Microsoft è disponibile a riaprire i coloqui per l'acquisizione di Yahoo, in cambio pero' del rinnovo del Consiglio di Amministrazione, con l'elezione di nuovi membri tra cui Carl Icahn, favorevole al riacquisto.
La saga Microsoft-Yahoo è nuovamente di attualità, in quanto l'azienda di Redmond ha dichiarato ufficialmente oggi in un comunicato stampa, di essere pronta a rinegoziare con Yahoo. Questa volta, però, il colosso americano chiede lo scioglimento del Consiglio di Amministrazione (CDA) dell'azienda e la successiva elezione ad agosto dei nuovi rappresentanti. Con questa mossa, Microsoft spera di fare pressione indirettamente su alcuni azionisti, affinchè non rinnovino la fiducia sull'attuale Consiglio.
"Non siamo riusciti a raggiungere un accordo con gli attuali management e CDA di Yahoo. Siamo giunti alla conclusione che non è possibile accordarsi con loro", recita la nota. "Dopo l'assemblea degli azionisti Microsoft avrà interesse a discutere con un nuovo cda una operazione con Yahoo, o per acquisire "Search" con ampie garanzie finanziarie, oppure, in alternativa, l'acquisizione dell'intera società".
Microsoft inoltre è fiducioso che l'azionista Carl Icahn, favorevole al riacquisto, sia eletto in testa al Consiglio di Amministrazione, ma solo il 1° agosto prossimo avremo una risposta a queste domande. Oggi, in una lettera inviata agli azionisti di Yahoo, Icahn ha dichiarato di aver avuto contatti con Steve Ballmer, AD di Microsoft, e che la società è ancora interessata a comprare le quote Yahoo, o l'intera società, ma non con l'attuale CDA. Dopo questa lettera, le azioni Yahoo sono salite a quota 23.39 dollari.