E Ink ha svelato il primo display pieghevole per eReader con diagonale da 10.3". Benché si tratti solo di un prototipo, abbiamo apprezzato in un filmato la sua chiusura a libro intorno alla cerniera centrale, nonché il particolare meccanismo di illuminazione dello schermo.
I display pieghevoli potrebbero presto smettere di essere prerogativa solo di smartphone e tablet e dei loro pannelli OLED, poiché è sempre più concreta l'idea di implementare questa tecnologia su altri tipi di dispositivi. In questi giorni, infatti, E Ink ha svelato un display in carta elettronica pieghevole da 10.3" che consentirà ai lettori di eBook di vivere un'esperienza sempre più simile a quella di lettura su un libro normale.
Inoltre, ancora una volta, il vantaggio è tutto sulla portabilità, perché renderà anche gli eReader con schermo più ampio molto più compatti se chiusi su sé stessi. Avevamo avuto modo di apprezzare una soluzione concettualmente simile - ma sostanzialmente molto differente - con PadMu 2, uno spartito musicale costituito da due display E Ink Mobius interconnessi, ma questa potrebbe rappresentare un'evoluzione di quell'idea.
I display E Ink, utilizzati sui dispositivi Amazon Kindle e su altri eReader, sono rinomati per il contrasto elevato, perfetta visibilità all'aperto ed un basso consumo energetico. Non essendoci retroilluminazione, il testo e la grafica sono visibili utilizzando soltanto la luce ambientale o una luce frontale opzionale in caso di scarsa illuminazione. L'elevata autonomia è conseguenza del fatto che il display utilizza l'alimentazione solo quando il contenuto sullo schermo viene modificato (per esempio, quando si cambia pagina). Invece, una stessa immagine può essere visualizzata per un tempo indeterminato senza provocare un consumo energetico.
Naturalmente, la maggior parte dei display E Ink sono in bianco e nero e supportano solo 16 tonalità di grigio. Di recente, sono anche apparsi i primi display a colori (fino a 4096) anche se il risultato non è paragonabile a quello di un tablet ed è necessario sacrificare la densità dei pixel. Il nuovo display flessibile, mostrato di recente da E Ink, sembra essere una versione in scala di grigi che può essere chiusa e aperta esattamente come un libro attorno ad una ingegnosa cerniera centrale, simile a quella del Samsung Galaxy Z Fold2. Inoltre, come è possibile vedere in un filmato pubblicato su YouTube da Hic Tech, l'estremità superiore del device presenta un bordo rotabile in cui sono integrati dei LED che, all'occorrenza, possono essere utilizzati per illuminare lo schermo.
Considerato l'interesse che circonda i display flessibili ed i dispositivi che ne fanno uso, questa notizia incuriosisce ma bisogna ricordare che i display ePaper flessibili sono disponibili in commercio già da vari anni, e gli stessi E Ink Mobius in uso su moltissimi ereader attualmente in commercio, sono dei pannelli flessibili, anche se abitualmente non vengono utilizzati su dispositivi pieghevoli. Il vantaggio principale di questi display, in questo momento, è di resistere meglio agli urti proprio per la loro natura "flessibile". Peraltro, la stessa E Ink aveva mostrato un display pieghevole già nel 2017, ma privo di illuminazione.
Tornando al nostro prototipo "pieghevole", per il momento non è chiaro se e quando E Ink abbia intenzione di produrre e commercializzare una soluzione di questo tipo, ma certamente è una tecnologia che potrebbe presto ricevere applicazione, sia in ambito ebook reader, sia in ambito notebook, dove già i pannelli E Ink vengono utilizzati come display secondari o ausiliari.
Via Liliputing