La competizione nel segmento dei tablet da 7 pollici si fa sempre più serrata man mano che la richiesta e il gradimento di queste soluzioni da parte del mercato va aumentando. I produttori quindi continuano ad aggiornare i propri modelli, rendendoli sempre più veloci e completi ma abbassandone al tempo stesso il costo. Uno dei migliori esempi in questo senso è rappresentato proprio dall'ASUS MeMO Pad HD 7, recentemente aggiornato in maniera radicale dal colosso taiwanese, che ha cambiato schermo, SoC e fotocamere e sistema operativo Google Android all'ultima versione, tagliando il prezzo, ora pari a soli 149 euro per la versione da 16 GB. I colleghi tedeschi di Hardwareluxx lo hanno recensito in questi giorni e noi vi proponiamo di seguito una riassunto dell’articolo, che si concentra sui principali aspetti che sono stati presi in considerazione.
DESIGN, MATERIALI, ERGONOMIA E INTERFACCE
Trattandosi di un device economico, ASUS ha ovviamente realizzato la scocca in policarbonato e non in lega di alluminio: il primo infatti è meno pregiato e molto più facile da lavorare, facendo quindi risparmiare tempo durante il processo di produzione e consentendo dunque costi complessivi minori. Anche le linee, benché gradevoli, non sono particolarmente personali o ricercate. Il design è comunque pulito e lineare con gli spigoli ampiamente smussati e lo chassis, comunque robusto ed affidabile, disponibile in diversi colori brillanti tra cui blu, grigio, verde, rosa e bianco.
A livello ergonomico il tablet è buono ma non perfetto. Il peso di circa 300 g, lo spessore di 10.8 mm e il profilo rastremato consentono infatti di tenerlo saldamente anche con una sola mano per diverso tempo, nonostante il retro presenti una finitura liscia che non aiuta il grip e un gradino di circa 1 millimetro, ma comunque chiaramente avvertibile, nella giuntura tra scocca e vetro di protezione del display, un particolare che procura un po' di fastidio quando si maneggia il MeMO Pad HD 7. Tutti i tasti e i comandi principali, anche quelli posti sui fianchi, sono comunque comodamente raggiungibili col pollice, migliorando quindi l'usabilità globale.
Per quanto riguarda le interfacce, ASUS si è limitata all'essenziale: il MeMO Pad HD 7 infatti offre una porta microUSB e un jack audio per connettere le cuffie sul lato superiore del tablet e un lettore di memorie microSD per espandere lo spazio di archiviazione, collocato sul fianco sinistro. Tutte le porte sono prive di sportelli protettivi e a quanto pare soprattutto lo slot per le memorie ha la tendenza a riempirsi facilmente di polvere, probabilmente a causa della posizione.
PIATTAFORMA HARDWARE
Dovendo coniugare prestazioni e prezzo ASUS non si è potuta rivolgere ai soliti chipmaker blasonati per il cuore del suo nuovo tablet, tuttavia la scelta operata sembra originale ed interessante. ASUS infatti alla fine ha optato per un SoC MediaTek MT8125 di ultima generazione, formato da un processore quad core ARM Cortex A7 da 1.2 GHz e da una GPU PowerVR SGX544MP, due soluzioni che dovrebbero offrire un buon equilibrio tra prestazioni e consumi. ARM Cortex A7 infatti è un processore introdotto a fine 2011 dal chip designer di Sheffield, che dovrebbe offrire consumi equiparabili a quelli di un Cortex A9 a parità di clock rate, anche se con prestazioni leggermente inferiori. Architetturalmente infatti l'A7 eredita alcune caratteristiche del vecchio A8 e altre proprie dell’A9, offrendo quindi prestazioni intermedie tra i due. Per ulteriori approfondimenti comunque vi rimandiamo a un nostro articolo precedente.
La scheda video invece è molto simile a quelle adottate da Apple in tutti gli iPad e gli iPhone degli ultimi anni e dovrebbe quindi garantire ottime prestazioni multimediali, oltre al supporto alle API DirectX 9.0 L3, OpenGL 2.1 e OpenCL 1.1. A questo SoC sono abbinati poi 1 GB di RAM e 8 o 16 GB di memoria interna di tipo eMMC, come abbiamo visto espandibile. Tra le altre caratteristiche sono da ricordare la presenza di una fotocamera posteriore da 5 Mpixel, di una webcam anteriore da 1.2 Mpixel, di un display IPS da 7 pollici e 1280 x 800 pixel di risoluzione, di una batteria da 15 Wh e 3950 mAh che dovrebbe garantire un'ottima autonomia operativa, dai moduli WiFi e Bluetooth 4.0 e dal sistema operativo Google Android 4.2.2 Jelly Bean.
