Sono state finalmente ufficializzate le nuove schede video dedicate Nvidia GeForce GTX 760M, 765M, 770M e 780M che vanno così a completare l'offerta del Green Team. Tra le novità l'arrivo delle funzioni GPU Boost 2.0 e GeForce Experience. Molti i notebook già presentati che montano una di queste soluzioni.
Ultimamente accade sempre più spesso che le presentazioni di prodotti completi anticipino i debutti dei singoli componenti utilizzati al loro interno. Questo è quanto accaduto ultimamente anche per le schede Nvidia GeForce GTX 700M di fascia high-end, ufficializzate solo oggi ma già anticipate nella presentazione di molti notebook e di cui in parte conosciamo già anche le prestazioni. Con l'ufficializzazione comunque arrivano anche più dettagli tecnici, particolarmente interessanti.
I modelli che mancavano all'appello sono quattro, GeForce GTX 760M, 765M, 770M e 780M, tutti basati ovviamente su core Kepler a 22 nm, i primi due dotati di 768 CUDA core, il terzo di 960 e l'ultimo di 1536. Diversi i clock rate per tutti e quattro i modelli, la GeForce GTX 760M infatti lavora a 657MHz, la GeForce GTX 765M a 850MHz, la GeForce GTX 770M a 811MHz e infine la GeForce GTX 780M a 823MHz. Differenze anche per quanto riguarda la memoria. Nvidia GeForce GTX 760M e GTX 765M infatti avranno un massimo di 2 GB di memoria GDDR5 con frequenza operativa pari a 2 GHz su un bus a 128 bit, la GeForce GTX 770M invece potrà arrivare a un quantitativo di 3 GB, sempre a 2 GHz ma su bus a 192 bit e infine la top gamma 780M ovviamente avrà una maggior quantità di RAM, fino a 4 GB, clock rate più alti, 2.5 GHz e bus più ampio, 256 bit.
Tra le novità per tutte c'è l'introduzione delle tecnologie GPU Boost 2.0 e GeForce Experience. La prima è una soluzione analoga grossomodo alla Turbo Boost che Intel impiega sulle proprie CPU e che consente dunque di innalzare temporaneamente la frequenza operativa se l'algoritmo valuta che un'operazione ne possa trarre giovamento in termini di prestazioni, ma mantenendo sempre il chip entro i limiti imposti dal TDP. La versione 2.0, già introdotta nelle versioni di GeForce Titan, aggiunge anche la valutazione dei parametri termici, rilevati tramite sensori. GeForce Experience invece consente di rilevare automaticamente i giochi presenti sull'hard disk di sistema, proponendo per ciascuno di essi le impostazioni migliori in base alla configurazione hardware che si possiede, secondo parametri ricavati dai molteplici test eseguiti dai tecnici del Green Team.
In media dunque le performance ottenibili dovrebbero essere superiori del 30 % per la GeForce GTX 760M rispetto alla GTX 660M che va a sostituire, del 55 % per la 770M nei confronti della GTX 670M e del 31 % per la GTX 780M rispetto alla precedente 680M. Come abbiamo detto già in apertura diversi sono già i nuovi notebook di brand importanti che adotteranno una di queste soluzioni, tra questi da ricordare ad esempio l'ASUS R.O.G. G750 e gli MSI GE40, GE60, GE70, GT60, GT70 e GT70 Dragon Edition 2.