Non è ancora ufficiale, ma l'Acer Chromebook C720P Touch è già in prevendita in Europa al prezzo di 299 euro. Quando sarà disponibile?
Acer è uno dei partner principali di Google nell'avventura "Chrome OS" e il suo Chromebook C720 (qui una recensione) è stato uno dei primi modelli di seconda generazione ad essere introdotto. Il produttore taiwanese aveva annunciato, durante la presentazione ufficiale, che la commercializzazione sarebbe avvenuta a partire dagli Stati Uniti e così infatti è stato: dallo scorso 10 ottobre infatti l'Acer C720 è ufficialmente disponibile in vendita al prezzo di 249 dollari. L'Europa dovrebbe seguire nei mesi successivi, ma finora non è stata indicata alcuna data o almeno finestra temporale precisa.
Tuttavia in questi giorni sul sito francese di Amazon è apparsa in prevendita la versione Acer Chromebook C720P con touchscreen e 32 GB di memoria dedicata allo storage invece dei 16 GB della versione base, configurazione la cui esistenza era già emersa circa un mese fa. Amazon Francia però non riporta alcuna data di disponibilità, limitandosi a un generica dicitura "presto disponibile". L'allestimento di questo modello prevede il display Acer CineCrystal da 11.6 pollici con risoluzione di 1366 x 768 pixel, dotato appunto di pannello multitouch e la piattaforma hardware standard formata dal processore Intel Celeron 2955U, un dual core da 1.4 GHz basato sull'architettura di ultima generazione Haswell, abbinato a 2 GB di RAM e a 32 anziché 16 GB di memoria interna, sempre espandibile grazie ai 100 GB di spazio gratuito per due anni messo a disposizione dal servizio cloud Google Drive.
La scocca, che misura 288 x 204 x 19 mm e pesa 1.25 Kg, ospita inoltre due porte USB, una 2.0 e una 3.0, un'uscita video digitale HDMI e un lettore di memorie microSD, un jack audio per le cuffie, un attacco per il lucchetto di sicurezza Kensington, una batteria da 3950 mAh e 45 Wh che dovrebbe consentire fino a 6 ore di autonomia e due speaker stereofonici, oltre a un modulo WiFi e un modem 3G (opzionale). Va anche ricordata la presenza di una tastiera di tipo chiclet in grado di resistere al versamento di liquidi per un tempo sufficiente a consentire all'utente di salvare il proprio lavoro e spegnere il notebook.
