Batteria, temperature e conclusioni

L’autonomia è decisamente soddisfacente, ha sopportato le intense giornate di fiera portandomi tranquillamente fino alle ore 22 con una decina di renderizzazioni di video, coprendo circa otto ore di utilizzo. L'autonomia dichiarata dal produttore di 10 ore è abbondantemente alla vostra portata se farete un uso attento del portatile. I tempi di ricarica sono brevissimi e vi permettono un'eccellente produttività in movimento: bastano 30 minuti per ricaricare la batteria del 50%.

La macchina non diventa mai incandescente, la tastiera raggiunge una temperatura massima di 41°C nella parte alta e rimane fondamentalmente fredda al tatto, mentre il pannello posteriore arriva a 49°C. Non è raffreddata passivamente ma il particolare design della cover, che solleva la base dal tavolo, consente di mantenere le temperature sotto controllo con una ventola sottile e non particolarmente rumorosa.

Temperature sulla tastieraTemperature sul fondo

Il particolare design permette un raffeddamento efficiente e silenzioso

Il design spigoloso potrebbe non piacere a tutti ma mi sembra adatto ad un professionista che, peraltro, troverà estremamente conveniente avere una macchina con ingombro e peso ridotto. Il merito è della lega di magnesio con cui è fabbricato il telaio e della cornice ultra-narrow bezel su tre lati che però non ha permesso di alloggiare una webcam. Non è l'unica mancanza di un portatile altrimenti quasi perfetto: non c'è il lettore di schede di memoria e non ci sono porte USB full size.

ASUSPro è una scelta intelligente per l’amministrativo, lo studente universitario fuori sede o il giornalista, mentre diventa un po’ più limitante per chi debba stare su Premiere per tante ore al giorno.
Nella configurazione provata ha un prezzo di poco inferiore ai 1200 euro e sono soldi spesi benissimo per chi debba viaggiare leggero e non lavori comodamente in scrivania. ASUSPro è l’ultrabook per il nomade moderno!

  • Indietro
  • Avanti
Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti