ARM lancia il nuovo SoC Cortex A12 con grafica Mali T622ARM ha reso noto che sta sviluppando una nuova soluzione, Cortex A12, che dovrebbe porsi a metà strada tra i vecchi ARM Cortex A9 e gli attuali Cortex A15, diventando quindi particolarmente adatta per i device mainstream, grazie a una potenza superiore del 40 % rispetto all’A9 ma con consumi invariati. Presentata anche la relativa GPU Mali T622. L'introduzione però è prevista per il 2014, con i primi prodotti in arrivo agli inizi del 2015.


ARM, il celebre chip designer inglese, ha annunciato una nuova soluzione, chiamata Cortex A12, un SoC che dovrebbe colmare l'attuale gap nella propria lineup di System on a Chip tra i vecchi Cortex A9 e gli attuali A15. Tecnicamente il nuovo Cortex A12 però non sarebbe altro che un A9, da cui mutuerebbe gran parte dell'architettura, con qualche ritocco ereditato da quella del Cortex A15, il tutto realizzato con un processo produttivo a 28 nm in luogo degli originali 40 nm. In questo modo, a parità di clock rate, le prestazioni sarebbero superiori di circa il 40 % a favore ovviamente dell'A12, mentre i consumi sarebbero comparabili.

ARM Cortex A12

Dal Cortex A15 il nuovo SoC ARM prenderebbe soprattutto le funzioni di indirizzamento a 40 bit, che consentirebbero di raggiungere teoricamente fino a 1 TB di RAM, le estensioni per la virtualizzazione e il supporto alle tecnologie di sicurezza raccolte sotto il nome commerciale TrustZone. Inoltre ARM avrebbe reso i nuovi processori compatibili con l'architettura big.LITTLE, che consentirebbe quindi anche in questo caso di ottenere soluzioni a 8 core, quattro A12 per i task più impegnativi e 4 A7 per aumentare il risparmio energetico.

Ai processori Cortex A12, ARM accosterebbe poi l'altrettanto nuova GPU Mali T622, un processore grafico di fascia bassa che farebbe sempre parte della famiglia T600 con architettura Midgard, la stessa delle più potenti Mali T624 (quad core) e T628 (octa core). In questo caso invece la GPU avrebbe due core ma supporterebbe sempre le API OpenCL 1.1 e OpenGL ES 3.0 e dovrebbe consentire un risparmio energetico pari a circa il 50 % rispetto alle soluzioni di fascia superiore. Infine ARM ha ufficializzato anche il nuovo motore di encoding e decoding video Mali V500, le cui specifiche però sono ancora vaghe. Il chip designer ha parlato infatti soltanto di supporto ai video 4K a 120 FPS per le versioni a otto core e dell'introduzione di una tecnologia AFBC, (ARM Frame Buffer Compression), un algoritmo di compressione lossless che dovrebbe ridurre il traffico sulla banda passante della memoria fino a un massimo del 50 %.

ARM Mali T622

Purtroppo però l'azienda di Sheffield ha parlato del 2014 come data di esordio di queste nuove soluzioni, che non sarebbero quindi adottate in smartphone e tablet prima del 2015. Una data molto lontana come non hanno mancato di notare molti commentatori: per allora infatti è molto probabile che si siano adottati sistemi litografici minori anche per i prodotti main stream e entry level, senza contare che già ora ci sono alcuni produttori che hanno a listino soluzioni che grossomodo potrebbero essere accostate a questo A12, basti pensare ad esempio ai RockChip RK3188 (quad core) e RK3168 (dial core), entrambi appunto dei Cortex A9 realizzati a 28 nm, anche se probabilmente privo di quelle migliorie che ne aumenterebbero le performance del 40 % e senza supporto all'architettura big.LITTLE che però, visti già i consumi contenuti di un A9 a 28 nm, non è sembrata così utile come nel caso di un abbinamento tra gli A15 e gli A7.

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