Processore e chipset

Come detto in precedenza, il Toshiba Satellite A300 oggetto di questa review monta un processore Intel Core 2 Duo T7700 a 2.4GHz, anche se originariamente era equipaggiato con un più recente processore Intel Penryn T9300. Una CPU così potente non è presente nelle configurazioni attualmente disponibili per l'Italia: per il momento bisognerà accontentarsi di un Intel Core 2 Duo Penryn T8100 o T8300, di un Merom-2M T5550, o di un AMD Turion 64 X2TL-60. Tutti abbastanza validi, anche se la nostra preferenza va ai due Penryn per la maggiore frequenza di clock, per l'ammontare di cache L2 e per la freschezza dell'architettura.

Prima del debutto dell’architettura Penryn a 45nm, infatti, i processori per notebook Intel erano basati su un core Merom a 65nm. La CPU dual core Intel Core 2 Duo T7700 ha rappresentato per alcuni mesi il top di gamma del segmento mobile, grazie a 2.4 GHz di frequenza e ad una cache da 4MB. Solo successivamente i modelli Intel Core T7800 da 2.6 GHz e Intel Core 2 Extreme X7800 e X7900 hanno detronizzato il T7700, sottraendogli la vetta della classifica prestazionale in ambito mobile.

Image

Soffermandoci sull'Intel Core 2 Duo T7700 installato sul nostro Toshiba A300, esso vanta un TDP di 34W, ha dimensioni di 3.5 X 3.5 cm, e piedinatura a 478 pin compatibile con il socket P utilizzato dalla piattaforma Santa Rosa. Tra le features presenti in questa generazione di processori, segnaliamo Enhanced Intel Speedstep, la tecnologia che consente di adattare il consumo e la potenza della CPU all'effettivo carico di lavoro, e Intel Dynamic Front Side Bus Frequency Switching che consente di ridurre anche la frequenza di FSB per abbassare ulteriormente i consumi.

La CPU Intel Core 2 Duo T7700, pur essendo ormai subentrata una nuova generazione di processori, riesce comunque a mantenere un alto livello di performance, del tutto adeguato alle esigenze di un sistema operativo avido di risorse come Windows Vista.

Centro nevralgico della piattaforma mobile Intel Santa Rosa è il chipset Crestline PM965, la versione priva di grafica IGP X3100, e che pertanto dev'essere necessariamente abbinata ad una scheda video dedicata. Il Southbridge ICH8-M della piattaforma Santa Rosa supporta 6 linee PCI-Express x1, due delle quali sono occupate dal modulo Intel Pro Wireless 4965AGN da 54.0 Mbps e dalla scheda Gigabit Ethernet. La scarsa accessibilità interna dello chassis non ci ha permesso di verificare la presenza di ulteriori slot mini PCI-E liberi. Il controller I/O gestisce anche 10 linee USB 2.0 sulle quali sono interfacciate periferiche come la WebCam, oltre le quattro porte USB.

Memoria

La dotazione di memoria del notebook oggetto di questa recensione è costituita da due banchi SoDIMM DDR2-667 da 1024MB prodotti da Samsung, contraddistinti dal seriale M4 70T2864QZ3-CE6, codice prodotto 261E8E71h (1905139238). Trattandosi di due moduli gemelli, è stato possibile attivare il Dual Channeling per ottenere così un ulteriore piccolo incremento di performance. Queste le caratteristiche tecniche di ciascun modulo RAM Samsung M4 70T2953EZ3-CE6:

Capacità modulo: 1024 MB (2 ranks, 4 banks)

Image

  • Tipo modulo: SO-DIMM
  • Tipo memoria: DDR2 SDRAM
  • Velocità: DDR2-667 (333 MHz)
  • Ampiezza BUS: 64 bit
  • Module Voltage:SSTL 1.8
  • Refresh Rate: Reduced (7.8 us), Self-Refresh
  • Timing della memoria:
  •     @ 333 MHz 5-5-5-15 (CL-RCD-RP-RAS) / 20-35-3-5-3  (RC-RFC-RRD-WR-WTR)
  •     @ 266 MHz 4-4-4-12 (CL-RCD-RP-RAS) / 16-28-2-4-2  (RC-RFC-RRD-WR-WTR)
  •     @ 200 MHz 3-3-3-9 (CL-RCD-RP-RAS) / 12-21-2-3-2  (RC-RFC-RRD-WR-WTR)
  • Indietro
  • Avanti
Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti