Recensione di Honor PlayHonor Play è lo smartphone da gioco perfetto al prezzo ideale ma è anche uno smartphone versatile e con un look discreto da utilizzare per Web browsing, social network, foto e chiamate. Le nostre considerazioni dopo un mese d'uso.


Il 2018 è stato l’anno in cui tutti i produttori hanno deciso di sdoganare il concetto di gaming sugli smartphone. Oltre a Razer, Nubia e Xiaomi con le loro coloratissime proposte, Honor con il suo Play ha colpito nel segno, offrendo tanta potenza a un prezzo estremamente basso.

Se foste dei videogiocatori hardcore, vi consiglio di puntare direttamente alla Player Edition (colorazione rossa e nera con scocca posteriore intagliata), non tanto perché ci sia una differenza in termini di prestazioni rispetto alla versione normale, ma per un fattore puramente estetico. Noi giocatori vogliamo essere sopra le righe!

Honor Play

L’edizione canonica è elegante e poco appariscente, tanto da poterla consigliare tranquillamente anche a chi di giochi non ne capisce niente e non è intenzionato ad avere nessun tipo di approccio con quel mondo anche in un remoto futuro.

Il prezzo è sorprendente già da listino: 329 euro per uno degli smartphone con migliori performance nel gaming 3D è già eccellente ma potete acquistarlo con uno street price di 300 euro su Amazon se volete fare cifra tonda. Honor Play sembra avere tutto, ma analizziamolo da vicino!

La confezione di Honor Play

Confezione

Il box di vendita ricomprende, oltre allo smartphone, una cover in silicone trasparente protettiva che si sporca con estrema facilità. La colorazione dell’involucro è bianca con il nome del prodotto stampato in un azzurro cangiante, particolarmente giovanile come trovata.
Sono poi presenti l’alimentatore bianco da parete 9 V 2 A (18 Watt), il cavo USB A / USB C per la ricarica e i soliti auricolari che troviamo anche nelle confezioni di Huawei ma in questo caso con Jack da 3,5 mm. La spilletta e la manualistica chiudono l’elenco degli accessori.

L'alimentatore con Quick ChargeAuricolari in dotazione

Honor Play ha anche una cover trasparente in dotazioneIl mini-joystick è invece un comodo accessorio opzionale

Sebbene la confezione di vendita sia ricchissima, suggerisco all’azienda di applicare una protezione sullo schermo in modo da evitare inutili tribolazioni nella ricerca e applicazione della pellicola. Penso faccia sempre piacere avere un dispositivo già corazzato e pronto all’uso. Per il resto, eccellente confezionamento ed esperienza finale!


Caratteristiche tecniche e piattaforma hardware

Nella scocca metallica e sotto il vetro anteriore scalcia un processore Kirin 970 con otto core e un processo produttivo a 10nm. Il suo punto di forza non è solo la potenza nominale, ma anche l’integrazione della NPU (Neural Processing Unit), che saprà gestire intelligentemente consumi e spinta prestazionale.

La GPU è la performante ARM Mali-G72 MP12 a dodici core, che in questo periodo già vede l’integrazione della GPU Turbo (per saperne qualcosa in più andate a questo link), che migliora ulteriormente, se fosse possibile, la fluidità in gioco e la stabilità nelle azioni graficamente più complesse.

AIDA64: Hisilicon Kirin 970

Le memorie sono da 4GB di tipo LPDDR4X per la gestione del multitasking e da 64GB espandibili per l’archiviazione di foto e video, oltre allo stoccaggio di musica e film.mLo schermo è un’unità da 6,3 pollici FHD+ (2340x1080) con rapporto 19,5:9, mentre le fotocamere sono da 15.93 MP+2 MP posteriormente e da 16 MP anteriormente.

La batteria da 3750mAh è un vero miracolo considerando che il corpo dello smartphone misura solo 7,48mm. La versione di Android è la 8.1 con l’EMUI 8.2.

  • CPU: Huawei HiSilicon KIRIN 970 Octa core (4 x 2.36 GHz ARM Cortex-A73, 4 x 1.84 GHz ARM Cortex-A53) 10 nm 64 bit, Neural-Network Processing Unit, GPU Turbo
  • GPU: ARM Mali-G72 MP12 767 MHz
  • RAM: 4/6 GB LPDDR4X Double Channel 1833 MHz
  • ROM: 64 GB espandibili
  • Schermo: 6.3” IPS FH+ (2340x1080p) 409ppi 19.5:9 24 bit, 2.5D
  • Fotocamere:
    • Principale: 15.93 MP f/2.2 + 2 MP (monocromatica) f/2.4
    • Secondaria: 15.93 MP f/2
  • Batteria: 3750 mAh ai polimeri di litio fast charging 9 V 2 A
  • Sensori: prossimità, luminosità, accelerometro, bussola, giroscopio, barometro, lettore d’impronte, Hall
  • Android: 8.1 + EMUI 8.2
  • Colori: nero, viola, blu, rosso
  • GPS: GPS, A-GPS, GLONASS, BeiDOu
  • Networking: LTE Cat 18 (850 / 900 / 1800 / 1900 / 2100 / 2300 / 2500 / 2600), Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac Dual Band 2x2 MiMO, Bluetooth 4.2
  • Dimensioni: 74.27 x 157.9 x 7.48 mm
  • Peso: 176 grammi
  • Altro: Dual SIM, no radio FM, USB Type-C OTG, jack 3.5 mm, 3D Honor Audio

Design, schermo e fotocamere

Nel 2018 il vetro ha dominato la scena. Gorilla Glass anteriormente e posteriormente sono largamente usati, ma Honor ha optato per un vecchio stilema, proponendo una costruzione in un più solido alluminio posteriore. L’estetica non è delle più fresche, ammettiamolo, e l’interruzione dell’alluminio nella parte superiore e inferiore è il compromesso da accettare per godere di una connettività alla Huawei/Honor. Qualcosa di più pregiato o semplicemente più affascinante era comunque pensabile.

La doppia fotocamera posteriore a semaforo poteva essere integrata meglio nella sagoma dello smartphone, anche in questo caso è stata prediletta la sostanza più che la forma. Anteriormente il notch è ben accentuato e visibile, ma permette di verificare l’arrivo di notifiche, cosa non scontata sia su proposte cinesi che occidentali.
I tasti sono inglobati nell’esteso schermo, mentre lo sblocco del display è possibile sia con il volto che con il sensore biometrico posteriore.

La doppia camera posteriore sporge fuori dal telaio

Se il tasto per il riconoscimento delle impronte digitali è veloce, il riconoscimento facciale difetta della lungaggine del software. L’individuazione del viso è immediata, ma dovremo fare uno swipe sullo schermo per accedere alla Home. Preferisco la soluzione di OnePlus, che, non appena ci riconosce, subito sblocca lo schermo. Giustifico la scelta di Honor con il fatto che nella schermata di sblocco il produttore ha integrato dei comandi rapidi come la torcia o la fotocamera.

Il telaio è un unibody in alluminio ed ospita il lettore d'impronta centraleCarrellino per carte

USB-C ed audio jack da 3,5mm sul fondo

Lo schermo è molto bello nella visualizzazione di contenuti ed è estremamente piacevole e maggiormente fruibile vista la generosa superficie proposta. I colori sono ben calibrati e il software di Honor permette una regolazione dettagliata del punto di bianco. I neri sono molto profondi sebbene il pannello sia un’unità IPS.

Il display di Honor Play ha un'eccellente qualità d'immagine

I tasti per la navigazione all’interno dello schermo rosicchiano qualche millimetro e mi aspettavo ci fossero gli swipe per potersi muovere nell’interfaccia, purtroppo non è ricompresa questa funzionalità.
Lo schermo non ha una frequenza di aggiornamento elevata (dovrebbe essere un classico 60Hz), cosa che invece troviamo, ad esempio, su Razer. Se Honor avesse intenzione l’anno prossimo di dargli un degno successore, suggerisco di pensare a questa caratteristica. Il prezzo, però, sarà sicuramente meno concorrenziale.


