Apple vorrebbe assumere giovani e talentuosi ingegneri da impiegare all'interno del proprio team di sviluppo al lavoro sul tanto atteso e anticipato iWatch. A dirlo è una fonte anonima ma vicina al Financial Times. Non ci sarebbe nulla di strano nel cercare nuovi talenti per un'azienda come Apple ma, a quanto pare, il motivo è ben più importante in quanto il team attuale sarebbe bloccato su alcuni problemi tecnici che attualmente non riesce a risolvere. Al fine di uscire dall'impasse dunque all'azienda di Cupertino servirebbe gente che "pensa in maniera differente", tanto per citare il loro slogan più famoso.
La fonte infine rivela anche che ora l'esordio dell'iWatch sarebbe posticipato a un non meglio precisato periodo attorno alla fine del 2014, sempre ammesso che si riescano a risolvere questi problemi ovviamente. Una notizia interessante dunque ma anche preoccupante per le sorti del prodotto. Qualora infatti i rumor dovessero rivelarsi veri Apple rischierebbe di vedersi superata sul mercato anche dalle soluzioni delle rivali Microsoft e Samsung, dopo che Sony ha presentato già da un po' il suo Smart Watch 2. Magari l'Apple iWatch potrebbe essere più innovativo di tutti questi prodotti ma si sa, nel mercato high-tech la tempistica è tutto o quasi e se anche un prodotto avesse una carica innovativa elevata ma dovesse arrivare sul mercato con troppo ritardo, dopo che i competitor hanno avuto il tempo di consolidare le vendite delle proprie soluzioni, non ci sarebbe niente da fare o comunque sarebbe necessario molto, molto tempo per recuperare le posizioni perdute.
Le voci di corridoio comunque contrastano stranamente con la recente iniziativa da parte dell'azienda di Cupertino di registrare il brand iWatch in diversi Paesi, cosa che faceva propendere per una presentazione ormai prossima del device. Non resta dunque che attendere per conoscere come sempre la verità.