Abbiamo provato Yale Sync Smart Home Alarm (modello IA312), il sistema di allarme smart accessibile sia nel prezzo che nell'installazione, con un sensore di movimento, un sensore per porte/finestre ed un tastierino numerico.


Fino ad una decina di anni fa, quando ancora la domotica era poco conosciuta in Italia soprattutto nel settore residenziale, installare un impianto di allarme in casa non era né facile né economico. Bisognava contattare un tecnico specializzato, considerare interventi murari per nascondere le tracce e spendere anche qualche migliaio di euro, a seconda delle dimensioni della casa e quindi del numero di telecamere/sensori da aggiungere. Da allora, però, la tecnologia ha fatto passi da gigante tanto che l'antifurto in casa è ormai alla portata di tutti, sia per costi che per installazione.

Yale è certamente tra i leader del settore e, con i suoi prodotti, ha permesso agli utenti di sentirsi al sicuro dentro e fuori casa. Yale Sync Smart Home è un allarme "intelligente" dotato di un hub principale a cui sono collegati sensori e accessori (sirena, tastierino numerico, radiocomando e così via), che può essere gestito direttamente da smartphone, tablet, smartwatch tramite app o con assistenti virtuali. Lo starter kit, cioè il pacchetto base con tutto l'occorrente per un sistema completo, costa appena 299 euro, ma per chi necessita di più sensori l'azienda prevede anche un pacchetto famiglia (2 sensori di movimento e 6 sensori per porte/finestre) ad oltre 400 euro ed uno avanzato (un sensore di movimento e due sensori per porte/finestre) a 329 euro.

Abbiamo testato in quest'ultimo mese Yale Sync Smart Home (modello IA-312) che, oltre all'hub, comprende un sensore di movimento, un sensore per porte/finestre ed un tastierino numerico (anziché il radiocomando contenuto nel modello IA311). E dobbiamo ammettere che il sistema funziona bene: può essere personalizzato in base alle proprie esigenze, è intuitivo, facile e veloce da installare, ma è soprattutto sicuro. L'allarme Sync Smart Home è inoltre compatibile con Amazon Alexa, Google Home, Apple Watch, Philips Hue e altri partner.

Pro

  • Configurazione veloce e fai-da-te
  • Compatibilità con Amazon Alexa e Google Assistant
  • Si può collegare alle luci Philips Hue
  • Non serve alcun abbonamento
  • Copertura di 200 metri e fino a 40 accessori

Contro

  • App poco intuitiva in alcuni casi
  • Solo fissaggi con viti per il sensore di movimento
  • Sirena esterna non inclusa nel kit
Economico, smart e personalizzabile
Design /10
Prestazioni /10
Prezzo /10
Materiali /10


Come già accennato in precedenza, Yale Sync Smart Home Alarm è disponibile in più kit, ciascuno contenente accessori per tipologia e numero diversi. Io ho provato il modello IA312, uno starter kit tra i più economici, con tutto il necessario per installare un allarme in casa in modo veloce e autonomo. La confezione è molto compatta e curata, nei colori del grigio e giallo fluo tipici del brand: sulla scatola sono riportate tutte le principali informazioni sulle funzionalità del dispositivo (sarebbe corretto usare il plurale), con un chiaro riferimento alla compatibilità con Amazon Alexa, Google Assistant e persino Philips Hue.

Basta aprire il coperchio per scoprire il contenuto del kit, con tutti gli elementi organizzati in modo ordinato. Troviamo: lo smart hub con il suo alimentatore, che funge da vera e propria centralina di tutto il sistema, un sensore di movimento PET Sync, un sensore magnetico per porte/finestre Sync ed un tastierino numerico Sync. All'interno della confezione non manca un piccolo manuale utente in cinque lingue (italiano incluso), che riesce a guidare l'utente nella prima installazione/configurazione grazie ad una serie di immagini passo-per-passo. E poi c'è l'app Yale Home, che gestisce tutto e va scaricata gratuitamente dal Play Store di Google o dall'App Store di Apple.

Yale fornisce in confezione anche un cavetto Ethernet per collegare lo smart hub al modem di casa, viti/tasselli per il fissaggio del sensore di movimento e/o del tastierino numero al muro e due adesivi dedicati al sensore di porte/finestre. Tutti gli accessori sono di colore bianco opaco/lucido, che ben si adatta agli ambienti domestici più moderni.


