Recensione di Sony Xperia XZ2 CompactSony Xperia XZ2 Compact è lo smartphone più piccolo a montare l'ultimo superprocessore mobile di Qualcomm, Snapdragon 845. La potenza è tanta, ma riuscirà un telaio così compatto a immagazzinarla tutta?


“Nella botte piccola c’è il vino buono” avrebbero detto i miei avi. La verità è che nella vendemmia non sempre tutto va bene, ma una buona annata non deve misurarsi in termini quantitativi, piuttosto in qualità effettiva. In questa prima parte dell’anno, Sony ha prodotto poco ma bene e lo mostra con efficacia e determinazione con il modello XZ2 Compact, che non si limita ad essere maneggevole ed ergonomico, ma è incredibile sotto diversi punti di vista.

Mettiamo per un attimo da parte che questo è l’anno del notch e che il mercato cerca il maggior numero di fotocamere in uno smartphone e approderete a una soluzione che non ha niente da invidiare alla concorrenza. Solido, maneggevole e velocissimo, Sony Xperia XZ2 Compact è tutto ciò che l’utenza ha scordato di volere in favore di soluzioni estetiche avveniristiche e non sempre giustificate.

Sony Xperia XZ2 Compact

In quella botte che ho menzionato all’inizio non c’è un vino semplicemente buono, ma il migliore che un piccolo vigneto abbia mai raccolto. Il prezzo è altrettanto piccolo: proposto a 599€ sul listino, è in vendita su Amazon con prezzi a partire da 475€. Scopriamo insieme tutti i pregi (e anche i difetti) di uno smartphone perfetto da tenere in tasca. Update: è in offerta a 449€ per Amazon Prime Day 2018.

Confezione

La confezione di vendita non è scenografica, né tantomeno memorabile, eppure la colorazione non lascia indifferenti. Il cartoncino rigido è grigio con il logo dell’azienda e l’indicazione del modello con un effetto cangiante, la grafica è pulita e appagante.

Sony Xperia XZ2 Compact ha una confezione semplice ed elegante

L'alimentaione in dotazioneUn adattatore vi permette di utilizzare le cuffie

All’interno troverete lo smartphone, una manualistica stringata, un adattatore USB-C / Jack 3,5mm, un cavo USB-A / USB-C e un alimentatore molto piccolo da 5V 1,5A.
Sono ricomprese all’interno della confezione anche delle cuffie in-ear di buona fattura che suonano discretamente bene, con una serie di gommini per calzarle nel miglior modo possibile.
Mi avrebbe fatto felice trovare in dotazione anche una cover, purtroppo non tutti i produttori credono in questo genere di regalo out of the box.


Scheda tecniche e hardware

Abbiamo messo le mani per la prima volta sul Qualcomm Snapdragon 845 e ci ha stupiti positivamente per prestazioni, temperature e consumi. Il modello montato ha quattro core che lavorano a 2.8GHz e i restanti quattro a 1.8GHz; il processo produttivo a 10nm garantisce delle prestazioni energetiche degne di nota.

La GPU è una Qualcomm Adreno 630 capace di dire la sua in ogni situazione, dalla renderizzazione di un contenuto web sino all’avvio (istantaneo) e alla gestione della grafica più complessa di un gioco tridimensionale. La memoria interna è da 64GB espandibile con una Micro SD che può raggiungere la dimensione massima di 400GB. La memoria RAM si ferma a un più che sufficiente taglio da 4GB.

AIDA64: Qualcomm Snapdragon 845

Lo schermo ha un rapporto di forma due a uno (18:9) da cinque pollici con risoluzione FHD+ (2160x1080). La tecnologia utilizzata è di tipo IPS LCD Triluminos e ha certificazione X-Reality e HDR BT.2020. Il vetro è di tipo Corning Gorilla Glass 5 con bordi arrotondati 2.5D. La connettività vede la presenza di tutti i più moderni sensori e protocolli: Wi-Fi 802.11a/b/g/n ac, Bluetooth 5.0 e NFC.
Completano la ricca dotazione la certificazione IP68 e una batteria ai polimeri di litio da 2870mAh.

