La storia di YotaPhone 3 (o Yota 3) non è delle più semplici: le prime indiscrezioni sul suo conto sono circolate già nei primi mesi del 2015, a pochi giorni dal lancio della seconda generazione, ed anche se l'azienda russa aveva promesso che la presentazione sarebbe avvenuta nel corso del 2016, abbiamo dovuto aspettare quasi tutto il 2017 per conoscere la scheda tecnica ed il design del nuovo smartphone. In sostanza, sono serviti quasi due anni per lo sviluppo e la produzione dello YotaPhone 3.
Il risultato però non è da sottovalutare: YotaPhone 3 è uno smartphone completo, innovativo e all'avanguardia. Come i modelli che l'hanno preceduto, anche quest'ultimo sarà caratterizzato da due schermi touch: uno AMOLED da 5.5 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel) ed uno e-Ink da 5.2 pollici HD (1280 x 720 pixel), che consentirà di risparmiare energia e allungare l'autonomia del terminale fino a 3-4 giorni. La piattaforma hardware è basata su un processore Qualcomm Snapdragon 625 con GPU Adreno 506, 4GB di RAM e memoria interna da 64GB o 128GB espandibile con uno slot per schede microSD. Sul retro troviamo una fotocamera principale da 12 megapixel con dual-tone LED flash, mentre sul lato frontale prende posto un sensore da 13 megapixel. Il resto della dotazione prevede WiFi 802.11n, Bluetooth 4.2, GPS, 4G-LTE (supporto dual-SIM), USB Type-C per la ricarica, sensore di impronte digitali e batteria da 3200 mAh. Il sistema operativo è Android 7.0 Nougat, abbinato a Yota OS 3.0 basato su Android e necessario per gestire il secondo schermo in bianco e nero in quanto non supportato nativamente dall'OS di Google.
YotaPhone 3 sarà in vendita sul sito ufficiale dell'azienda già dal prossimo 23 agosto, con prezzi davvero accessibili: 2398 yuan (circa 300 euro) per la versione da 64GB e 3098 yuan (400 euro) per la versione da 128GB nel colore bianco, mentre la colorazione nera costerà 15 euro in più. Al momento la distribuzione sembra limitata al solo mercato cinese e russo, ma non escludiamo che Yota Devices decida di estendere la commercializzazione anche all'Europa (Italia inclusa).