Il secondo giorno dell'IDF 2008 ha un sapore diverso dal keynote di Perlmutter, dedicato alla tecnologia Centrino 2, al WiMAX e ai netbook. Il tema della conferenza potrebbe essere riassunto nello slogan "Internet è nella vostra tasca" e Anand Chandrasekher, Vice Presidente Senior e General Manager di Intel Ultra Mobility Group, presiede il keynote mostrando il concetto fondamentale di mobilità di oggi e di domani, i dispositivi MID (o Mobile Internet Device).
Chandrasekher spiega che lo scorso giugno, il numero di utenti utilizzatori di Internet è cresciuto, pari quasi a tre volte la popolazione statunitense, nonostante sia convinto che l'utilizzo di internet sia giunto ad un punto di flessione che potrebbe peggiorare nel 2010. In realtà infatti, l'uso di internet è cambiato molto negli ultimi 10 anni, una constatazione che emerge esaminando i 10 siti Web più popolari nel 1999, nel 2005 e nel 2008. La rete sociale si è trasformata, accogliendo utenti sempre meno esperti e con maggiore identità consumer. Internet va dove vanno gli utenti e non il contrario, questo sarà il nuovo mondo del Web 2.0.
La forza motrice di questa tendenza è sicuramente data dai dispositivi mobile, più comunemente chiamati MID, attraverso i quali gli utenti imparano, conoscono, comunicano e si relazionano, ovunque ed in qualsiasi momento. Affinchè il trend sia in continua crescita, favorendo anche lo sviluppo di nuove generazioni di MID, devono coesistere quattro componenti principali ed in particolare i MID devono:
- avere elevate prestazioni, ma a basso voltaggio
- supportare le ultime tecnologie multimediali
- supportare software compatibili all'avanguardia e open-source
- essere dotati di un'ampia gamma di connettività
La tecnologia che permette tutto questo è rappresentata dai processori Intel Atom. Ciascuno di essi ha 47 milioni di transistor, circa quelli presenti in un Pentium, ma Atom ha un formato estremamente ridotto con TDP e consumi energetici nettamente inferiori. Secondo Chandrasekher, infatti, Intel Atom sarebbe la CPU "più fresca" tra quelle prodotte dall'azienda di Santa Clara e coglie l'occasione per presentare Belli Kuttanna, primo ingegnere del reparto CPU Intel Ultra Mobility Group, affettuosamente considerato il "padre di Intel Atom".
Le più grandi sfide affrontate dal team di Kuttamma sono state lanciate durante lo sviluppo di Intel Atom, denominato inizialmente Silverthorne. Gli obiettivi erano tanti e a volte insuperabili: costruire un nuovo processore basato su architettura Intel, assicurarsi che conservasse compatibilità con i prodotti precedenti, spingere la CPU su alte prestazioni pur mantenendo bassi i consumi. Atom è un buon punto di partenza ed altro ancora potrà essere compiuto nello sviluppo della tecnologia e nella miniaturizzazione dei chip.
Adesso un processore Intel Atom permette la navigazione internet e altre semplici applicazioni, ma il futuro potrebbe riservare grandi novità per questa CPU. L'utente potrà giocare o guardare filmati e DVD in alta definizione, questo è il futuro. Ma cosa frena lo sviluppo delle applicazioni su dispositivi mobile? La risposta sta nella mancanza di compatibilità fra i diversi apparecchi. Mentre le nuove tecnologie Internet crescono e migliorano, la possibilità di trasferire queste features sui dispositivi diventa sempre più problematica, cercando applicazioni che siano compatibili in modo trasversarle su più piattaforme.
A tal riguardo numerose aziende stanno collaborando per rendere i MID dei prodotti completi per tutte le esigenze dell'utente, favorendo così la nascita di un vero "ecosistema MID". Tra queste spiccano i nomi di Skype, Real e MobiTV, McAfee, Orb, Livecast e Neusoft, orientata specificamente per il digital home, informazione ed intrattenimento.
Tralasciando la parte software, Asus, BenQ e Panasonic sono tra le prime società ad aver progettato un dispositivo Menlow-based, dove ricordiamo che Menlow è il nome in codice della piattaforma Atom per MID. Il rilascio dei Mobile Internet Device (MID) è articolata in 3 fasi: la prima, quella attuale, prevede il lancio dei primi modelli (Productivity netbook e MID), a cui seguirà il lancio di nuove versioni verso la fine del 2008 (Consumer MID), mentre la terza (Communication MID) nella seconda metà del 2009.
I MID hanno rivoluzionato il concetto di portabilità, creando delle nuove categorie, diversi fattori di forma e differenti destinazioni e ne sono un esempio i prossimi modelli Toughbook, Fujitsu Lifebook, ClarionMiND e Lenovo Ideapad, già distribuiti in Cina, e nei prossimi mesi anche in America ed Europa.
Il successore della piattaforma Menlow sarà la piattaforma Moorestown, prevista per il 2010. Intel anticipa che Moorestown avrà una riduzione del 10% dei consumi energetici, confrontata con Menlow. Chandrasekher assicura che potremo avere ulteriori dettagli nel corso dell'IDF 2008 di Taiwan ad Ottobre.