  • CPU: Qualcomm Snapdragon 845 octa-core (4x Kryo a 2,8GHz e 4x Kryo A53 a 1,8GHz) 64 bit 10 nm (nanometri)
  • GPU: Qualcomm Adreno 630
  • Memoria: 4GB LPDDR4X Quad Channel a 1866MHz
  • Memoria interna: 64GB UFS 2.1 espandibile sino a 400GB (MicroSD, MicroSDHC, MicroSDXC)
  • Schermo: 5.0” pollici con risoluzione 2160x1080, IPS LCD, aspect ratio 18:9 a 24 bit, 483dpi, Corning Gorilla Glass 5, HDR10, Triluminos Display, X-Reality display
  • Fotocamere:
    • Principale: 19.2MP F/2.0 EIS a cinque assi con sensore 1/2.3”, 1.22µm, equivalente a un 35mm
    • Secondaria: 5MP F/2.2, 1/5”
  • Batteria: 2870 mAh non removibile ai polimeri di litio
  • Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, LTE (700/800/850/900/1500/1700/1800/1900/2100/2300/2500/2600), GPS, A-GPS, GLONASS, BeiDou, Galileo, Bluetooth 5.0
  • Sensori: Prossimità, luminosità, accelerometro, bussola, giroscopio, barometro, lettore d’impronte, sensore di Hall
  • Sistema operativo: Android 8.0 (Oreo)
  • Dimensioni: 65.0 x 135.0 x 12.1 mm
  • Peso: 168 g
  • Colori: Nero, verde, argento e rosa
  • Altro: IP68, Radio FM assente, USB Type-C 3.1, OTG, VoLTE

Design, display e fotocamera

On-line molti utenti si sono lamentati dello spessore generoso di questo modello (12.1mm), asserendo che, con una batteria da 2870mAh, si doveva fare molto meglio. Altri possibili compratori hanno addebitato allo smartphone una mancanza totale di eleganza e qualità, ma dove sta la verità?

“In medio stat virtus” e ragionando a mente fredda riconosco che questo XZ2 Compact non primeggia tra i prodotti della concorrenza (se volessimo, anche il Sony XZ2 è più bello con la sua backcover riflettente), ma la constatazione si spegne pensando alla piacevolezza con cui riuscirete a impugnare questo modello e la semplicità con cui potrete coprire tutta la diagonale del display.

Sony Xperia XZ2 Compact si impugna comodamente

Qualche sforzo in più per rosicare un altro paio di millimetri sulla cornice frontale sarebbe stato possibile a mio parere, eppure, a quanto pare, non sono stati del mio stesso avviso gli ingegneri di Sony.
La curvatura della parte posteriore dello smartphone è molto pronunciata, ma rende comoda e salda la presa, nei primi giorni dovrete fare l’abitudine allo spessore e al peso (essendo così concentrato si fa sentire), che però non ricorderete più dopo un breve utilizzo. Lo smartphone è ben bilanciato.
Sono disponibili quattro colorazioni: nera, verde, argento e rosa. Se non amate i sensori a contrasto con la scocca, vi consiglio di prendere la versione nera su cui i sensori di luminosità e prossimità e il LED sono ben celati.

La cover posteriore ha una accentuata curvatura

Anteriormente c’è un display da cinque pollici Full HD+ con aspetto 18:9 2160x1080 punti IPS LCD Triluminos, HDR, X-Reality e protetto da un Corning Gorilla Glass 5 con curvatura 2.5D sui bordi.
L’unità ha una calibrazione del colore molto precisa, angoli di visione ampi e un software che permette di gestire al meglio il profilo colore. Si può scegliere fra Modalità Professionale, Modalità Standard e Super-Vivid. Quest’ultimo profilo rende i colori tanto accesi da far sembrare questo display un AMOLED.
I neri virano al grigio con una forte retroilluminazione del pannello. Il sensore di luminosità è troppo sensibile e troppo poco intelligente.

Eccezionale il display da 5" che rende questa versione del Sony Xperia XZ2 "Compact"

Le immagini e i video sono riprodotti alla perfezione e, avendo anche la certificazione HDR BT.2020, è idoneo alla riproduzione di contentuti con questo standard. Per pignoleria vi faccio presente che sul display sono visibili (è una parolona) dei puntini microscopici che costituiscono il tracciato dei pixel. Non è un difetto, ma lo faccio presente. La luminosità massima è perfetta per l’utilizzo all’aria aperta e in giornate assolate.
Lo schermo su questo nuovo Compact raggiunge l’alta risoluzione e direi anche finalmente.

Posteriormente è installata a filo una fotocamera principale da 19.2MP F/2.0, che dovrebbe essere un vecchio sensore (è quello già montato su XZ1 Compact), ma che nell’uso quotidiano ha una marcia in più. Sony ha finalmente messo mano al software? Penso proprio di sì! Tutte le foto sono dettagliatissime, ancora di più se viste su un monitor esterno e grande.
La scena è riconosciuta automaticamente dall’applicazione (Macro, Ritratto o Paesaggio) ed è ricca di opzioni come la modalità manuale, quella video, quella integrata con l’Augmented Reality o la post produzione spinta.
Il software è veloce nell’apertura però è non sempre perfetto: in un paio di occasioni l’applicazione si è interrotta bruscamente, cose che succedono anche se non dovrebbero, ma che nei fatti non mi hanno fatto perdere troppo tempo. Anche su questo modello incorreremo nell’interruzione della registrazione se le temperature dovessero essere troppo alte, vecchio – ma non troppo- marchio di Sony.

