Benché AMD non le abbia ancora presentate ufficialmente, le tre nuove APU della casa di Sunnyvale hanno iniziato a fare la loro apparizione nelle configurazioni di alcuni nuovi portatili di vari produttori. Vediamone dunque le caratteristiche principali.
La piattaforma AMD Fusion sta riscuotendo un buon successo di mercato, grazie al fatto che la casa di Sunnyvale è riuscita con questi processori a unire costi ridotti, TDP contenuti e prestazioni, specialmente multimediali, superiori a quelle della concorrenza, soprattutto per quanto riguarda gli Intel Atom. In questo modo è stato possibile iniziare a proporre netbook e notebook di fascia bassa con un rapporto prezzo/prestazioni molto interessante, che sta convincendo i consumatori alla ricerca di un nuovo portatile piccolo e compatto, ma abbastanza versatile nel tipo di impiego, e soprattutto adatto a un uso multimediale.
Per mantenere dunque alto l'interesse, AMD è ora in procinto di presentare tre nuove APU che vanno a rivedere e ampliare le capacità della generazione precedente. I tre nuovi modelli di APU Fusion AMD E-300, E-450 e C-60, appartengono infatti sempre alla famiglia Brazos, ossia al segmento entry level e sono basati ancora una volta su core Bobcat ma, rispetto alle precedenti incarnazioni di Zacate e Ontario, presentano comunque alcune interessanti novità. Partiamo dal modello più potente, il dual core E-450. Il processore ha ora una frequenza di lavoro leggermente superiore a quella di E-350, con un clock rate di 1.65 GHz contro 1.6 GHz, supporta le DDR3 a 1333 MHz e non più solo quelle a 1066 MHz.
Inoltre il nuovo chip è dotato del nuovo processore grafico AMD Radeon HD 6320. Quest'ultimo è identico al precedente 6310, quindi con 80 stream processor che lavorano a 500 MHz ma, a differenza del passato, ora anch'esso può godere dei benefici della tecnologia AMD Turbo Core. Quest'ultima al momento è capace di elevare la frequenza di uno solo dei due core della APU per volta, a seconda del carico di lavoro, al contempo abbassando però anche il clock del core in idle, così da ottimizzare i consumi. Inoltre Turbo Core può anche intervenire sulla frequenza della GPU, portandola in questo caso fino a 600 MHz.
Analogamente la APU C-60 è sempre un dual core a 1 GHz, ma adesso grazie a Turbo Core può salire dinamicamente fino a 1.33 GHz e presenta un nuovo processore grafico, chiamato AMD Radeon HD 6290 che, rispetto al precedente 6250, ha un clock rate di 400 MHz contro i precedenti 276 MHz.
Infine c'è la APU E-300, anch'essa dual core, ma con una frequenza di funzionamento che la pone leggermente sotto alla precedente E-350, pari a 1.30 GHz. Invariato invece il processore grafico, che è sempre l'AMD Radeon HD 6310 del modello precedente. In questo modo ora AMD offre una più ampia scelta di soluzioni, non solo ai consumatori ma anche ai produttori, che potranno offrire configurazioni ancora più differenziate e in grado di incontrare più facilmente le necessità di ciascun utente, grazie a una maggior modulazione del rapporto prezzo/prestazioni.
AMD deve ancora presentare ufficialmente tali processori, per cui non ci sono noti i prezzi, ma a settembre sono già attesi i primi netbook basati sulle nuove APU.
via Laptoping
