Temperature e rumorosità

La ventola, sempre perfettamente udibile in sottofondo, ha un ritmo regolare che la rende facilmente tollerabile anche dagli utenti più sensibili ai rumori. Con la sua costante attività, essa consente al notebook di mantenersi a temperature medie anche in condizioni di massimo carico del sistema: durante il nostro test di stress la CPU è salita repentinamente dai 50° fino a 78° per assestarsi poi su quest'ultima temperatura.

MSI Megabook M677 test

Un ottimo risultato , soprattutto se si considera che i processori Intel Merom tendono a raggiungere temperature più elevate, reso possibile dalla tecnologia di dissipazione MSI ACS  (Advanced Cooling System), una combinazione di dissipatori, heat pipe e una o più ventole, che ricopre processore, GPU, chipset e altri componenti, per assicurare sempre temperature ottimali. Anche  la disposizione degli elementi  all'interno del case è  stata studiata per migliorare l'aerazione e ridurre il rischio di surriscaldamento.

Nonostante la temperatura di soglia non particolarmente elevata, tuttavia il calore percepibile sul case è estremamente fastidioso e potrebbe comportare un disagio per gli utenti, soprattutto nei mesi estivi. Durante il nostro test di stress, infatti, il poggiapolsi, la superficie del touchpad e il fondo del notebook sono diventati molto caldi. Ricordiamo che questa considerazione va contestualizzata: si riferisce, infatti, ad una situazione di full load del processore protratta per 30 minuti, con una temperatura ambientale di circa 30°. In condizioni normali il calore è sicuramente molto meno percepibile.

Batteria e autonomia

La batteria standard è composta da sei celle agli ioni di Litio ed ha una capacità di 48840 mWh. Si tratta di un tipo di batteria molto diffuso sui notebook con fattore di forma da 15,4" ma che si rivela insufficiente, soprattutto a causa dell'elevato consumo di energia del pannello LCD e del chip grafico Nvidia.

Qusti i risultati dei nostri test empirici di durata per il notebook MSI MegaBook M577 Crystal Edition nei tre stati di risparmio energetico previsti da Windows Vista:

  • Prestazioni elevate - schermo alla massima luminosità, volume degli altoparlanti perfettamente udibile, wireless attivo, la batteria è durata 54 minuti durante una sessione di gioco ad Halo 2 e 59 minuti durante la riproduzione di un DVD.

  • Bilanciato - riproduzione di un DVD con wireless disattivato e luminosità dello schermo e audio ai massimi livelli, abbiamo registrato 1:07 h di autonomia.

  • Risparmio energetico - luminosità ridotta (ma non al minimo), applicazioni d'ufficio, wireless attivo, navigazione Web, siamo stati capaci di lavorare per 1:44 h prima che il notebook si spegnesse. 

Come si nota, la retroilluminazione del display influisce notevolmente sul consumo energetico: impostandola al massimo abbiamo riscontrato un guadagno di meno di 10 minuti di autonomia passando dallo stato Prestazioni elevate a quello Bilanciato.

Per chi avesse bisogno di una maggiore autonomia è quindi altamente consigliato l'acquisto della batteria opzionale ad alta capacità a 9 celle.  

 

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