Nuove GPU ARM Mali T624, T628 e T678ARM ha annunciato la seconda generazione di GPU Mali T600, che offrono prestazioni mediamente superiori del 50 % rispetto ai modelli precedenti ed introducono la tecnologia ASTC, che ne ottimizza le prestazioni e aumenta l'autonomia delle batterie.


Delle GPU ARM  Mali appartenenti alla famiglia T600 e dell'architettura Midgard che le equipaggia avevamo già parlato a più riprese, sia riguardo al modello T604 che al nuovo T658, ma in questa settimana ARM ha ufficializzato i suoi nuovi prodotti, aggiungendo alcuni dettagli tecnici interessanti per quest'architettura che, lo ricordiamo, costituisce la seconda generazione rispetto a quella utilizzata proprio per le GPU ARM Mali T604.

I nuovi processori grafici prendono il nome di ARM Mali T624, T628 e T678. I primi due sono indirizzati in special modo a smartphone e smart TV di nuova generazione, con proprietà grafiche avanzate, mentre ARM Mali T678 è stato sviluppato espressamente per i tablet. La versione T624 è il modello base e potrà avere da 1 a 4 core, mentre Mali T628 potrà avere fino a 8 core, offrendo quindi performance doppie rispetto a quelle del T624.

Diagramma a blocchi della GPU ARM Mali T678

Infine la GPU ARM Mali T678 sarà quella con la maggior potenza di calcolo, 4 volte superiore a quella del modello base. Novità principale di questa nuova generazione inoltre è la tecnologia ASTC, acronimo che sta per Adaptive Scalable Texture Compression. Si tratta di una soluzione che supporta un ampio range di profili, garantendo così un miglioramento drastico e una qualità significativamente maggiore rispetto ad altre tecnologie correnti.

ASTC infatti consentirà agli sviluppatori di usare la tecnica della texture compression attraverso l'intero prodotto, scegliendo anche il formato e il bitrate ottimali per ciascun tipo di impiego. Questo nuovo standard di compressione delle texture aiuterà quindi a ridurre ulteriormente l'uso di banda passante e l'impiego di memoria delle GPU Mali, che già attualmente detengono i migliori risultati sul mercato in questi contesti, estendendo al contempo l'autonomia delle batterie, aspetto assolutamente cruciale in device ultramobili come smartphone e tablet.

In più i nuovi processori grafici supporteranno un'ampia varietà di librerie grafiche, dalle API OpenGL ES 1.1 alle ES 2.0 ed ES 3.0, fino alle DirectX 11, alle OpenCL 1.1 e a Google Renderscript. Ora non resta che attendere i primi prodotti che faranno uso di questi processori per saggiarne dal vivo le reali prestazioni.

Fonte Liliputing

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