Hard Disk

L'ACER Aspire One 722 che giungerà sugli scaffali dei negozi specializzati italiani avrà come detto due soluzioni di storage, a seconda del prezzo: 320 GB per la versione da 299 € e 500 GB per quella da 349 €. L'esemplare che abbiamo ricevuto in anteprima però è un modello destinato alla stampa e non ha in questo caso la stessa configurazione che giungerà sul mercato. La nostra unità infatti montava un Seagate Momentus 5400.6 da 250 GB. Le prestazioni rilevate dal nostro test non sono quindi in alcun modo indicative delle prestazioni dei modelli che si troveranno presto in vendita.

L'unità Seagate Momentus comunque ha mostrato un transfer rate medio molto buono, sia come valori che per l'omogeneità mostrata dalla curva di progressione lungo l'intera durata del test.

HDTuneReti

Per quanto riguarda la varietà delle connessioni dell'ACER Aspire One 722, troviamo gli stessi chip presenti nel fratello minore 522. Troviamo quindi sia la connessione cablata di tipo Ethernet a 100 MB/s che quella WiFi 802.11n e anche il Bluetooth nella versione 3.0+HS. La LAN è gestita dal controller Atheros AR8152/8158 Fast Ethernet, mentre la connessione WiFi da un chipset Broadcom 802.11n.

Hard disk e modulo WiFi PCIE minicard

Anche in questo caso inoltre troviamo l'interessante insieme di tecnologie che ACER chiama SignalUP, che offre diverse soluzioni sia per la sicurezza delle trasmissioni che per la qualità delle prestazioni complessive. Dal punto di vista della sicurezza dei dati trasmessi ad esempio troviamo il supporto ai protocolli Wi-Fi Alliance-verified WPA (Wi-Fi Protected Access) e Cisco CCX (Cisco Compatibility Extension).

ACER adotta poi una serie di soluzioni per migliorare la qualità del segnale, la stabilità e la velocità della  connessione. Ad esempio le antenne sono posizionate alla sommità del pannello LCD, creando così una sfera di segnale omnidirezionale particolarmente stabile ed evitando i normali problemi di interferenza dovuti ai disturbi elettrici, meccanici e termici causati dalla componentistica interna. Le antenne adottate poi sono le più efficienti attualmente disponibili sul mercato. Parliamo infatti del tipo denominato PIFA (Planar Inverted-F Antenna) che, rispetto ad altre antenne come l'IFA (Inverted-F Antenna) o l'MLA (Meander Line Antenna), tutte bidimensionali, presenta una struttura cubica che genera un campo perfettamente sferico, offrendo al contempo una superficie doppia rispetto agli altri modelli e garantendo così ottimi livelli di efficienza, sia in ricezione che in trasmissione.

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