ImageSviluppatori e produttori uniti nel proporre Gnome come interfaccia utente per dispositivi mobili ed embedded: nasce la GNOME Mobile & Embedded Initiative.


L'Embedded Linux Conference, tenutasi ieri a Santa Clara, California, è stata lo scenario nel quale Gnome Foundation ha annunciato la nascita del consorzio "GNOME Mobile & Embedded Initiative" (GMAE) e di una piattaforma di sviluppo per la realizzazione di interfacce utente su dispositivi mobili.

Il settore della convergenza mobile e dei dispositivi embedded rappresenta il segmento con il più alto tasso di crescita di tutto il panorama tecnologico. Gli analisti stimano, infatti, che entro il 2010 un apparecchio su due sarà basato su software libero ed open source (Canalys, 2006), offrendo agli sviluppatori indipendenti un'occasione senza precedenti.

L'obiettivo di GNOME Mobile & Embedded Initiative è quello di promuovere l'uso e lo sviluppo di una piattaforma composta da strumenti rientranti nell'ambiante desktop Gnome, per la realizzazione di interfacce utente destinate ad un'ampia serie di dispositivi portatili. Come corollari sono previsti il coordinamento di investimenti, l'integrazione fra l'ambiente desktop Gnome e la tecnologia GMAE,la standardizzazione della piattaforma e successivamante anche dell'interfaccia utente, e infine la diffusione del Software Libero oltre l'ambito desktop.

Image
I fondatori comprendono realtà note del mondo open source, come Canonical, Debian e Red Hat, insieme a produttori di hardware come Intel e Nokia. Proprio l'attiva partecipazione di Intel ci porta alla mente un'altra, recente, iniziativa volta ad introdurre Linux in ambito ultra mobile: ci riferiamo a quella nuova classe di apparecchi tascabili presentata da Intel all'IDF 2007 con il nome di MID (Mobile Internet Device), e per la cui diffusione è stata creata la Mobile Internet Device Innovation Alliance.

Fra MID e GMAE c'è, infatti, uno stretto rapporto perchè quest'ultimo figura fra gli elementi dell'interfaccia utente dei prossimi Mobile Internet Device. La seguente slide fa parte di una presentazione illustrativa mostrata all'IDF pochi giorni fa:

Image Oltre a Gnome verranno coinvolti anche altri progetti open source come Avahi, BlueZ, Cairo, GNOME, GPE, GStreamer, GTK+, Hildon, Maemo, Matchbox, OpenMoko, Telepathy e Tinymail. Fra i primi dispositivi interessati, ne troviamo alcuni che ci stanno particolarmente a cuore: l'OLPC XO, il FIC neo1973 e il Nokia N800. Maggiori informazioni sul sito www.gnome.org/mobile.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti