Funzionalità

Passiamo così ad analizzare le funzioni principali. Come detto il programma è davvero molto completo e potente e consente, soprattutto nella versione Full, di effettuare e gestire backup in tutti i modi possibili. Molti sono legati strettamente all'ambito professionale, come la capacità di gestire i backup di database Oracle, MySQL, MariaDB, PostgreSQL e SQL o di macchine virtuali VMware (compatibile con ESXi 4.x/5.x), a caldo e senza necessità di spegnerle o ancora di salvare tutto su nastro, cloud o FTP, cifrando anche i dati e applicando la compressione Zip, senza dimenticare che Iperius Backup può copiare a caldo qualsiasi file aperto o bloccato (VSS) ed effettuare anche backup incrementali, sincronizzandoli poi con le fonti, svolgendo cioè una scansione intelligente dei file e aggiungendo al primo salvataggio completo soltanto i file modificati o nuovi ma anche eliminando da esso quelli non più esistenti nelle fonti stesse. Per ovvi motivi però descriveremo qui soprattutto la procedura di una semplice operazione di backup e ripristino. Per prima cosa è necessario cliccare il pulsante al centro della finestra, crea nuovo backup oppure quello in alto a sinistra nella tab Home: in questo modo si aprirà la schermata da cui selezionare cartelle, file o altri dati che vogliamo inserire nella copia di sicurezza.

Creazione di un nuovo task di backup

Nella barra orizzontale posta in alto invece troveremo i tab delle altre impostazioni, ad esempio i percorsi di destinazione, la schermata per la pianificazione etc. Importante è anche la voce Opzioni, da cui si può decidere quali file è in generale possibile includere, ad esempio file nascosti o di sistema, cosa fare al termine della copia, scegliere la compressione da applicare e decidere se creare il file di log.

La procedura guidata ci permette di scegliere anche alcune impostazioni personalizzate

Molto completa è anche la scheda Pianificazione, in cui l’utente può decidere quando eseguire i backup automatici e impostare le cadenze orarie, giornaliere, settimanali o mensili. Nelle ultime tre schede invece si può decidere se ricevere una notifica via e-mail al termine della copia per confermare il successo o meno del backup, se avviare un programma specifico prima o dopo la copia e quanto tempo deve passare prima che questo sia avviato.

C'è un'amplissima possibilità di pianificazione dei backup

Nella scheda Riepilogo infine bisognerà dare un nome all’operazione per identificarla ed eventualmente una descrizione. Terminata la procedura di creazione, che è comunque molto veloce, sarà possibile dare il via alla copia effettiva selezionando l’operazione desiderata e cliccando sulla seconda icona.

Ripristino da file Zip

Anche le opzioni di restore sono molteplici: si può infatti sfruttare un backup precedente di tipo Zip, su nastro, da database, oppure ancora da cloud o da FTP. Per ciascuna procedura di ripristino comunque è necessario fornire alcuni parametri come il file di origine e la destinazione del restore o i dati di accesso al servizio cloud o FTP etc.

Restore da Cloud

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