Recensione del tablet Onda V891WOnda V891W è un tablet economico da 8.9 pollici con Intel Atom e Windows, sviluppato sin dall'inizio per competere nella stessa fascia di prezzo delle soluzioni Android, rispetto alle quali però cerca di offrire una maggior versatilità grazie all’OS Microsoft e prestazioni superiori a quelle dei SoC ARM based. Anche in versione dual-OS con Android.


Qualche tempo fa, come sicuramente saprete, Microsoft ha deciso di eliminare i costi di licenza del suo sistema operativo Windows 8.1 per i produttori di tablet e notebook con diagonale inferiore o uguale ai 10 pollici, creando così Windows 8.1 With Bing, versione dell'OS identica per funzionalità a quella normale, ma appunto più economica. In cambio della possibilità di realizzare device meno costosi adottando questo OS, ai partner è chiesto soltanto di preimpostare Bing come motore di ricerca sul tablet (scelta sempre rivedibile dall'utente in un secondo momento).

L'obiettivo di Microsoft è stato quello di favorire l'emergere di tutta una serie di prodotti capaci finalmente di competere nella stessa fascia di prezzo occupata solitamente dalle soluzioni economiche con Android e con piattaforma ARM. La strategia sembra essere riuscita nell'intento e tantissimi nuovi tablet economici sono nati nel frattempo. In questa recensione ci occupiamo di uno di essi, il cinese Onda V891w, un 8.9 pollici con piattaforma Intel Atom Bay Trail. Il tablet può essere attualmente reperito da Gearbest a un costo di 173.97$ o 160€, nella versione base con 32 GB di spazio di storage, ma grazie ad un codice sconto "V891W" (inseritelo senza le virgolette) esclusivo per i lettori di Notebookitalia, il prezzo scende a soli 146$ o 131€.

Onda V891W è un tablet Intel con Windows a soli 131 euro

C'è anche una versione da 64GB di storage in vendita al prezzo di 202$ o 182€ con doppio sistema operativo in dual-boot Windows 8.1 + Android 4.4 KitKat. I tablet dual-OS Windows+Android avevano suscitato molto clamore agli inizi del 2014 ma poi a causa del disappunto di Redmond e di Big G la maggior parte di questi device erano poi arrivati sul mercato in versione single-OS.

Tablet Intel economici come questo e con sistema operativo Microsoft sono andati ben oltre il traguardo di realizzare semplicemente device allineati al costo dei competitor: hanno cercato infatti di proporre soluzioni più performanti e versatili a un costo paragonabile, allettando quindi gli utenti a cambiare piattaforma perché a parità di spesa dovrebbe offrire diversi vantaggi. Windows infatti ha ancora degli innegabili vantaggi sul fronte della sicurezza e della produttività rispetto ad Android, come dimostra la presenza sull'Onda V891w della suite Office 365, e gli Intel Atom offrono prestazioni superiori a quelle di molti SoC ARM based, andando a completare il quadro.

Onda V891W ha un formato da 8.9 pollici

Il fatto che tali soluzioni riescano però a offrire molto a poco prezzo non deve trarre in inganno: si tratta infatti pur sempre di prodotti economici, che in fase di progettazione impongono comunque diversi compromessi per contenere il prezzo finale. Starà quindi all'utente, come sempre, mettere sulla propria personale bilancia i pro e i contro e decidere autonomamente se i suoi bisogni sono maggiormente soddisfatti da un device Android based o da uno con Windows, fermo restando appunto che in questa fascia di prezzo le rinunce saranno comunque inevitabili. Vediamo dunque insieme com'è e come va l'Onda V891w, quali sono i suoi pregi e quali i limiti.


Unboxing e impressioni generali

Onda V891w è un tablet posizionato al di sotto dei 200 dollari/euro ed è giusto quindi non aspettarsi che offra un bundle particolarmente ricco, visto che ovviamente il produttore ha investito quasi tutto sul device stesso, cercando di limitarne al massimo i compromessi. Come si può vedere nelle nostre immagini, la confezione appare curata e compatta nelle dimensioni, misurando poco di più rispetto al tablet stesso.