Test

Honor Play prende il nome da quello che il produttore pensa sia il suo campo di applicazione, quindi come va in gioco? Benissimo! Merito del processore ex top di gamma (oggi il Kirin 980 ha scalzato il velocissimo 970), che, unito all’integrazione software GPU Turbo, garantisce un’esperienza perfetta. Lo schermo completa con la sua sensibilità e bellezza il momento di svago.

Honor Play ha centrato il bersaglio! Ho speso diverse ore su titoli più o meno complicati supportato da un piccolo stand metallico e un joystick che ci è stato fornito in occasione della presentazione. Spero che questi due accessori siano ricompresi nella confezione anche dell’acquirente finale, anche se realisticamente non sarà così.
Potete giocare praticamente a tutti i titoli presenti sul Play Store, siatene certi!

Solo il Kirin 980 del Mate 20 riesce a battere il Kirin 970 con GPU Turbo dell'Honor Play

Quadrant Totale CPU Memoria I/O 2D 3D
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Antutu Totale 3D UX CPU RAM
206608 75783 45568 71316 13941
Geekbench 4 Single-core Multi-core
1886 6626
Vellamo Browser Metal Multicore
5899 3979 5010
GFX Bench Car Chase offs. Manhattan 3.1.1 offs. Aztec Ruins Vulkan off.
Aztec Ruins OpenGL off. T-Rex offs. Tessellation offs. Texturing offs. ALU 2 offs.
1210 - 1356 1492 - 4956 6738 MTexel/s 5621
3DMark Ice Storm Extreme Ice Storm Unlimited   Sling Shot
Max 30848 3467
G1 60 fps G2 57,9 fps PHY 51,7 fps G1 205,4 fps G2 128,8 fps PHY 63,8 fps G1 19,7 fps G2 13,7 fps PHY 45,1/29,9/16 fps
PCMark  Work 2.0 
- Web browsing Video editing Writing Photo editing Data manipulation
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Batteria, temperature e conclusioni

Sotto il profilo telefonico, Honor Play non ha niente da imparare, si sente forte e chiaro e la ricezione è immobilizzata sul livello massimo di tacche. Insomma, il classico Honor!
La qualità in capsula auricolare è ottima e il primo microfono cattura perfettamente la nostra voce. L’altoparlante suono forte e chiaro, non è il migliore che abbia ascoltato ma neanche il peggiore.

Ci tengo a sottolineare che il sistema è fluido, ma qualche piccola incertezza fra i menù ogni tanto la mostra. Lo dico perché con la stessa piattaforma non ho avuto queste incertezze da una frazione di secondo e proprio per pignoleria riporto questa mia esperienza giornaliera.

Honor Play è in vendita a 300 euro

Temperature sul lato frontaleTemperature sul lato posteriore

La batteria da 3750mAh non permette di chiudere due giornate, ma vi permetterà di non badare troppo a cosa si stia facendo durante la giornata, tanto a tarda notte si arriva comunque.
Le temperature sono di 47 gradi anteriormente e di 45 gradi posteriormente.

Honor Play è stato annunciato in un periodo particolare per il mercato italiano, infatti Pocophone F1 era stato presentato da qualche giorno e aveva stuzzicato le fantasie dei numerosi fan Xiaomi. Forse per questa ragione Honor Play è disponibile a un prezzo consigliato di 329 euro, lo stesso del rivale. Se non ci fosse stata questa rivalità, difficilmente avremmo visto questo smartphone eccezionale ad un prezzo così basso! Honor Play è un vero affare e deve essere preso in considerazione sia dai gamer che dalle persone “comuni” che vogliano, al giusto prezzo, confrontarsi con delle prestazioni eccellenti. Non posso fare altro che consigliarvi l’acquisto, non ve ne pentirete!

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