La costruzione dello smartphone è buona, nonostante i materiali non proprio premium (policarbonato). Le linee sono morbide e il design è carino; di certo non fa saltare dalla sedia ma è comunque gradevole.
Il modulo fotocamera posteriore a finestra in colore nero che contrasta con le colorazioni della cover posteriore potrebbe far storcere il naso, anche se personalmente mi piace. Nel complesso il look non è particolarmente originale ma non stanca; è equilibrato anche nella colorazione che nel mio caso è una Carbon Gray, ma vi segnalo che sono disponibili altre due tinte, Pebble White e Sea Blue.

Redmi 10 in colorazione grigia

Il display è davvero grande ma lo smartphone non si maneggia male; certo, per avere pieno controllo è consigliabile usare due mani, ma l’uso ad una mano non è impossibile.
Il peso di 181 grammi è distribuito bene sulla superficie e non noto spiacevoli sbilanciamenti.

Il lato frontale è rivestito in resistente vetro Corning Gorilla Glass 3 ed ospita anche la capsula auricolare e la selfie camera da 8MP, mentre le interfacce sono distribuite sui lati:

  • Sul lato destro tasto di accensione/blocco/sblocco/spegnimento con sensore d’impronte integrato e bilanciere del volume;
  • Sulla sinistra carrellino a tre slot per 2 SIM e microSD;
  • Sul lato superiore abbiamo secondo microfono, sensore a infrarossi e jack da 3,5mm;
  • Sul lato inferiore abbiamo primo microfono, speaker e porta type-C.

USB-C e speaker sul fondo

Per quanto riguarda la sicurezza il dispositivo si può sbloccare tramite tutti i metodi “classici”, dal fingerprint integrato nel tasto d’accensione (9 su 10 probabilità di successo) al riconoscimento facciale tramite cam anteriore (8 su 10).

Display

Il display è un’unità da 6,5” con risoluzione FullHD+ di 2400x1080 pixel e tecnologia IPS LCD. La qualità d'immagine è buona ma soffre molto le condizioni avverse di illuminazione; i colori non sono vividissimi e in generale a livello visivo non mi conquista; i colori sono troppo poco saturi per i miei gusti ma resta comunque una buona soluzione per il prezzo.
Supporta la frequenza di aggiornamento a 90Hz, che garantisce una esperienza d'uso più fluida ma che potrebbe comportare maggiori consumi e minore autonomia. Per fortuna, Xiaomi ha dotato il suo Redmi 10 di tecnologia AdaptiveSync che cambia dinamicamente la frequenza di refresh in base alle necessità del momento, riducendola anche a 45Hz quando si proiettano immagini statiche.

Il display da 6,5 pollici è ampio ma non entusiasma

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