Le scelte grafiche sono minimali ma non per questo sgradevoli o sciatte. La faccia principale è bianca, con un'immagine ad effetto del dispositivo, accompagnata dal logo del produttore e da alcuni dati tecnici salienti, mentre i fianchi sono azzurri. All'interno come c'era da aspettarsi troveremo esclusivamente il tablet vero e proprio, la solita documentazione cartacea composta da una guida al primo utilizzo, garanzia e normative di sicurezza, e un alimentatore quadrato da parete con spina americana sulla quale si innesta un adattatore per la presa europea a due poli.

Il contenuto della confezione del tablet Onda

Si tratta di un alimentatore USB che va quindi utilizzato con il relativo cavo USB/microUSB in dotazione, con un output di 5V e 2,5A superiore alla media degli alimentatori di questo tipo ma comunque appena sufficiente per le esigenze di questo tablet.

Passiamo quindi al tablet vero e proprio, che colpisce sin da subito per la qualità costruttiva. Onda infatti in questo caso non ha badato a spese ed ha adottato un telaio metallico, rigido e privo di flessioni, con un'elegante e funzionale cover in policarbonato con finitura soft touch per la cover, il cui pattern in rilievo a cerchi concentrici migliora il grip e il feeling al tatto.

Sulla cover c'è un rivestimento gommato a motivi concentrici

Esteticamente l'Onda V891w non è forse particolarmente innovativo ma è comunque gradevole e sobrio nella sua essenzialità, fatta di angoli dall'ampia smussatura e cornici laterali sottili. Bella anche la scelta di utilizzare uno schermo frameless, con rivestimento edge-to-edge che sicuramente aumenta l'eleganza complessiva di questo tablet.

Il device misura 230 x 146 x 9 mm e pesa circa 415.5 g, risultando quindi compatto e maneggevole. Potremmo considerarlo come un tablet palmare e tascabile a patto di intenderci su queste definizini: può essere infatti infilato nella tasca della giacca ma non certo nel taschino dei jeans e chi ha le mani piccole avrà difficoltà ad impugnarlo con una sola mano.

Interfacce

Per quanto riguarda le porte presenti, il tablet ospita solo una microUSB che serve sia per effettuare la ricarica della batteria che per il trasferimento dati e uno slot microSD per espandere la capacità di storage (supporta card fino ad un massimo di 128GB).

Sul fondo c'è una microUSB per il trasferimento dati e la ricarica

Manca dunque un'uscita video HDMI e questo è uno dei primi compromessi a cui facevamo riferimento. Trasmettere flussi video a monitor o TV esterne è comunque possibile ma purtroppo solo tramite tecnologia wireless Intel WiDi (Wireless Display), che richiede dunque un dispositivo esterno compatibile.

Lati destro e superiore del tablet


Specifiche tecniche

Onda V891W offre la seguente dotazione hardware:

  • Display: IPS da 8.9 pollici (16:10) a 1920 x 1200, 225 PPI, touch a 10 punti di contatto
  • CPU: Intel Atom Bay Trail Z3735F quad-core da 1.33 GHz
  • Grafica: Intel HD Graphics Gen7 max 646 MHz
  • RAM: 2 GB DDR3
  • Storage: 32 GB EMMC
  • Networking: WiFi 802.11n, WiDi, Bluetooth 4.0, USB host 3.0
  • Sensori: GPS, accelerometro
  • Webcam: 2MP/5MP con auto-focus
  • Batteria: 5000 mAh
  • Sistema operativo: Windows 8.1 With Bing
  • Peso: 415.5 g
  • Dimensioni: 230 x 146 x 9 mm

Piattaforma hardware

Come detto cuore del tablet è il processore Intel Atom Z3735F, un quad-core da 1.33 GHz di tipo Bay Trail-T. Realizzato con processo produttivo a 22 nm come gli Intel Core Haswell, ha una cache L2 da 2 MB e supporta istruzioni a 64 bit. Questa piattaforma inoltre è stata la prima a introdurre per gli Atom un'architettura di tipo Out Of Order, soluzione molto più efficiente di quelle In Order, in quanto ottimizza i cicli di istruzioni eseguendoli in base alla disponibilità di dati di input e non al loro ordine originale nel programma.