Yale Sync Smart Home Alarm è un sistema aperto e componibile/personalizzabile secondo le proprie esigenze, fino a massimo 40 elementi aggiuntivi. Il sistema è composto da sensori/accessori pre-configurati (sia quelli contenuti in confezione, sia quelli acquistati separatamente) e da una centralina collegata alla rete WiFi, che funge da vero e proprio cervello dell'intero impianto: gestisce i componenti interfacciati e traduce i dati ricevuti da tutti gli elementi del sistema in notifiche e segnali acustici in casi di emergenza. Ed è sempre attraverso l'hub che si potrà interoperare con gli assistenti virtuali. L'hub ha una copertura wireless fino a 200 metri, quindi Yale Sync Alarm è una soluzione adatta per grandi appartamenti, villette su più piani e cantine/box non troppo lontani dal router.

Come già anticipato in precedenza, Yale Sync Smart Home Alarm Starter Kit (IA-312) è composto da quattro unità: smart hub, sensore di movimento PET, sensore per porte/finestre e tastierino numerico. Nel caso ce ne fosse bisogno, potrete aggiungere altri sensori Sync a quelli già presenti in confezione, come rilevatore di fumo Sync, sensore di movimento Sync, sirena esterna Smart Sync, presa intelligente Sync, pulsante di emergenza Sync e radiocomando Sync. Tutti i dispositivi - incluso l'hub per la sirena integrata - sono dotati di batteria che, stando ai dati forniti dall'azienda, dovrebbe assicurare fino a due anni di funzionamento.

Smart Hub Sync

L'hub è un dispositivo di colore bianco con finitura opaca/lucida, che non trattiene impronte digitali e si adatta a qualsiasi ambiente domestico. È grande quanto un Mini PC da salotto e può essere facilmente nascosto dietro la TV ma, chi volesse appenderlo al muro o posizionarlo in un box con pareti irregolari, potrà utilizzare i chiodi/tasselli presenti in confezione. Grazie alla rete wireless bidirezionale RF a 868 MHz, IA-HUB può interfacciarsi con tutti gli altri sensori/accessori dell'ecosistema Yale nel raggio di 200 metri, fino a 40 dispositivi connessi.

Sul retro, integra un pulsante switch di accensione/spegnimento coperto da un tappino in silicone (non agganciato, quindi attenzione a non perderlo!), una porta Ethernet, un connettore per l'alimentazione ed un pulsante LEARN per aggiungere nuovi dispositivi all'ecosistema in un click. La centralina è dotata di una sirena di avviso da 100dB (davvero assordante, ma meno potente della sirena esterna che si acquista separatamente) ed è provvista di una batteria tampone che permette di attivare l'allarme anche in assenza di energia elettrica.

IA-HUB si collega alla presa di corrente tramite l'alimentatore contenuto in confezione e al proprio router con il cavo Ethernet, che trovate sempre nella scatola. Sul dispositivo sono presenti tre LED rosso/giallo/verdi, che possono fornirci informazioni a colpo d'occhio sullo stato della rete, su eventuali anomalie del sistema e sulla modalità allarme (attiva, parzialmente attiva, disattivata).

Sensore di movimento PET Sync

Yale offre due sensori di movimento per il suo sistema Sync Smart Home Alarm, identici dal punto di vista estetico ma non funzionale, perché uno è standard e l'altro è pet-friendly. Ed è proprio quest'ultimo - indicato come AC-PETPIR - ad essere incluso nello Starter Kit (IA312) che ho provato: ha il vantaggio di rilevare il movimento solo delle persone e non degli animali sotto i 27 kg, riducendo così al minimo la possibilità di falsi allarmi. È quindi chiaro che sento di consigliare questo componente a chi possiede animali domestici, soprattutto gatti e cani di piccola/media taglia.

Il sensore di movimento PET Sync è ancora bianco con finitura opaca, ma si mimetizza molto bene su un muro. Possiede una piccola batteria interna, quindi non dovrete collegarlo alla corrente e funzionerà per almeno un paio d'anni prima di richiedere una sostituzione. La particolare forma su base triangolare non permette di utilizzare adesivi quindi, a meno che non abbiate una libreria (come nel mio caso) o un qualsiasi altro mobile alto su cui poggiare il dispositivo, dovrete necessariamente fissarlo al muro utilizzando i due chiodi contenuti in confezione. Yale consiglia di scegliere uno dei quattro angoli in alto nella camera o il soffitto, ad un'altezza compresa tra 1.8 e 2.1 metri, affinché il sensore possa rilevare correttamente il passaggio di un intruso anche in relazione alla prospettiva.

