono e il sensore ad infrarossi, con il quale eventualmente possiamo comandare la TV di casa, utilizzando il telefono come un telecomando, mentre nella parte inferiore prendono posto lo speaker mono discretamente potente, il jack audio da 3.5 mm per le cuffie e la porta USB Type-C per la ricarica.
Il retro invece ha un gradevolissimo effetto lucido che ricorda il vetro, ma che in realtà è in policarbonato, un materiale tutto sommato resistente che ha permesso agli ingegneri di contenere il peso (circa 190 grammi) ed anche il prezzo, nonostante la generosa batteria da 5000 mAh. Il nostro modello in prova ha colorazione Sapphire Blue, ma Xiaomi propone il Redmi 8 anche nelle colorazioni Ruby Red e Onyx Black.
Abbiamo trovato molto gradevole la scocca, perché presenta una buona simmetria con una fascia nera centrale che ingloba - oltre al brand Redmi - anche il sensore di impronte con anello in acciaio inossidabile per il riconoscimento della posizione e le due fotocamere. Abbiamo apprezzato che queste ultime non siano sporgenti, perché è eventualmente più comodo da utilizzare senza una cover. Poco sopra abbiamo invece il singolo Flash LED.
I bordi sono ben stondati per facilitare la presa e rendere più comodo maneggiare lo smartphone. Non mancano sul fianco sinistro il bilanciere per il volume e il tasto accensione mentre sul bordo destro c'è solo il carrellino delle SIM, che a sorpresa non è ibrido e può ospitare due schede SIM più una scheda di memoria per espansione. Quindi potrete avere due numeri telefonici attivi contemporaneamente e anche uno spazio extra (fino a 512GB supportati) per l'archiviazione.
Il display è uno dei migliori visti in smartphone sotto i 150 euro. E diciamo questo nonostante sia un LCD da 6.22 pollici (1520 × 720 pixel) in 19:9 con densità di 270PPI, quindi non elevatissima, con vetro Corning Gorilla Glass 5 protettivo e un buon trattamento oleofobico. Inoltre, la luminosità superiore ai 400 nit ne permette un’ottima leggibilità anche sotto la luce del sole, aiutata dal trattamento antiriflesso. I colori comunque sono vividi, i pixel nonostante tutto non si vedono e rimane ottima la tenuta dei toni anche andando a inclinare lo smartphone. Quindi nonostante non sia un display da primo della classe, per la fascia di prezzo dello smartphone, possiamo tranquillamente definirlo sorprendente.
A far muovere il sistema c’è un SoC octa-core Qualcomm Snapdragon 439 a 2GHz, affiancato da una GPU Adreno 505, 4GB di RAM e 64GB di ROM espandibile tramite scheda microSD. Complice anche la buona ottimizzazione della MIUI 11, già disponibile per questo smartphone, non abbiamo mai notato alcun rallentamento. Anzi, nell’uso quotidiano non siamo riusciti ad apprezzare significative differenze con le applicazioni classiche come i social network o i browser rispetto per esempio allo Snapdragon 710 o Snapdragon 730G del Mi Note 10.
Chiaramente le differenze si notano nei benchmark o in altre applicazioni più spinte, come una renderizzazione di un filmato con la Insta 360. Ma anche nei giochi come Real Racing a fronte di tempi di avvio leggermente più lunghi rimane comunque ottima la giocabilità, anche ai livelli di dettaglio più alti.
Quadrant | Totale | CPU | Memoria | I/O | 2D | 3D | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
- | - | - | - | - | - | |||||
Antutu | Totale | GPU | UX | CPU | MEM | |||||
95090 | 10352 | 11177 | 42000 | 31561 | ||||||
Geekbench 5 | Single-core | Multi-core | ||||||||
178 | 837 | |||||||||
Vellamo | Browser | Metal | Multicore | |||||||
- | - | - | ||||||||
GFX Bench | Car Chase offs. | Manhattan 3.1.1 off. |
Manhattan 3.1 off. | Manhattan off. | T-Rex offs. | Tessellation offs. | Texturing offs. | ALU 2 offs. | ||
211,7 | 218,1 | 399,1 | 614,4 | 614,4 | 531,1 | 1995 MTexel/s | 643,2 | |||
3DMark | Ice Storm Extreme | Sling Shot Extreme Vulkan |
Sling Shot Extreme OpenGL ES 3.1 |
|||||||
- | 500 | 448 | ||||||||
- | - | - | G1 3,2 fps | G2 1,2 fps | PHY 26,9/16,7/14,7 fps | G1 2,5 fps | G2 1,2 fps | PHY 27,1/16,6/9,8 fps | ||
PCMark | Work 2.0 | |||||||||
4662 | Web browsing | Video editing | Writing | Photo editing | Data manipulation | |||||
5303 | 3877 | 4109 | 7386 | 3530 |
La piattaforma hardware è poi completata da un fornito set di sensori che comprende un accelerometro, un giroscopio, la bussola ed il sensore di prossimità. Anche la connettività risulta completa, avvalendosi di 4G-LTE, WiFi 802.11n, Bluetooth 4.2 con A2DP/LE, GPS/A-GPS e GLONASS ed una porta USB 2.0 Type-C. Non manca la radio FM, ma l'NFC è assente.