CPUZ: Intel Atom Z3735F

Questa versione di Atom inoltre integra un nuovo sottosistema grafico Intel HD Graphics con quattro core che lavorano a una frequenza operativa di base di 311 MHz (646MHz in burst mode). Derivato da quello introdotto per la prima volta negli Intel Core Ivy Bridge, offre prestazioni superiori a quelle di un Adreno 320 e comparabili a quelle di un SoC Nvidia Tegra 4, inoltre supporta le API DirectX 11 e gli shader model 5.0 ed ha un video decoder in grado di effettuare la decodifica dei formati MPEG2, H.264, VC1, VP8 ed MVC per flussi video con risoluzione fino a 4k e 100 Mbit/s.

Bisogna però tenere presente che, attualmente, molti video UHD utilizzano i nuovi formati H.265/HEVC e VP9, non supportati dagli Atom, che quindi non sono in grado di offrire con essi prestazioni adeguate. Per quelli nel formato H.264 comunque lo Z3735F può contare anche sulla tecnologia Quick Sync che consente operazioni di decoding via hardware veloci ed efficienti.

Per quanto riguarda la RAM, l'Intel Atom supporta un quantitativo massimo di memoria di 2 GB di tipo DDR3L-RS-1333 in single channel. Il TDP di questa CPU è inferiore ai 4 W che assicura una buona durata della batteria ed un buon comfort termico come vedremo nelle prossime sezioni. Lo spazio dedicato allo storage invece è pari a 32 GB, di cui ovviamente una parte occupati dal sistema operativo, ma come vi abbiamo anticipato c'è anche una configurazione con 64GB eMMC e doppio OS.

 Lo slot per microSd può ospitare card fino a 128GB

Sul versante dei sensori troviamo un accelerometro ed un ricevitore GPS che permette di utilizzare questo tablet come un navigatore satellitare utilizzando apposite applicazioni.

Chiudiamo infine con i moduli wireless: il V891W è privo di modem 3G ed offre invece soltanto connessioni Wi-Fi 802.11b/g/n e Bluetooth 4.0 tramite il chip combo Realtek RTL8723 su PCI Express, una soluzione base abbastanza diffusa e priva di particolari caratteristiche tecniche, ma del resto cosa si può pretendere di più da un tablet così economico che ha già dimostrato per altro di avere una realizzazione pregevole per altri versi?


Audio

Abbiamo già accennato agli sforzi compiuti dal produttore per ridurre i costi senza compromettere l'esperienza d'uso. Ne è un esempio il comparto audio dell'Onda V891W che ha un solo speaker ed è quindi monofonico, non proprio la scelta migliore in ambito ludico o multimediale. Tuttavia, per attenuare almeno in parte le limitazioni che ciò comporta, Onda, con l'aiuto di un laboratorio di acustica, ha sviluppato la tecnologia O-Box che prevede una schermatura della componentistica al fine di eliminare i disturbi dovuti ai campi elettromagnetici, l'isolamento dello speaker dal resto del telaio per evitare la trasmissione delle vibrazioni al resto del telaio e l'inserimento dello speaker in una cassa di risonanza interna che aiuta ad avere un volume più elevato e un'estensione migliore nella parte bassa dello spettro.

Video

Passiamo ora al comparto video. Onda ha adottato per il V891W un pannello IPS da 8.9 pollici, con risoluzione di 1920 x 1200 pixel e densità di 255 PPI, che offre tutti i vantaggi tipici di questa tecnologia, vale a dire un ampio angolo di visione sul piano orizzontale, una gamma cromatica corretta ed estesa e un ottimo valore di contrasto.

La brillantezza del display invece si posiziona in una fascia intermedia. Utilizzando il nostro spettrofotometro X-Rite infatti abbiamo rilevato in ognuno dei settori in cui viene diviso il display durante il test un valore compreso tra le 258 e le 298 cd/m2, che denotano una buona uniformità ed una luminanza adeguata ma non così elevata da garantire una perfetta leggibilità anche all'aperto e in piena luce.

