Yahoo boccia l'ennesima proposta di acquisto da parte di Microsoft. Poco conveniente e con condizioni ferree, il secondo motore di ricerca rifiuta il colosso di Redmond, nonostante l'offerta sia tra le migliori avanzate.
Con una nota ufficiale, Yahoo comunica nella giornata di ieri il suo secco NO all'offerta avanzata da Microsoft, che ha stabilito una strana alleanza con Carl Icahn, uno dei principali investitori di Yahoo. Ricordiamo che venerdì scorso , l'azienda di Redmond aveva proposto la sua offerta di acquisto relativa esclusivamente alle azioni legate al motore di ricerca della società. In meno di un giorno, Yahoo ha preso la sua decisione, rifiutando seccamente e per l'ennesima volta quanto offerto da Microsoft.
Secondo Roy Bostock, presidente Yahoo, l'offerta contempla clausole e condizioni non negoziabili, del tutto a sfavore della società da lui guidata, tra cui il rinnovo del CDA (Consiglio di Amministrazione) e l'inserimento di Carl Icahn, ai vertici dell'azienda. Una simile proposta, giudicata opportunistica, inoltre, avrebbe danneggiato solo Yahoo e i suoi azionisti, in quanto Microsoft era intenzionata all'acquisto di una parte della società e non dell'azienda nella sua interezza.
Al momento non si conoscono i dettagli finanziari della proposta di Microsoft e Carl Icahn, ma da quanto rilasciato, la presente offerta è risultata migliore delle precedenti, anche se poco conveniente per quanto riguarda l'aspetto logistico. Ricordiamo che qualche settimana fa, Yahoo ha stretto una collaborazione con Google , stimata tra i 250 e 450 milioni dollari come fatturato annuo.