Nvidia Ion 2: 40nm e grafica più potenteLa futura piattaforma per netbook Nvidia Ion 2 disporrà di un comparto grafico integrato ancora più potente: il numero di shaders della nuova mGPU dovrebbe essere infatti più che raddoppiato. E' stato confermato anche l'utilizzo di un processo produttivo a 40nm.


Nvidia Ion, la piattaforma per netbook, nettop e sistemi all-in-one economici recentemente rilasciata dal chipmaker di Santa Clara, sta velocemente prendendo piede. L'innovativa soluzione di Nvidia è stata adottata da numerosi produttori, che hanno finalmente la possibilità di accoppiare ai processori a basso consumo Intel Atom un comparto grafico integrato d'eccezione, Nvidia GeForce 9400M G (su chipset Nvidia MCP79), capace di fornire prestazioni nettamente superiori rispetto alle precedenti soluzioni Intel, ed il supporto per il formato video 1080p e Blu-Ray.

Nvidia ION

Tra i prodotti mobile basati su piattaforma Nvidia Ion già rilasciati od annunciati, spiccano sicuramente per importanza il Lenovo IdeaPad S12, ed il recentissimo Samsung N510. Durante il quarto trimestre del 2009, Nvidia dovrebbe già essere in grado di rilasciare il successore di Nvidia Ion: la futura piattaforma non ha ancora assunto una denominazione ufficiale, anche se al momento è conosciuta con il nome di "Ion 2". Stando alle prime informazioni trapelate, con Nvidia Ion 2 si passerà al processo produttivo a 40 nanometri (contro i 55nm dell'attuale Nvidia Ion), riducendo sensibilmente i consumi e le dimensioni del chip. Verrà introdotto inoltre il supporto per i processori VIA Nano, Intel Celeron, Pentium e Core.

Nelle ultime ore alcune fonti industriali hanno rilasciato ulteriori indiscrezioni riguardanti la nuova piattaforma del produttore californiano: il chip grafico integrato dovrebbe avvalersi di un numero di shaders più che doppio rispetto al suo predecessore, migliorando sensibilmente le sue performance. Non è ancora chiaro se si tratti di un potenziamento dell'attuale chip o se verrà implementata una soluzione completamente nuova; è probabile invece che i consumi, grazie anche alla riduzione del processo produttivo, potrebbero subire una discreta riduzione.

 

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