I valori di luminanza misurati dallo spettrofotometro X-Rite

Una nota negativa riguarda poi il touchscreen, che è sembrato poco reattivo, almeno per quanto riguarda l'esemplare in nostro possesso.Un inconveniente al quale potreste porre rimedio rimuovendo la pellicola protettiva che copre la superficie del display.

Il comparto video è completato dalla webcam anteriore da 2 Mpixel, adatta a svolgere videochiamate, e dalla camera posteriore da 5 Mpixel. Quest'ultima ha l'autofocus, ma è priva di stabilizzatore d'immagine e soprattutto flash, una mancanza quest'ultima che limita l'usabilità della fotocamera in pratica unicamente di giorno e in ambienti luminosi.

La camera posteriore ha una risoluzione di 5MP e autofocus

Batteria

Chiudiamo infine con la batteria da 5000 mAh, che ha fatto segnare un'autonomia discreta, raggiungendo le 4 ore in riproduzione video. Powermark, invece, il benchmark dedicato alla misurazione della durata della batteria di Futuremark, ci ha resitituito un valore di 3 ore ed 11 minuti con il sistema sottoposto ad un load costante. Come di consueto, i notri test della batteria sono stati eseguiti con lo schermo impostato alla massima brillantezza, quindi non dubitiamo che si possano tranquillamente superare le 5 ore rinunciando a qualche tacca di retroilluminazione del display o con un suo un po' più blando.

Powermark

Per completezza riportiamo anche un problema che abbiamo riscontrato nelle operazioni di ricarica, anche se non siamo in grado di stabilire se si tratti di un difetto congenito a tutti gli Onda V891w o solo al nostro esemplare. Nonostante l'alimentatore in bundle sia un modello da 5 V e 2.5 A, quindi con caratteristiche superiori ai comuni alimentatori per tablet, sembrerebbe infatti incapace di erogare una potenza sufficiente ad alimentare il tablet e ricaricarlo contemporaneamente. Inoltre, anche lasciando il tablet spento, sono necessarie 5 ore per ricaricare interamente la batteria!


Test

Per torchiare l'Onda V891w abbiamo utilizzato i classici benchmark 7Zip e SuperPI per il processore, PCMark 8 per le prestazioni di sistema e 3DMark per il sottosistema grafico e le capacità in ambito gaming.

Gli score ottenuti dall'Intel Atom Z3735F sono allineati alle aspettative e confermano la maggior potenza di cui può godere questo processore rispetto a molte soluzioni ARM e agli Atom di generazione precedente, soprattutto per quanto riguarda le performance per clock, come dimostrano i punteggi ottenuti in SuperPI, programma che lavora in single thread, mentre in 7Zip i miglioramenti sono marginali, perché Intel ha eliminato il supporto alla tecnologia HyperThreading e quindi il nuovo processore, pur avendo quattro core, ottiene grossomodo i risultati di Atom dual-core precedenti ma con tecnologia HyperThread attiva.

Superpi 

7Zip

In ogni caso le performance sono tali da garantire un livello di produttività sconosciuto sui tablet ARM based, per quanto ovviamente lontano da quello ottenibile su notebook equipaggiati con CPU Intel Core. Tenendo conto comunque del fatto che si tratta di un tablet puro, cioè privo di tastiera sganciabile, e alla luce anche del suo posizionamento di mercato, si tratta di performance più che buone.

I vantaggi in termini di reattività dell'intero sistema sono evidenti dagli score di PCMark 8 che ha fatto segnare 1198 marks in modalità Accelerated e 1393 in modalità Conventional. Significa che tablet come il nostro Onda V891W riescono a garantire prestazioni comparabili a quelle dei più comuni ultraportatili economici seppure con un formato più compatto ed un design completamente fanless.

