Sistema operativo

Il sistema operativo preinstallato è Windows Vista Home Premium, dotato di funzioni Media Center: è possibile passare dalla tradizionale interfaccia a finestre di windows all'interfaccia semplificata del Media Center e muoversi fra i cataloghi multimediali e le funzioni attraverso l'apposito telecomando in dotazione.

Nonostante attualmente non goda di ottima fama, tuttavia Windows Vista riesce a convivere bene con questa macchina: la presenza di "solo" 1GB di memoria non ha condizionato negativamente la fluidità del sistema anche se non escludiamo che con il passare del tempo e l'uso di applicazioni particolarmente pesanti possa rendersi necessario un upgrade a 2GB (peraltro estremamente semplice data la presenza di uno slot di memoria libero).

La scheda grafica Nvidia consente di sfruttare molti degli effetti dell'interfaccia utente Aero senza appesantire in maniera visibile la velocità del sistema.

Il fatto che l'MSI MegaBook M677 impieghi componenti ampiamente rodati si traduce in un supporto particolarmente maturo in ambito Linux. Abbiamo provato un LiveCD di Ubuntu 7.04 e, non senza una certa soddisfazione, il riconoscimento hardware ha funzionato alla perfezione: tutti i principali componenti sono stati identificati automaticamente e ci siamo trovati immediatamente davanti al desktop di Ubuntu.

MSI Megabook M677 linux

Lspci restituisce il seguente output: 

ubuntu@ubuntu:~$ sudo lspci
00:00.0 RAM memory: nVidia Corporation C51 Host Bridge (rev a2)
00:00.2 RAM memory: nVidia Corporation C51 Memory Controller 1 (rev a2)
00:00.3 RAM memory: nVidia Corporation C51 Memory Controller 5 (rev a2)
00:00.4 RAM memory: nVidia Corporation C51 Memory Controller 4 (rev a2)
00:00.5 RAM memory: nVidia Corporation C51 Host Bridge (rev a2)
00:00.6 RAM memory: nVidia Corporation C51 Memory Controller 3 (rev a2)
00:00.7 RAM memory: nVidia Corporation C51 Memory Controller 2 (rev a2)
00:02.0 PCI bridge: nVidia Corporation C51 PCI Express Bridge (rev a1)
00:03.0 PCI bridge: nVidia Corporation C51 PCI Express Bridge (rev a1)
00:04.0 PCI bridge: nVidia Corporation C51 PCI Express Bridge (rev a1)
00:09.0 RAM memory: nVidia Corporation MCP51 Host Bridge (rev a2)
00:0a.0 ISA bridge: nVidia Corporation MCP51 LPC Bridge (rev a3)
00:0a.1 SMBus: nVidia Corporation MCP51 SMBus (rev a3)
00:0a.3 Co-processor: nVidia Corporation MCP51 PMU (rev a3)
00:0b.0 USB Controller: nVidia Corporation MCP51 USB Controller (rev a3)
00:0b.1 USB Controller: nVidia Corporation MCP51 USB Controller (rev a3)
00:0d.0 IDE interface: nVidia Corporation MCP51 IDE (rev a1)
00:0e.0 IDE interface: nVidia Corporation MCP51 Serial ATA Controller (rev a1)
00:10.0 PCI bridge: nVidia Corporation MCP51 PCI Bridge (rev a2)
00:10.1 Audio device: nVidia Corporation MCP51 High Definition Audio (rev a2)
00:18.0 Host bridge: Advanced Micro Devices [AMD] K8 [Athlon64/Opteron] HyperTransport Technology Configuration
00:18.1 Host bridge: Advanced Micro Devices [AMD] K8 [Athlon64/Opteron] Address Map
00:18.2 Host bridge: Advanced Micro Devices [AMD] K8 [Athlon64/Opteron] DRAM Controller
00:18.3 Host bridge: Advanced Micro Devices [AMD] K8 [Athlon64/Opteron] Miscellaneous Control
01:00.0 Ethernet controller: Realtek Semiconductor Co., Ltd. RTL8111/8168B PCI Express Gigabit Ethernet controller (rev 01)
04:00.0 VGA compatible controller: nVidia Corporation G70 [GeForce Go 7600] (rev a1)
05:04.0 CardBus bridge: O2 Micro, Inc. OZ711MP1/MS1 MemoryCardBus Controller (rev 21)
05:04.2 Generic system peripheral [0805]: O2 Micro, Inc. Integrated MMC/SD Controller (rev 01)
05:04.3 Bridge: O2 Micro, Inc. Integrated MS/xD Controller (rev 01)
05:04.4 FireWire (IEEE 1394): O2 Micro, Inc. Firewire (IEEE 1394) (rev 02)
05:09.0 Network controller: RaLink RT2500 802.11g Cardbus/mini-PCI (rev 01)
 

