Test
I test delle prestazioni effettuati sul nostro esemplare di HP Pavilion dv6-3034el ci hanno permesso di evidenziare qualità e limiti della piattaforma AMD Vision Premium (Danube) ed in particolare del processore AMD Turion II P520.
PCMark05, il punto di riferimento per i benchmark di sistema, assegna 5564 PCMarks alla macchina in prova, che si piazza così in piena fascia media. Il processore riesce ad ottenere una performance sufficiente anche se inferiore a quella di alcuni fra i più diffusi chip Intel.
Questa valutazione è confermata dal benchmark di 7Zip (per dizionari tra 2 e 16 MB, lo score è compreso tra 3658 e 3839 MIPS), anche se i processori Intel Core riescono a beneficiare della tecnologia Hyperthreading in ambito multi-threaded. Analogo è il piazzamento del Turion II P520 nel test single-threaded SuperPi (1 milione di cifre decimali del pigreco calcolate in 33 secondi).
Il divario però scompare completamente quando si abbandona la prospettiva CPU-centrica per abbracciare le prestazioni del sistema nel suo complesso. Ci aiuta PCMark Vantage, la generazione più recente del benchmark di Futuremark, che adotta una metodologia d'analisi non più basata sui singoli componenti in favore della misurazione delle capacità del PC in diversi scenari d'impiego. Il Pavilion dv6-3034, gazie ad una configurazione equilibrata, ottiene un punteggio lusinghiero, non lontano da quello di portatili ben più costosi.
La scheda video Radeon Mobility HD 5650, infine, guadagna uno score di 6798 punti con 3DMark06, che sarebbe una valutazione medio-bassa per una macchina di categoria gaming, ma che è un buon risultato per una macchina mainstream. 3DMark Vantage è leggermente più severo: la GPU ATI permette di giocare anche con i titoli DX10 in modo fluido, come confermano gli 8345 punti (e 45 frame al secondo) in modalità Entry, ma la qualità crolla appena si aumenta il livello dei dettagli e la risoluzione. Solo 2997 punti (8 fps) in modalità Performance e 1874 (5 fps) in modalità High.