La camera frontale ha la scansione 3D del volto

La presenza sul lato destro del tasto a doppia corsa per lo scatto è una chicca da non sottovalutare. Lo scatto è sempre preciso e pulito. È più lento rispetto a tanti altri device, ma l’integrazione dello scatto in sequenza nel software permette di avere più di una foto nell’arco di pochi secondi e di poter scegliere quella meglio riuscita.

I video godono della sola stabilizzazione elettronica (EIS), più che sufficiente per rendere le riprese stabili e godibili. La definizione del fotogramma è encomiabile e la risoluzione massima raggiunta è del 4K (3840x2160).
Insieme al fratello maggiore, è l’unico smartphone che registra i video in HDR, riuscendo a far recuperare la scena anche in presenza di forti ombre o tanto contrasto.

Il comparto multimediale mi è piaciuto, anche se avrei preferito ci fosse un’integrazione migliore con le funzioni extra della fotocamera (mondo dei dinosauri, profondità di campo ecc…), che purtroppo sono lente e macchinose al primo avvio. La strada tracciata è più che buona, però uno sforzo in più è doveroso.


Test

Nei test condotti sui differenti programmi di computo e verifica hardware, questo XZ2 Compact ha rilevato il suo vero volto, ossia quello di un top di gamma ben celato.
Non consiglio a spada sguainata questo smartphone per sessioni di videogioco sfrenato solo perché riconosco la comodità di un display più grande in questo frangente, però constato che la potenza c’è tutta e anche da vendere.

Il merito è ovviamente del superprocessore Qualcomm Snapdragon 845, che fa segnare incrementi di prestazioni dell'ordine del 30% rispetto al precedente Snapdragon 835, e che è alla base di alcuni "smartphone da gioco" presentati nelle ultime settimane.

Sony Xperia XZ2 ha prestazioni eccellenti in qualsiasi ambito con il processore Qualcomm SD845

Powerboard Totale Sistema Memoria Grafica Web
3676 8241 1975 7934 1413
Antutu Totale GPU UX CPU RAM
258195 99798 55608 92924 9865
Geekbench 4 Single-core Multi-core
2393 8475
Vellamo Browser Metal Multicore
8919 4467 5766
GFX Bench Car Chase offs. Manhattan 3.1.1offs. Manhattan 3.1 offs. Manhattan offs. T-Rex offs. Tessellation offs. Texturing offs. ALU 2 offs.
2050 - - - - 4638 14914MTexel/s 7048
3DMark Ice Storm Extreme Sling Shot Sling Shot Extreme Vulkan
Max 5262 3058
G1 60,60 fps G2 60,40 fps PHY 52,90 fps G1 47,40 fps G2 28,30 fps PHY 46/24,50/12,70 fps G 3702 PHY 1901
PCMark  Work 2.0 
8968 Web browsing Video editing Writing Photo editing Data manipulation
9098 5843 8682 17826 7050

Batteria, temperature e conclusioni

La batteria è nominalmente da 2870mAh, pochini direte voi, in verità sono sufficienti e anche abbondanti per un impiego stressante giornaliero. Ho sempre raggiunto la tarda serata con almeno un 15% di batteria residua. Il consumo cambia in base alle nostre necessità: sotto Wi-Fi le sette ore di schermo sempre attivo sono facilmente raggiungibili, con un utilizzo misto le sei ore non sono un miraggio. Complice un processore Qualcomm Snapdragon 845 e delle memorie interne a basso consumo, una batteria così piccola non solo ha senso, ma dovrebbe insegnare qualcosa alla concorrenza. Sono d’accordo, però, che con queste caratteristiche lo smartphone doveva pesare meno dei 168 grammi dichiarati.

Le temperature sono di 44° sia anteriormente sia posteriormente.

Grafico della batteriaLe temperature misurate dalla termocamera Flir One

Sony ha promosso XZ2 Compact insieme alle cuffie Sony 1000XM2, allettando l’acquirente con una regalia di alto livello. Questa promozione non è più disponibile, ma quello che resta all’acquirente attualmente è un top di gamma venduto alla metà del prezzo proposto da altri brand e con una invidiabile caratteristica: la concretezza.
Non è il più bello del reame, non il più pregiato (retro in TPU) ma è l’unico che non susciterà rimpianti durante l’estate. La potenza c'è tutta ed è stata impacchettata in uno dei formati più piccoli per la categoria.
Il prezzo di listino è di 599 euro ma lo street price è ancora più basso e ne fa un prodotto da consigliare assolutamente.

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