- Display: 7.0 pollici IPS 1280 x 800 px
- Processore: MediaTek MT8125, quad-core 1.2 GHz con grafica PowerVR SGX544MP
- RAM: 1 GB DDR3
- Memoria interna: 16 GB eMMC, espandibile tramite microSD
- Batteria: Li-pol da 15 Wh (3950 mAh)
- Dimensioni: 196.8 x 120.6 x 10.8 millimetri
- Peso: 302 g
- Fotocamere: posteriore 5 Mpixel, anteriore 1.2 Mpixel
- Connettività wireless: Wi-Fi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS
- Porte: 3.5 mm jack, micro USB, lettore di schede microSDHC
- Sistema operativo: Google Android 4.2 (Jelly Bean)
MULTIMEDIA
Come visto il display da 7 pollici è di tipo IPS ed offre quindi tutti i vantaggi tipici di questa tecnologia, con un angolo di visualizzazione sul piano orizzontale molto ampio, una gamma cromatica particolarmente estesa, con colori brillanti e credibili e ottimi valori di luminanza e contrasto. I nostri colleghi hanno infatti rilevato una luminanza media di circa 328 cd/m2 e un contrasto di 886:1, forse non i migliori della categoria ma sicuramente superiori a quelli offerti da un normale pannello LCD.
Per quanto riguarda la riproduzione video, la GPU scelta da ASUS non ha certamente problemi ed è in grado di renderizzare in maniera fluida anche i video Full HD, semmai qui il limite è dato dalla risoluzione dello schermo, che si ferma a 1280 x 800 pixel, comunque molto diffusa in ambito Android anche in dispositivi di costo superiore.
Chiudiamo la rassegna delle componenti multimediali prendendo in considerazione le due fotocamere integrate nel tablet. La webcam anteriore ha un sensore da 1.2 Mpixel, mentre la fotocamera posteriore ne ha uno da 5 Mpixel e in entrambi i casi si tratta di soluzioni notevoli su un device che non raggiunge i 150 euro e che spesso si trovano in prodotti mainstream più costosi. La qualità della webcam anteriore è buona ma ovviamente più che per catturare le foto è adatta a sessioni di videochat, in cui può assicurare una buona qualità complessiva grazie alla luminanza e alla risoluzione di 1280 x 720 pixel. La webcam inoltre può anche catturare filmati in HD @ 30 frame al secondo. Di altro livello è la fotocamera posteriore, sia per la risoluzione più elevata che per la qualità generale, anche se bisogna sempre ricordarsi che stiamo parlando di un tablet.
Comunque se proprio gli si vogliono trovare delle debolezze i colleghi si concentrano su una relativa incapacità a produrre le sfumature di colore più sottili a sulla tendenza delle immagini a virare leggermente al blu. Da ricordare anche che la fotocamera è dotata di autofocus ma manca di flash. Infine il software di controllo consente di selezionare una modalità di ripresa tra quelle disponibili, come bianco e nero, seppia etc. Di seguito vi riportiamo i sample fotografici presi dall'articolo originale e un sample video catturato col tablet dai colleghi di Newgadgets.
TEST
Chiudiamo questo nostro sunto della recensione dando uno sguardo ai risultati dei benchmark. I colleghi di HardwareLuxx hanno svolto quattro test, due, Sunspider e Browsermark, misurano le prestazioni Web, mentre AnTuTu e Quadrant ci danno una valutazione complessiva della piattaforma. Il risultato è che nei primi due benchmark l'ASUS MeMo Pad HD 7 fa segnare risultati del tutto nella media, assicurando così prestazioni più che accettabili nel web browsing e nel rendering delle pagine Web. AnTuTu e Quadrant confermano questo posizionamento anche se leggermente al ribasso rispetto alle soluzioni competitor, evidenziando così qualche possibile difficoltà in ambito multimediale, soprattutto per quanto riguarda i giochi più esigenti in fatto di risorse hardware.
Nell'insieme comunque il giudizio finale è positivo perché alla fine bisogna ricontestualizzare il tutto, riconducendolo al prezzo a cui viene proposto il device. Per 149 euro infatti non ci sono molte alternative con le stesse caratteristiche tecniche. Ad esempio, prendendo in considerazione un altro device ASUS, il MeMO Pad, si può notare come alla fine per 30 euro in più (179 contro 149 euro) si ottengono forse prestazioni leggermente migliori però manca il display IPS, la risoluzione è inferiore, la memoria interna non è espandibile e la fotocamera posteriore è assente. Dunque, al prezzo di 149 euro, l'ASUS MeMO Pad HD 7 è un'ottima scelta, ovviamente accettando qualche compromesso, non troppo grave, per quanto riguarda le prestazioni globali e il livello delle finiture.