Durante l'Intel Capital Global Summit Paul Otellini, CEO dell'azienda di Santa Clara, ha annunciato che a partire dal 2012 la nuova generazione di Ultrabook sarà equipaggiata con pannelli touchscreen e sistema operativo Microsoft Windows 8 e avrà un costo base di 699 dollari.
Sembra proprio che il 2012 e il 2013 vedranno una sempre maggior convergenza tra notebook ultrasottili, o Ultrabook come li chiama Intel, smartphone e tablet. Durante l'annuale appuntamento dell'Intel Capital Global Summit infatti è stato lo stesso CEO dell'azienda, Paul Otellini, a confermare che a partire dal 2012, con la nuova generazione di Ultrabook, si avranno schermi multitouch e sistema operativo Microsoft Windows 8, che ha un'interfaccia ottimizzata proprio per questo tipo di dispositivi. Per Otellini infatti questa è la strada da perseguire, che negli anni futuri sarà sempre più netta.
Del resto ormai portabilità e interfacce touch sono le due linee guida principali del mercato mobile e anche i notebook non potranno sottrarsi a questa necessaria evoluzione. Per ottenere questi risultati però Otellini ha anche aggiunto che sarà necessario risolvere prima alcuni problemi tecnici, primo tra tutti il TDP dei processori, che attualmente infatti assorbono ancora troppa energia e dissipano una quantità eccessiva di calore. Se si vuole poter utilizzare un Ultrabook come fosse un tablet infatti sarà necessario non superare temperature alla superficie della scocca di 40° C, altrimenti tenere il device in mano sarà troppo scomodo, a prescindere da quanto leggero o sottile esso sia.
Nel 2012 infatti Intel farà esordire i nuovi processori Ivy Bridge che, grazie al sistema produttivo a 22 nm di tipo Tri-Gate 3D, dovrebbe garantire TDP più contenuti rispetto agli attuali Sandy Bridge. Ma sarà solo col debutto di Haswell, nel 2013, che si faranno passi avanti significativi in quella direzione, probabilmente riuscendo a eguagliare le prestazioni termiche degli attuali processori RISC che equipaggiano tablet e smartphone. L'altro aspetto chiave però sarà il prezzo.
Attualmente infatti gli Ultrabook hanno un prezzo di circa 1000 dollari per la versione base, che sale poi ulteriormente se si scelgono configurazioni più potenti, mentre secondo Otellini bisognerà essere in grado di produrre Ultrabook con un costo di partenza compreso tra 699 e 799 dollari, così da invogliare il mercato consumer di massa ad acquistare questi dispositivi.