AC-PETPIR comunica con IA-HUB su banda F1-868-2W nel raggio di 200 metri, ma potrete aggiungere fino a 40 altri sensori di movimento nel caso in cui dobbiate controllare una villetta con tanti accessi per esempio. Se il sensore rileva il passaggio di un corpo, invia un segnale alla centralina, che si occuperà di avvisarci con una notifica sul telefono. Vi ricordo che Yale AC-PETPIR non è impermeabile, quindi potrà essere posizionato solo all'interno di casa.

Sensore di contatto porta/finestra Sync

Il sensore di contatto porta/finestra Sync (AC-DC) si occupa di monitorare qualsiasi stanza della casa, proteggendo i punti di accesso, anche se il realtà potrebbe tornare utile anche per controllare l'apertura di cassetti in cui conserviamo qualcosa di importante o prezioso. Anche questo sensore è disponibile in bianco opaco, un colore che ben si adatta ai classici infissi in PVC ma non sempre alle porte, dove è invece facilmente individuabile.

Il sensore rileva solo l'apertura di porte/finestre ma non la violazione della serratura. AC-DC è composto da due elementi, un sensore ed un magnete, che vanno applicati ai telai di porte/finestre con gli adesivi contenuti in confezione: l'uno sul battente e l'altro sull'anta/porta mobile. Anche in questo caso, il sensore è dotato di una piccola batteria che ne assicura l'attività per due anni e si interfaccia con l'hub attraverso radiofrequenze in un raggio di 200 metri (fino a 40 elementi supportati).

Il funzionamento è molto semplice: con porte/finestre chiuse, i due elementi sono in contatto e l'allarme è disattivato ma - in caso di apertura - i due componenti perdono il contatto allontanandosi ed inviano un segnale all'hub che attiva l'allarme. Stando a quanto verificato, il sensore di contatto notifica una violazione dell'accesso quando la distanza tra le due unità supera i 10 mm, quindi è consigliabile applicarli con precisione.

Per evitare che il sensore di contatto venga manomesso, semplicemente staccandolo dalla porta/finestra su cui è incollato, Yale ha integrato una piccola molla di sicurezza sul retro del sensore: se installato correttamente, la molla sarà compressa, ma se il sensore verrà rimosso, allora la molla verrà rilasciata e attiverà l'allarme.

Tastierino Sync

A differenza dei componenti precedenti, il tastierino Sync (AC-KP) non è un sensore ma un accessorio pensato per gli utenti meno esperti, che preferiscono digitare un codice numerico piuttosto che avviare l'app da smartphone. Ed in effetti devo ammettere che anche io, utente giovane e skillata, ho decisamente apprezzato l'utilizzo di una tastiera per attivare/disattivare l'allarme. Non è tanto una questione di età, ma di esperienza e comodità di utilizzo.

Anche AC-KP è bianco con finitura lucida, tasti grandi e ben distanziati con un ottimo feedback. Può essere posizionato su un mobile oppure fissato al muro con i chiodi contenuti in confezione, ma è importante che rientri nel raggio dei 200 metri dall'hub, a cui ovviamente si interfaccia come tutti gli altri componenti dell'ecosistema. Il tastierino Sync di Yale è utilizzato per attivare, disattivare o far suonare Yale Sync Smart Home Alarm, quindi vi consiglio di "nasconderlo" in una zona periferica della casa, a cui però potete accedere con facilità.

Il codice (4 cifre) è personalizzabile dall'utente al momento della prima configurazione, potrà essere modificato e sostituito da PIN temporanei nel caso in cui dobbiate accogliere degli ospiti da remoto. Oltre ai tasti numerici, AC-KP presenta altri cinque tasti: due con simbolo dell'allarme per far scattare la sirena manualmente e tre con simbolo del lucchetto (chiuso, aperto e semi-aperto) per switchare tra le modalità allarme (attivato, disattivato, attivato parzialmente). La modalità allarme attivato parzialmente è quella che Yale consiglia quando ci si trova dentro casa, ma non si vuole rinunciare alla protezione completa. In questa configurazione, infatti, vengono disattivati i sensori di movimento ma non quelli di porte/finestre.


Uno dei punti di forza di Yale Sync Smart Home Alarm è la sua facile installazione, grazie ad accessori/sensori pre-configurati (sia quelli contenuti in confezione sia quelli acquistati separatamente) che saranno pronti per l'uso appena connessi alla centralina. Fatta eccezione per il sensore di movimento, che necessita di viti per il fissaggio, per gli altri componenti potrete utilizzare gli adesivi forniti da Yale, evitando così di forare i muri ed eventualmente spostarli a seconda delle proprie esigenze. Lo starter kit è il pacchetto più limitato (ma anche più economico dell'offerta di Yale) e riesce a coprire a malapena un bilocale, ma nel caso abbiate bisogno di espandere l'ecosistema potrete aggiungere fino a 40 accessori.

