Gli smartphone sono diventati delle vere fotocamere tascabili e questo Find X3 Lite ne è la conferma, riuscendo a coprire le esigenze di qualsiasi utente, dal videomaker all’utente al quale piace smanettare con le impostazioni manualmente.
Riuscirete difficilmente a mettere in difficoltà la camera principale da 64MP, che risulterà impeccabile, dalle foto controluce con un’ottima gestione dell’HDR in automatico e autofocus preciso, alle foto notturne sempre luminose e nitide a patto di avere una mano piuttosto ferma. Con l’AI attiva in notturna i colori risultano un po’ distanti dalla realtà e forse basterà un piccolo aggiornamento software a riportare il giusto bilanciamento.

Dettaglio del set di camere posteriore

La grandangolare da 119° scende a 8MP e rispetto alla principale le differenze sono evidenti, dai colori molto più spenti ai dettagli poco accentuati. Fa però comodo avere un angolo di ripresa così ampio in certe situazioni. In compenso non ho notato nessuna distorsione laterale nelle foto.

Grandangolo
Main

La macro camera da 2MP è il classico obiettivo meno utilizzato, scatti così ravvicinati non sono all’ordine del giorno ed i risultati sono soddisfacenti solo in presenza di ottima luce ambientale. I primi piani non sono così dettagliati. C’è anche un sensore da 2MP B&N utilizzato come sensore di profondità o per arricchire l'immagine degli altri sensori con informazioni sulla luminosità.

Macro
Macro
Main
Main

La selfie camera anteriore da 32MP genera ottimi scatti, gestisce molto bene le situazioni di luce intensa come gli scatti all'aperto sotto il sole e mantiene una buona qualità cromatica. Perde qualcosina al buio ma come camera per i selfie è più che buona in ogni circostanza. In presenza di più soggetti perde un po’ la messa a fuoco e conviene attendere quel secondo in più prima dello scatto oppure agire manualmente sullo schermo.

Dettaglio della selfie camera in punch-hole

Il software della fotocamera è veramente completo e l’intelligenza artificiale riesce a rilevare bene situazioni e soggetti ottimizzando lo scatto in pochi secondi. Per esempio riconosce automaticamente il testo se state inquadrando un foglio e potrete ritagliarlo o convertirlo in digitale automaticamente o manualmente, sfruttando lo smartphone come uno scanner e posso assicurarvi che la qualità è la medesima.

Standard
Standard
Notte
Notte

Nella schermata principale sono presenti i tasti rapidi per cambiare tra la grandangolare, principale e zoom 2x e 5x, dove quest’ultimi sono ovviamente dei ritagli digitali della 64MP.

2X
2X
5X
5X

Software della fotocamera

I video possono arrivare fino al 4K 30FPS, stabilizzati elettronicamente con l’EIS “Ultra Steady Video 3.0” (funziona veramente bene anche se croppa parecchio l’immagine) e in slow motion possono scendere a 1080p 120FPS, oppure 720p 240FPS.
Le registrazioni mi hanno veramente stupito, come qualità complessiva anche in notturna e con una buona stabilizzazione in condizioni estreme senza generare troppo rumore video. I risultati sono più che soddisfacenti, con anche qualche tocco di manualità gestendo ogni piccolo settaggio nelle riprese e c’è anche la Dual-view per utilizzare entrambi le camere in un'unica ripresa (purtroppo mantiene la stabilizzazione solo sulla camera principale).

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