3DMark IceStorm

In ambito videoludico anzi i punteggi ottenuti nel test Ice Storm di 3DMark, pari rispettivamente a 8643 e 10537 nelle modalità extreme ed unlimited (in quella di base invece addirittura il risultato supera il limite e non è stato nemmeno registrato) confermano la vocazione al gaming dell'Atom e quindi anche dell'Onda V891w, capace di assicurare ottimi framerate con tutti i giochi dello store Windows e prestazioni comunque accettabili anche con i titoli videoludici normali, a patto ovviamente che si tratti di giochi di qualche anno fa e che l'utente sia disposto a dei compromessi su risoluzione e impostazioni grafiche.


Comfort d'uso

I tablet, a qualisasi fascia di prezzo appartengano, sono ormai dei device maturi e gli utenti si aspettano un comfort d'uso elevato. Nessun compromesso è accettabile da questo punto di vista. Il tablet Onda V891W non deluderà le aspettative su questo versante perché ha un design totalmente fanless che assicura una totale silenziosità d'uso. significa che potete utilizzarlo tranquillamente in università, in una sala di lettura, in treno o in aereo senza disturbare nessuno.

Quando però ci si affida a sistemi di raffreddamento passivi c'è il rischio che alcune parti del telaio si surriscaldino, con un disagio per l'utente soprattutto nel caso di device che si utilizzano a contatto diretto con il corpo come i tablet. L'Onda V891W non ha evidenziato però questi limiti mantenendo le temperature sempre ampiamente sotto i livelli di guardia.

Temperature massime di soglia

Nel nostro test delle temperature che come sempre consiste nel mandare il sistema in full load per 20 minuti (una condizione estrema che ci permette di ottenere le temperature massime di soglia ma che raramente si verifica nella quotidianità) abbiamo misurato valori massimi compresi fra i 59 ed i 69 gradi sui core del processore, che si traducono in un lieve tepore sulla cover posteriore del tablet.

Conclusioni

Se l'obiettivo di Microsoft e Intel era di incentivare la realizzazione di tablet economici che fossero competitivi per prezzo con le soluzioni basate su sistema operativo Android e piattaforma ARM, offrendo al tempo stesso maggior potenza di calcolo, versatilità e capacità di produrre contenuti, allora l'operazione può dirsi riuscita e l'Onda V891w dev'essere considerato un ottimo device per il prezzo a cui è proposto.

Il bundle del tablet Onda V891W. Mascotte Intel non inclusa

Questo però non significa che esso sia privo di limiti o punti deboli. Come abbiamo potuto vedere, il tablet cinese offre un'ottima fattura, grazie all'uso di materiali robusti e pratici, un display IPS di buona qualità, una piattaforma hardware performante e tutta la versatilità assicurata da Windows 8.1 With Bing e Office 365, tuttavia bisogna anche ricordare che lo schermo non è forse abbastanza luminoso da essere leggibile anche in piena luce, che il touch screen non è particolarmente reattivo, che manca un'uscita video HDMI per trasmettere contenuti video a TV o monitor esterni in maniera semplice e veloce e che, almeno questo esemplare, ha la ricarica della batteria molto lenta e addirittura impossibile se lo si continua a utilizzare mentre è connesso alla rete elettrica.

Infine bisogna tenere presente che visualizzare video 4k, in locale o in streaming, sarà possibile solo se si tratta di video compressi nel formato H.264 e con un framerate massimo di 30fps mentre manca la decodifica hardware del formato H.265 (una mancanza che però accomuna l'Onda V891W con quasi tutti gli altri tablet e pad attualmente in vendita).

Dunque ancora una volta, quello che si evidenzia è una certa dicotomia tra soluzioni Android/ARM e Windows/Intel, che può essere riassunto con una maggior propensione alla multimedialità per i primi e alla produzione di contenuti per i secondi, anche se in futuro gli equilibri potrebbero cambiare. L'Onda V891w offre ottime prestazioni ed è allineato ai costi dei tablet Android ma è l'utente a dover valutare con attenzione i pro e i contro che abbiamo cercato di evidenziare nella nostra recensione, al fine di decidere se è la soluzione adatta alle proprie esigenze. Certo il prezzo scontato a soli 131€  su Gearbest grazie al coupon "V891W" è una tentazione irresistibile.

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