Le interfacce di rete Ethernet e wireless sono state identificate e configurate con facilità:

ubuntu@ubuntu:~$ ifconfig -a
eth0      Link encap:Ethernet  HWaddr 00:16:17:50:28:D5 
          inet addr:192.168.1.4  Bcast:192.168.1.255  Mask:255.255.255.0
          inet6 addr: fe80::216:17ff:fe50:28d5/64 Scope:Link
          UP BROADCAST RUNNING MULTICAST  MTU:1500  Metric:1
          RX packets:1725 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0
          TX packets:1089 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0
          collisions:0 txqueuelen:1000
          RX bytes:1279165 (1.2 MiB)  TX bytes:113121 (110.4 KiB)
          Interrupt:17 Base address:0x2000

lo        Link encap:Local Loopback 
          inet addr:127.0.0.1  Mask:255.0.0.0
          inet6 addr: ::1/128 Scope:Host
          UP LOOPBACK RUNNING  MTU:16436  Metric:1
          RX packets:6 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0
          TX packets:6 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0
          collisions:0 txqueuelen:0
          RX bytes:300 (300.0 b)  TX bytes:300 (300.0 b)

ra0       Link encap:Ethernet  HWaddr 00:13:D3:84:CB:34 
          UP BROADCAST RUNNING MULTICAST  MTU:1500  Metric:1
          RX packets:0 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0
          TX packets:23710 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0
          collisions:0 txqueuelen:1000
          RX bytes:0 (0.0 b)  TX bytes:948400 (926.1 KiB)
          Interrupt:20
 
ubuntu@ubuntu:~$ iwconfig
lo        no wireless extensions.

eth0      no wireless extensions.

ra0       RT2500 Wireless  ESSID:"" 
          Mode:Managed  Frequency=2.412 GHz  Bit Rate:11 Mb/s   Tx-Power:-2 dBm  
          RTS thr:off   Fragment thr:off
          Link Quality=0/100  Signal level=-120 dBm  Noise level:-209 dBm
          Rx invalid nwid:0  Rx invalid crypt:0  Rx invalid frag:0
          Tx excessive retries:0  Invalid misc:0   Missed beacon:0

Senza dover configurare manualmente alcunché siamo riusciti anche ad attivare gli effetti grafici di XGL, abilitando il composite manager: basta aprire il menù, seguire il percorso Sistema -> Preferenze e cliccare su "Effetti desktop" e il gioco è fatto.

MSI Megabook M677 linux

Accessibilità ed espandibilità

Anche se non si tratta di un computer portatile dual spindle (dotato cioè di un drive ottico montato su uno slot modulare e sostituibile a caldo), tuttavia il MegaBook M677 dimostra buene capacità di espansione, merito soprattutto della contemporanea presenza degli slot PCMCIA PCCard e ExpressCard che permetteranno di utilizzare tutte le schede attualmente presenti sul mercato.

MSI Megabook M677 disassemblaggio

MSI Megabook M677 disassemblaggio

Utilizzando un comune cacciavite a punta Phillips (a croce) è possibile rimuovere le viti che bloccano l'accesso ai due sportellini posizionati sul fondo del laptop: ce n'è uno dedicato esclusivamente all'hard disk, ed un altro di dimensioni maggiori che copre quasi la metà del fondo del portatile. Aprendo quest'ultimo è possibile raggiungere un buon numero dei componenti interni senza dover smontare lo chassis pezzo per pezzo.

MSI Megabook M677 disassemblaggio

MSI Megabook M677 disassemblaggio

MSI Megabook M677 disassemblaggio

Il particolare sarà possibile intervenire agevolmente sul sistema di raffreddamento, composto da due dissipatori che convogliano il calore verso la ventola attraverso due heat pipe. Chi avesse bisogno di intervenire sul processore dovrebbe semplicemente smontare il sistema di raffreddamento, svitando le viti che lo ancorano alla motherboard. Accanto al processore notiamo i due slot di memoria (attualmente solo uno è occupato da un banco di RAM Transcend). In un altro vano sono ospitate le schede di rete.

MSI Megabook M677 disassemblaggio

MSI Megabook M677 disassemblaggio

MSI Megabook M677 disassemblaggio

Conclusioni

Nonostante qualche piccolo appunto, il giudizio sul MegaBook M677 Crystal Edition di MSI è, nel complesso, positivo: c'è ancora qualche piccola ingenuità, ma è evidente la cura riposta nella progettazione e realizzazione tecnica di questo PC portatile. Nello specifico abbiamo potuto constatare la presenza di tutte quelle potenzialità che sono poi esplose con la presentazione delle nuove serie di notebook MSI basate su piattaforma Santa Rosa.

  • Indietro
  • Avanti
Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti