AMD Fusion for Gaming Utility
Focalizziamo per un attimo la nostra attenzione sull'utility AMD Fusion for Gaming. Nonostante questa applicazione si attualmente indirizzata espressamente ai PC desktop con processori AMD Phenom, tuttavia non abbiamo resistito alla tentazione di provare AMD Fusion for Gaming su un notebook basato su piattaforma AMD Puma e grafica ibrida ATI Mobility Radeon HD 3200 (IGP) - ATI Mobility Radeon HD 3470 (dedicata)!
Vi anticipiamo subito i risultati della nostra sperimentazione "eretica": l'utility funziona correttamente anche sui notebook AMD-based anche se non è in grado di trarre vantaggio da AMD Boost e dai tool Auto Tune (Catalyst Control Center) e Auto Clock (Overdrive) per overcloccare la frequenza di GPU e CPU. Per il momento, quindi, la sua utilità in ambito mobile è limitata alla pulizia del sistema da processi e servizi inutili in background, con un impatto sulle performance irrisorio (parliamo di alcune decine di punti a 3DMark06).
Per sperimentare Fusion for Gaming, basta scaricare l'utility ed installarla sul proprio PC. Al termine, potete lanciare l'applicazione facendo attenzione di eseguirla da amministratore (accedete alle preferenze cliccando con il pulsante destro del mouse sul file Fusion.exe e selezionate "Esegui come amministratore").
Il tool ha una interfaccia utente semplificata assai discreta, che si mimetizza alla perfezione con i gadget di Windows Vista: consiste in un pulsante tondo con impresso il logo Fusion. Gli utenti possono lanciare Fusion for Gaming cliccando sulla GUI come se fosse un bottone, oppure possono decidere di accedere all'interfaccia avanzata.
Da quest'ultima è possibile creare una propria configurazione personalizzata, oppure scegliere fra tre preset di impostazioni:
- Basic Mode - Ripulisce il sistema da servizi e task che non fanno altro che impegnare risorse del sistema e avvia AMD Boost, che promette un piccolo incremento di prestazioni.
- Advanced Mode - Identico a Basic Mode se non fosse che l'epurazione dei processi inutili è ancora più profonda.
- Expert Mode - Il sistema viene completamente bonificato da qualsiasi processo che non influenzi le capacità di gioco e c'è la possibilità di overcloccare GPU e CPU per un superiore livello di perfromance.
Fra le vittime di AMD Fusion for Gaming ricordiamo: Application Layer Gateway Service, COM+ Event System e System Application, Cryptographic Services, Net TCP Port Sharing Service, ReadyBoost, SSDP Discovery, TCP/IP NetBIOS Helper, SNMP Trap, Tablet PC Input Service e Windows Media Center.
Il numero di processi in background scende da 87 ad 80 in Basic Mode, a 62 in Advanced Mode e a 60 in Expert Mode, liberando fino a 150MB in memoria.
Utile per ottimizzare il sistema prima di lanciare un benchmark o di inizare una partita al proprio sparatutto 3D preferito, ma sui portatili sono ancora molte le potenzialità di AMD Fusion for Gaming che restano inespresse.
