A sorpresa, quello che più ho amato del Redmi 10 non sono state le capacità multimediali ma la batteria da 5000 mAh che è davvero al top. Nonostante il display assai ampio e il refresh dinamico a 90Hz, offre circa un giorno e mezzo di autonomia con utilizzo normalizzato; si arriva a sera con utilizzo stress.
Buoni anche i tempi di ricarica, di circa 1 ora e 30 minuti per la carica completa da 0% a 100% usando il caricatore in dotazione (che eroga più potenza di quella che il telefono può ricevere, infatti può arrivare a 22,5W a fronte dei 18W di input supportato).
In conclusione, stiamo parlando di uno smartphone in stile Xiaomi. Non è affatto esente da difetti ma ha il pregio di essere davvero tanto concreto ed equilibrato. Uno smartphone mainstream in piena regola, con un enorme bacino di potenziali utenti ad un prezzo difficile da eguagliare dalla concorrenza.