Per configurare Yale Sync Smart Home Alarm, è necessario scaricare (gratuitamente) l'app Yale Home dal Play Store di Google nel caso abbiate uno smartphone/tablet Android o dall'App Store di Apple nel caso possediate un iPhone/iPad. Ed è proprio con l'applicazione che inizierà una configurazione guidata, dopo aver creato un account.

Si parte con lo smart hub: ho collegato la centralina al cavo di alimentazione e al mio router attraverso il cavo Ethernet, e l'applicazione ha fatto tutto il resto. Dopo aver riconosciuto la centralina, ho aggiunto i vari accessori/sensori contenuti nel kit ed anche in questo caso - seguendo passo per passo le indicazioni dell'app - ho creato il mio ecosistema. Per semplicità, ho aggiunto al nome del componente anche la camera della casa in cui è posizionato (soggiorno, cucina, ingresso e così via), per avere una visione chiara e completa di eventuali anomalie a colpo d'occhio. Fate attenzione al posizionamento dei sensori, in quanto anche pochi centimetri o un angolo cieco possono influire sull'efficacia del sistema di allarme.

Ho trovato l'applicazione abbastanza intuitiva, anche se probabilmente un utente meno esperto potrebbe impiegare qualche minuto in più nella comprensione di alcuni passaggi. Tutto sommato però è gradevole alla vista ed essenziale nelle impostazioni, così da non confondere l'utilizzatore. Ho particolarmente apprezzato la possibilità di attivare/disattivare (anche parzialmente) l'allarme con un click dall'app e dal tastierino numerico, così come cambiare password/PIN per maggiore sicurezza e personalizzare le notifiche (SMS, mail o push). Inoltre, il sistema sfrutta una comunicazione crittografata di alto livello, per proteggere i dati in entrata/uscita ed evitare eventuali manomissioni.

L'allarme Sync Smart Home è compatibile con Amazon Alexa, Google Home, Apple Watch, Philips Hue e altri partner. Le integrazioni forniscono un'esperienza di smart home veramente connessa e affidabile. Perfetto per coloro che desiderano andare in viaggio durante l’estate, l'integrazione dell'allarme con le luci intelligenti Philips Hue combina luci e suoni, fornendo in questo modo un doppio deterrente contro i malintenzionati. Quando si imposta l'allarme, le luci ambientali Philips Hue si accendono per indicare che il sistema è inserito, mentre in caso di intrusione le luci lampeggiano in rosso, avvisando i vicini.

In caso di imprevisto, scatterà l'allarme e verrai avvisato direttamente tramite una notifica sul telefono, senza doverti spostare. Le opzioni di inserimento, disinserimento e inserimento parziale, nonché la possibilità di controllare lo stato dell’allarme in qualsiasi momento, sono disponibili nell'app Yale Home. Molto interessante è anche la funzione di geolocalizzazione, che viene utilizzata dal sistema di allarme in base alla posizione GPS di chi la utilizza, e l'integrazione con le telecamere per interni ed esterni Yale.


Tirando le somme, Yale Sync Smart Home Alarm (modello IA312) è un sistema di allarme completo ed economico: fino a qualche anno fa, infatti, sarebbe stato impensabile installare un antifurto in casa a poche centinaia di euro, per di più in maniera autonoma. Potete acquistarlo su Amazon a 299 euro ma il modello IA311 con due sensori per porte/finestre ed un radiocomando al posto del tastierino numerico costa quasi 100 euro in meno. Il prezzo contenuto vi permetterà di provare questa soluzione senza investire troppo denaro ed eventualmente ampliarlo.

Già. Il pacchetto base è un po' limitato e più indicato per un mono/bilocale, ma tra i vantaggi del sistema c'è anche l'espandibilità fino a 40 accessori aggiuntivi. Potrete quindi personalizzare l'impianto secondo le vostre esigenze, con più sensori di movimento o porte/finestre in base ai punti di accesso.

Il sistema si installa e configura in pochi e semplici passi, davvero alla portata di tutti, grazie all'app gratuita Yale Home. Non è sempre intuitiva, soprattutto per chi è meno avvezzo alla tecnologia, ma con un po' di pratica e pazienza riuscirete a mettere sotto controllo tutta la casa. L'integrazione con gli assistenti virtuali e le luci smart, poi, rappresenta un plus ormai immancabile in una casa intelligente.

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