Abbiamo provato Amazfit GTS per oltre due settimane consecutive e, come ci aspettavamo, non ci ha deluso. Huami non ha divulgato le informazioni sulla piattaforma hardware dell'orologio - tanto che nessuno sa in realtà quale sia in processore, la RAM e la ROM installata all'interno - ma il dispositivo è reattivo nell'utilizzo quotidiano. Non abbiamo notato rallentamenti e anomalie, anzi le prestazioni sono risultate sempre eccezionali in qualsiasi scenario di utilizzo, compresa la sfera sportiva, dove probabilmente lo smartwatch dà il meglio di sé.
Amazfit GTS integra GPS e Bluetooth 5.0, mentre il chip NFC - pur essendo presente - è sostanzialmente inutilizzabile in quanto solo la versione cinese (e non quella occidentale) dell'app include i servizi correlati come il pagamento elettronico. Quindi nel nostro modello, la funzione risulta inaccessibile. Assente anche un microfono ed uno speaker.
La misurazione del battito cardiaco è affidata ad un sensore biometrico BioTracker PPG che, combinato ad un algoritmo avanzato, dimostra precisione offrendo un'analisi dettagliata del tracciamento biologico con un monitoraggio costante della frequenza cardiaca e alcune funzioni di notifica in caso di battito accelerato o irregolare. Sono presenti inoltre l’accelerometro a 6 assi, il sensore geomagnetico, il contapassi, il sensore di pressione atmosferica, il sensore capacitivo e di luminosità ambientale. Buona la vibrazione, utile e dolce nella funzione sveglia.
Lo schermo, un pannello OLED da 1.65 pollici (348 x 442 pixel) con densità di 341PPI non fa rimpiangere i classici display circolari alla prova con le gestures. Sembra molto luminoso, tanto che non abbiamo avuto problemi di leggibilità all'aperto nella corsa mattutina, ma possiede anche un buon bilanciamento dei colori con toni brillanti e neri profondi. Si riattiva al primo colpo con la rotazione del polso, ma supporta anche la funzione always-on display per chi non si preoccupa dei consumi energetici.
Infine, grazie alle notifiche smart, potrete ricevere in tempo reale informazioni meteo, avvisi di chiamata, SMS e aggiornamenti dalle diverse app. Sono offerte, inoltre, molte altre pratiche funzionalità come la sveglia, il promemoria, la funzione “trova il telefono”, la bussola, il cronometro, il timer e l’indispensabile avviso di sedentarietà.
Lo smartwatch è dotato di una batteria da 220 mAh e la sua autonomia ci ha sorpreso. Con un uso quotidiano moderato, che comprende circa un'oretta di attività, l'autonomia sfiora 12 giorni ma con always-on display attivo l'operatività cala a 5/6 giorni pieni. In stand-by invece Amazfit GTS tocca 15 giorni di autonomia, buona anche se migliorabile. Il tempo di ricarica da 0 al 100% è di quasi 2 ore (mediamente circa 1h45) utilizzando la base magnetica. La percentuale di ricarica viene mostrata sullo schermo.