"Computer, diario di bordo ..." Avremo sentito il capitano Kirk rivolgere la parola al computer dell'Enterprise in centinaia di episodi di Star Trek, come ricorderemo il suo collega Bowman conversare con HAL 9000 in 2001: Odissea nello spazio. Altrettanto celebre la scena di Minority Report in cui il detective John Anderton muove, apre, ridimensiona file e cartelle sul desktop del terminale della Precrimine usando il tocco delle dita.

Le interfacce naturali non appartengono più al terreno della fantascianza ma sono diventate una realtà concreta: all'avvio del computer ci autentichiamo tramite il riconoscimento del volto o delle impronte digitali, impartiamo comandi sotto dettatura, usiamo gesti delle mani per interagire con schermi multitouch o con controller dotati di sensori di movimento.

Si tratta di interfacce utente "naturali" perché basate su linguaggi che risultano spontanei ed immediati per chiunque. Lo scopo ultimo è quello di poter comunicare con i nostri dispositivi, siano essi desktop, notebook, smartphone o altro, nel modo che preferiamo.

Nuovi computer al keynote di Steve Ballmer

Questa tendenza trova la sua massima e più recente espressione in "Project Natal", un addon per XBox che impiega movimenti del corpo, voce, espressioni del volto ed oggetti d'uso quotidiano come controller e che, dopo lunga attesa, finalmente raggiungerà gli scaffali dei negozi nell'estate del 2010.

Le interfacce utente naturali (NUI) possono essere considerate la terza generazione di sistemi di interazione fra uomo e computer, dopo le interfacce utente grafiche (Graphic User Interface, GUI) e la riga di comando (Command Line Interface, CLI). Si tratta di un rivoluzione epocale le cui avanguardie sono costituite dai moderni sistemi di input multitouch.

Il supporto nativo degli schermi touch con più punti di contatto è sicuramente una delle novità più apprezzate di Windows 7 e segna l'inizio della diffusione su larga scala di questa tecnologia nel settore dei personal computer, favorita da un progresso tecnologico che ha reso possibile raggiungere livelli soddisfacenti di affidabilità e prezzi.

Le potenzialità di questa metodologia di input sono ben esemplificate dalle applicazioni di Microsoft Surface Touch Pack per Windows 7, come lo screen saver Microsoft Surface Lagoon che trasforma lo schermo in un acquario interattivo, Collage, una photogallery che fa largo uso delle gestures di zoom, tab e sliding, ed il popolarissimo Surface Globe, un mappamondo virtuale. Inoltre, nel semestre intercorso dal lancio di Windows 7 si sono moltiplicati i software basati sulle features di Windows Touch, dal programma di modellazione SpaceClaim Engineer 2009+ al tool di produttività personale Mindjet MindManager 8 for Windows.

È un momento assai favorevole per il computer touchscreen, in massima parte desktop all-in-one, protagonisti anche al CES 2010 dopo aver calamitato le attenzioni dei visitatori all'IFA 2009. Per fronteggiare l'atteso boom di vendite del 2010, i produttori infoltiscono la loro offerta con nuovi modelli tra i quali segnaliamo un refresh della gamma Sony VAIO L con display touch da 24 pollici, la nostra vecchia conoscenza Medion X9613 The Touch e l'inedito Lenovo A300, con schermo da 21,5" nello spessore di appena 18mm.

Ballmer con HP Slate

Il fenomeno multitouch non è circoscritto a desktop all-in-one e tablet PC, ma coinvolge anche alcuni nuovi formati sui quali da settimane si addensano indiscrezioni e attese. Si scopre così che il termine "slate" non è il brand di un particolare tablet PC, ma è il nome di una nuova categoria di computer portatili definita da due canoni molto precisi:

  • Design sottile e spessore tagliente;
  • Assenza di tastiera.

Attorno a questi due requisiti fondamentali si raccoglie tutta una serie di corollari che definiscono meglio le caratteristiche di questa classe di device: input a tocco, capacità multimediali e funzione TV, portabilità ai massimi livelli e versatilità. Possono essere usati per riprodurre musica e film, per navigare su Internet usando connessioni cellulari, come organizer o come lettori di ebook. A quest'ultimo scopo è indirizzata l'applicazione Kindle for PC, che permette di acquistare un libro in formato digitale su amazon e poi di leggerlo sfogliandone le pagine come se aveste fra le mani un reader dedicato.

Saranno disponibili formati differenti, da quelli più grandi come il concept proposto da Pegatron, a quelli più piccoli, appena più grandi di un telefono cellulare ma comunque tascabili, come gli slate HP e Dell Mini 5.

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