La batteria da 5000 mAh di Redmi 8 ci ha particolarmente stupito. Abbiamo utilizzato lo smartphone per un giorno interno - in modo intenso con 5 ore di schermo attivo e poche ore di connessione WiFi - per quasi 18 ore consecutive, arrivando a notte inoltrata con ancora il 49% di batteria residua. Siamo però riusciti a coprire due giornate intere - per un totale di circa 32 ore consecutive - in uno scenario super-stress con 4G-LTE sempre attivo, lunghe sessioni di gioco Real Racing e oltre 8 ore di schermo acceso. Davvero straordinario.
Molto buona anche la ricezione, così come il dialer di sistema che riconosce le chiamate spam. Discreto l'audio in ricezione, mentre lo speaker mono potrebbe creare qualche problema agli utenti più distratti perché - comprendo la griglia con un dito - l'audio diventa quasi impercettibile. Nessuna anomalia rilevata con cuffie e auricolari.
Il comparto fotografico di Redmi 8 è composto da una dual-camera sul retro, con sensore principale da 12MP (f/1.75) coadiuvato da un sensore secondario (per l'effetto bokeh) da 2MP, che nell'insieme ci ha soddisfatto. Le fotografie hanno un'ottima qualità di giorno - anche in più scenari di utilizzo - sia nella gestione dei colori che nella qualità della risoluzione.
Anche in condizioni di difficile illuminazione con sole contrario o con chiaroscuri abbiamo ottenuto ottimi scatti in automatico e foto macro sempre ben definite con una buona velocità della messa a fuoco. Discreti anche i colori assistiti con l’intelligenza artificiale.
Siamo rimasti piacevolmente colpiti anche dai selfie, grazie al sensore da 8MP (f/2.0) che riesce a gestire molto bene la sfocatura nella modalità ritratto. Presente anche il classico effetto bellezza, che ormai Xiaomi aggiunge in tutti i suoi ultimi smartphone. Vi ricordiamo che la fotocamera frontale supporta il riconoscimento facciale per un accesso sicuro al proprio smartphone, ma al buio non funziona perfettamente e sarà necessario posizionarsi nei pressi di una fonte luminosa per consentire lo sblocco. Purtroppo, di sera la qualità fotografica decade in modo importante, ma rimane tutto sommato in linea con quanto offerto dalla concorrenza a questo prezzo.
Molto buoni anche i video per qualità dell’immagine e per velocità della messa a fuoco, che è realmente fulminea, ma manca purtroppo la stabilizzazione quindi se girati in movimento saranno abbastanza deludenti. La risoluzione massima supportata è poi solo la Full HD a 30 fps.
A bordo del Redmi 8 di Xiaomi gira la MIUI 11, che risulta migliore rispetto alla MIUI 10 in vari aspetti, ma in particolare nel menù che ora è più gradevole e più intuitivo. Rimangono sempre le gesture classiche di Xiaomi molto comode con gli swipe laterali/centrale, la possibilità di nascondere il notch e quella visualizzare le notifiche nella barra in alto, ma notiamo anche l'integrazione del centro Benessere Digitale che ci permette di vedere come utilizziamo il nostro smartphone.
Le patch di sicurezza sono aggiornate a Novembre anche se purtroppo c'è ancora Android 9.0 Pie, ma Xiaomi ha assicurato che arriverà la 10 nei prossimi mesi. È inoltre presente il tema scuro, la funzionalità Turbo per i videogiochi, la possibilità di creare un secondo spazio di lavoro e tante altre piccole funzioni che ci hanno sempre fatto apprezzare tanto la MIUI. Manca purtroppo la certificazione Widevine L1 per poter vedere in Full HD i filmati da Netflix o servizi simili.
E quindi ora tiriamo le conclusioni: Xiaomi Redmi 8 un telefono che si trova nei negozi o su Amazon a meno di 150 euro e che a questo prezzo è stupefacente. In particolare per le prestazioni straordinarie della batteria, per il buon hardware e anche per delle ottime foto di giorno.